di gianninord [user #16466] - pubblicato il 23 dicembre 2012 ore 13:16
Me ne sono accorto per caso qualche domenica fa. Era freddissimo e dopo aver esaurito tutti in nuovi articoli e diari di accordo ho incominciato a girare in rete annoiato ed ho ritrovato le spiegazioni per datare le chitarre Gibson. Ho imparato a datare una Gibson nei primissimi tempi in cui ho scoperto questo sito nel 2008, ma poi ho anche dimenticato il particolare metodo per generare i numeri di serie. Ammetto che non ho mai badato molto a queste cose. Mi sono sempre piaciute le chitarre, ma mi interessa il suono e la suonabilità. Ammetto comunque che anche l’oggetto, la sua storia e la sua fattura con il tempo hanno assunto importanza. Questa Les Paul non è il mio più vecchio strumento. Ho una acustica Yamaha, l’economica ma dignitosa FG110 che ho acquistato nel 1974/75, ma non mai sono riuscito a risalire alla data esatta, anche per la doppia numerazione che c’è nelle Yamaha (se qualcuno mi aiuta…).Comunque ho ripassato il particolare metodo di numerazione usato da Gibson ed eccomi li a guardare dietro la paletta della mia Les Paul Standard. Più o meno ho sempre saputo l’anno dell’acquisto, ed avevo già controllato, nel 2008 appunto, la data di costruzione dello strumento. Mi era rimasto impresso l’anno 1982 ma nulla ricordavo del mese e giorno. Ed è così che a pochi giorni dal suo trentesimo anniversario della costruzione mi ritrovo a scriverne. Ho già detto sopra che si tratta di un modello Standard, in passato ho già scritto nei diari qualcosa di questo strumento. Ricordo che ho chiesto aiuto per il degrado della sua paletta, poi vedendo le risposte ho capito che erano acciacchi dovuti all’età. E in un altro diario l’ho citata in quanto avevo scoperto che i suoi PU sono i piuttosto ricercati Tim Shaw tecnico chiamato dalla Gibson a migliorare la produzione delle sue chitarre, che per gran parte degli anni settanta lasciava molto a desiderare. Insomma una bella chitarra, non so bene se il colore sia Tobaco o Desert Sunburst, anzi ho messo una foto e magari me lo dite, è molto pesante ed ha un suono molto scuro e cremoso. Se vuoi dei puliti brillanti sei nei guai, il suono di questa chitarra è possente, sempre un po’ sporco, ma è un piacere suonarla. Dato che ora conoscete anche la sua data di nascita inserisco anche una foto delle sue parti nascoste, forse a qualcuno interessa.
Io ormai la uso di rado. Da tempo sono votato all’acustica e sono anni che non entro in una sala prove con gli amici. Del resto, come tutti sanno, le elettriche in condominio soffrono. Comunque a me piace attaccarla ad un ampli ogni tanto, alle volte la suono anche senza. Il suo legno invecchiato ha una scorrevolezza particolare e suonarla è un piacere. Comunque il 21/12/2012 ha compiuto ben trent’anni, e li porta bene, e anche se in ritardo mi piace ricordarlo con voi. E’ un peccato usarla poco, forse non lo merita, o forse sono io che non la merito.