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Govan & Charvel
di
kelino
[user #5]
- pubblicato il
16 ottobre 2012 ore 13:57:30.
Da Suhr a Charvel.
È adesso tutte quelle signature appese nei negozi??
Cosa non fa il denaro?
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Se sono valide le signature ...
di
helloween
[user #27122]
commento del
16/10/2012 ore 14:07:01
Se sono valide le signature lo sono anche se Goban è passato alla Charvel...una chitarra non è come una maglia di calcio la cui bellezza è anche legata al nome del giocatore che ci sta dietro...
Rispondi
se non ci fossero i contratti di endorsement...
di
ParanoidAndrea
utente non più registrato
commento del
16/10/2012 ore 15:16:07
...anche i geni come Guthrie Govan farebbero la fame...(e meno dischi e/o tour)
Quanto alle Suhr....non vedo l'ora che le deprezzino...
Rispondi
Credo che essere endorser di ...
di
richie1982
[user #13247]
commento del
17/10/2012 ore 14:22:31
Credo che essere endorser di un marchio che ti vende una chitarra a quasi 3000 euro lascia un po il tempo che trova. Per carità, Suhr è uno dei marchi con più qualità sul mercato, ma parliamoci chiaro, quanta gente può ad oggi concedersi un lusso come una chitarra suhr? Da chitarrista apprezzo lo strumento ma so di poter trovare un ottimo strumento alla metà del prezzo.
Quante signature avrà venduto la Suhr Gutrie Govan? Non saprei dirlo ma sicuramente un numero bassissimo rispetto ad altri marchi di qualità e più accessibili.
Ovviamente il rovescio della medaglia è che la charvel può crearti un ottima ascia da shred a 1500 euro e volendolo proprio fare potrebbe anche farti uno strumento onesto e meno oneroso a 700 euro. Questo per dire che se per esempio i contratti di endrsement fossero vincolati al numero di esemplari venduti, marchi come Suhr avrebbero pochissimi chitarristi a prestargli il nome. Ovviamente è inutile girarci intorno, loro lo fanno di mestiere e devono guadagnare denaro per vivere.
Poi c'è anche da dire che c'è anche un trend che porta le utenze a scegliere sempre meno i strumenti signature. Si ha paura di essere bollati come emulatori del chitarrista che da il nome alla chitarra e quindi magari si cerca uno strumento simile ma che non sia una signature. Perchè tutti ormai teniamo molto al concetto di stile, ognuno cerca il suo o cerca di avere qualcosa che non lo releghi alla brutta scopiazzatura del mostro chitarristico a cui si ispira.
Tipico esempio, sei un possessore di una jem steve Vai? chi ti vede già prima che tu colleghi il jack si aspetta che fai partire slide e legati sul modo Lidio :-) è indole di tutti noi cercare di capire gli altri chitarristi a cui si ispirano. Ragion per cui a una signature si referisce uno strumento diverso e magari che costa anche di più ma lo sentiamo più nostro e caratteristico di noi stessi.
Rispondi
Re: Credo che essere endorser di ...
di
accademico
[user #19611]
commento del
18/10/2012 ore 15:23:50
E' anche vero però che se Pensa e Shur non avessero conosciuto un certo Mark Knopfler oggi forse non esisterebbero più.
Rispondi
Sicuramente, è ovvio che ci ...
di
richie1982
[user #13247]
commento del
18/10/2012 ore 15:28:39
Sicuramente, è ovvio che ci sono casi come quello da te citato che io dico "ma che ben vengano" però resto sempre dell'idea che a certe "elite" non ci arrivi mai dato i costi proibitivi per moltissimi musicisti.
Rispondi
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