La difficoltà principale che si può riscontrare suonando questo pattern, sta nel porre attenzione a non flammare i colpi all’unisono di cassa e rullo. Questi determinano la regolarità e scorrevolezza dell’ andamento, sporcarli non suonandoli con la dovuta precisione affosserebbe il tiro della parte. In particolare, nella seconda battuta, troviamo un levare di cassa sul quarto sedicesimo del terzo movimento che unito all’ unisono di cassa e rullo successivo richiede la massima precisione esecutiva.
Particolare attenzione meritano anche gli accenti sul charleston che invece determinano il tiro e la musicalità del groove. Per rendere al meglio l’esecuzione del pattern avremo bisogno di un saltellamento ritmico; questo arriverà proprio dall’andamento in levare degli accenti sul charleston. Riserviamogli la massima attenzione.
Sul primo movimento della seconda battuta inoltre il charly suona quattro trentaduesimi che per scelta ho voluto suonare a colpi singoli in quanto, come sonorità, risultano più aggressivi rispetto alla morbidezza che si otterrebbe suonandoli a colpi doppi (dx-dx-sx-sx). Provate comunque entrambe le soluzioni e cercate di coglierne la differenza.
Al solito raccomando di suonare questo groove a velocità metronomiche molto basse con l’aiuto del click per trovare il feeling e il relax giusto prima di aumentarne la velocità di esecuzione.
Nella prossima lezione scomporremo e analizzeremo il fill presente in questo groove!
Buon lavoro.