Venerdì sera vado a fare le prove. Cinque minuti prima di partire mi rendo conto di una cosa: ho lasciato la borsa con i pedali nella casa di campagna, ove ho passato lo scorso week-end. Vabbè, un problema non gravissimo, userò i canali dell'amplificatore della sala prove.
L' ampli in dotazione è una testata JCM900 4100 Dual Reverb, con relativa cassa 4X12. Comincio a giocherellare sui potenziometri per settare due suoni decenti, e cominciano i problemi: l'ampli ha un suono terribile, comunque lo si regoli: i canali sono due, ma sono gemelli, e non riesco ad ottenere un pulito decente: tenendo il gain del pre il più basso possibile, comunque il suono risulta crunch, e piuttosto brutto: sembra un ampli solid state, con un fuzz abasso gain davanti, e, soprattutto, uno spike sui 150-200 hertz che gonfia il suono e che non riesco a togliere in nessun modo. Discorso analogo sull'altro canale, che regolo ad alto gain, e che suona grosso sulle medio basse, ma fuzzoso ed indefinito, e pure con poco sustain: sembra il mio Yamaha G-100 a transistor, con l'equalizzatore parametrico a manetta sulle frequenze sopra-indicate, e con un Distortion Plus davanti.
L'aspetto positivo è che, per ottenere distorsioni più o meno pesanti, e per gestire i volumi e la presenza nelle varie fasi di arpeggio, strumming, assoli, crunch etc., ho dovuto lavorare di brutto coi potenziometri ed il selettore dei pick-up, mentre di solito uso booster e overdrive per queste cose. Mi sono parecchio divertito, ed ho suonato molto più "cattivo" delle altre volte, risultando certamente meno filologico, ma più ruspante.