Un SHG non può essere tale senza una buona selezione di strumenti vintage e rarità per palati esigenti. Anche per la prima edizione salernitana, Second Hand ha offerto antiquariato per tutti i gusti, dai grandi brand con cartellini da capogiro, alle chicche più abbordabili, ma non per questo meno belle.
L'esposizione curata dal collezionista Alberto Venturini ha fatto la felicità dei feticisti delle vecchie Fender, Gibson, Vox e Gretsch, ma anche dei curiosi e potenziali acquirenti attirati dal prezzo accessibile di alcuni pezzi d'antiquariato "minori", non certo per bellezza.
Tra gli stand era possibile ammirare rarità solid body firmate Ovation, le atipiche acustiche a cassa stretta e pickup magnetici della vecchia serie Old Jazz di Meazzi, o ancora le splendide Eko Cobra mono-pickup. Tra uno stompbox d'epoca, un vecchio Vox e un Binson, il vintage non è rimasto ingabbiato nella zona dell'hotel a esso riservata: è bastato fare un giro più attento tra i "vecchi usati" di alcuni stand in giro per il Grand Hotel, per notare che anche dietro un usato sicuro ben conservato può celarsi del buon vintage "entry level". |