Parafrasando il diario di un altro utente: Non va, non va , non va.
Il momento è di quelli tremendi.
Finalmente ho avuto un aumento al lavoro ma tutto il tira e molla e i calcoli con il commercialista mi hanno messo di fronte alla realtà che fin ad ora prendevo proprio pochissimo.
La chitarra invece di stemperare le mie pene le acuisce: suono male e non ho idee.
Ci vuole una svolta: non è suonare e non è costruttivo attaccarmi e suonare 10 minuti alla settimana sopra una base (non mia).
Bisogna costruire e costruirsi, abbandonare l'improvvisazione quando questa diventa ripetizione sterile e peraltro di basso livello.
Magari ricominciare a suonare in giro, mettere su un gruppo.
Soprattutto non mi devo sedere a commiserarmi, devo agire, agire, agire!
Che la forza sia con me!