Proprio l'altro giorno sono andato a comprare una custodia
rigida per la mia elettroacustica.
In questo negozio ( che è rimasto il più grosso qui a Novara )
vendono, come in molti altri, i pedalini della Behringer.
Il prezzo è quello solito di mercato, ma anche qui, come in altri posti,
recita una bella scritta:
" gli effetti della Behringer non si provano e non si cambiano ".
Il titolare si giustifica dicendo: " ...costano così poco che solamente perdere il tempo per provarli... e poi non li prendo di sicuro in permuta"
" se apro la confezione poi non posso più venderlo come nuovo..."
Ok dico io, costano sempre 25 euro (circa) non è una gran cifra, ma potrei farti perdere tutto il pomeriggio per una tastiera da 3000 euro e poi decidere che ci devo pensare...
Oppure optare per un pedalino del costo triplo...provarlo per due ore dirti grazie ed andarmene senza comprarlo.
Visto il costo basso, è più facile vendere uno di questi pedali che altri oggetti più costosi.
Un negozio non si può comportare come chi vende "on line" altrimenti cessa il suo scopo di esistere.
Capisco che ci sono cose che non si possono provare, ma non si può portare avanti una politica del tipo : costo basso = non si prova e non si permuta.
Ci sono negozi che si sono rifiutati di distribuire certi prodotti proprio per non avere problemi del genere con la clientela.
Il cliente va seguito come si deve, secondo me, sia che sia venuto per comprarsi un oggetto di valore che uno di poco valore.
Il cliente accontentato forse tornerà, quello scontento non lo vedi più.
Se dovessi scegliere un componente della mia catena del suono "primario" come un ampli o una chitarra non andrei di certo in questo negozio: il comportamento lo squalifica automaticamente.
Negozi del genere mi stanno bene solo per quelle cose che so già come vanno.
A questo punto però mi chiedo spesso se non sia meglio optare anche per questi acquisti alla grossa distribuzione on-line, tanto per comprare una cosa che so già come suona...
Nonostante tutte queste considerazioni il pedalozzo me lo sono comprato ed è già il secondo Behringer che prendo.
Lo scopo che mi prefiggevo era quello di alzare un po' il segnale quando uso il secondo canale sul mio Fender Blues deluxe che è un po' durino a saturare come si deve.
Così ho scelto un " blues overdrive " e senza neanche usare la manopola del drive sull'effetto riesco a pilotare in modo efficiente il segnale solo con il livello dell'effetto.
Che dire: risultato raggiunto con pochi euro...,ma negoziante da squalificare !
Non sono tutti così i negozi per fortuna, ma nella nostra zona è la ricerca del " leggermente meno peggio".
Ci sono altri negozi che hanno già la vendita on line ed il negozio è solo una specie di paravento, perchè se cercate qualcosa da provare automaticamente non c'è !
Oppure bisogna procurarla e di conseguenza " visto che la facciamo arrivare apposta per lei..."
se la deve portare a casa anche se non le piace ( questo l'ho aggiunto io, ma era chiaro).
Immaginatevi se dovevo spiegare al negoziante cosa volevo fare con quel Behringer.
Oppure se gli dovevo chiedere un consiglio su che tipo di pedale comprare.
Avrebbe messo un altro cartello con scritto: " non rispondiamo a domande sugli effetti Behringer...dato il loro basso costo !"
Riprovevole ! Ma da non escludere ...
Paolo.
Che tempi bui !