di redazione [user #116] - pubblicato il 18 gennaio 2013 ore 13:30
I progetti valvolari Soldano abbracciano la programmazione digitale Flex con un amplificatore Jet City di nuova concezione, che intende rappresentare una scelta decisamente abbordabile nel crescente mercato dei valvolari programmabili.
Strada già battuta da altri produttori in tempi recenti, quella degli amplificatori programmabili comincia ad affollarsi e a riflettere l'interesse crescente del mercato verso la possibilità di possedere un amplificatore a valvole con la malleabilità di un apparecchio digitale. Jet City si proietta nel mondo degli amplificatori all-tube programmabili con il 20HFlex, una testata valvolare con l'affidabilità del progetto Soldano e la versatilità di un'interfaccia totalmente digitale. È facile provare un vago senso di dejavu osservando la 20HFlex. In effetti, il progetto era già stato presentato al Namm 2012, ma non è mai andato in produzione per restare ancora un anno nei laboratori Jet City. Ora l'azienda si sente pronta a ufficializzare il lancio della testata, ridisegnata nel progetto e nella gestione dei controlli.
Rispetto al prototipo mostrato allo scorso Winter Namm Show, la nuova 20HFlex ha tre voicing di preamplificazione separati, tutti progettati da Soldano e utilizzabili in totale libertà per i preset creati. Le tre modalità prevedono sonorità vintage, crunch e overdrive, al pari di un amplificatore a tre canali. A differenza di un comune amplificatore, però, con il 20HFlex è possibile salvare una gran quantità di settaggi da richiamare in qualunque momento via MIDI. I suoni, fino a venti memorizzabili, possono essere personalizzati anche per ciò che riguarda le posizioni dei potenziometri, che qui sono completamente digitali. Anziché riportare una scala numerata, le manopole sono accompagnate da delle strisce di LED che corrispondono al valore assunto dal potenziometro in relazione al preset in uso. Personalizzabile è anche l'uso del loop effetti disegnato da MojoTone, utilizzabile in serie, parallelo o anche escludibile del tutto. Le vere potenzialità o i limiti del circuito non sono stati ancora resi pubblici, e bisognerà attendere l'imminente Namm per conoscere a fondo la testata e la cosiddetta tecnologia Flex, su cui si basa.
Sebbene i controlli siano al 100% digitali, il pannello di plexiglass che fa da frontalino all'amplificatore lascia a vista le valvole interne. Il Jet City 20HFlex è, infatti, un amplificatore valvolare tradizionale, con venti watt di potenza offerti dalle cinque 12AX7 di preamplificazione e le due EL84 del finale.
Il prezzo previsto per la testata programmabile di Ket City è di 699 dollari.