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Un groove da Disco Music
Un groove da Disco Music
di [user #28153] - pubblicato il

Studiamo un groove ispirato alla Disco Music anni '70. Mentre la cassa in quattro e il charleston in sedicesimi garantiscono il marchio di fabbrica di questa sonorità retrò, alcune variazioni e abbellimenti traghettano il nostro groove verso applicazioni più moderne, su tutte nell'Hip Hop.
Studiamo un groove ispirato alla Disco Music anni '70. Mentre la cassa in quattro e il charleston in sedicesimi garantiscono il marchio di fabbrica di questa sonorità retrò, alcune variazioni e abbellimenti traghettano il nostro groove verso applicazioni più moderne, su tutte nell'Hip Hop.

In questa lezione analizziamo un groove in stile dance/hip-hop. Il groove in questione prende origine dal classico portamento ritmico della Disco Music anni ’70, con la cassa in quattro e charleston in sedicesimi. Però, nella nostra rilettura, proporremo piccole variazioni e diversi abbellimenti che lo traghetteranno in un contesto musicale più moderno: dall’Hip hop, fino a certe sonorità indie, alternative contaminate con l’elettronica
Il groove è costituito da un pattern di due battute che si ripetono e trascritto si presenta così:


La difficoltà principale che si può riscontrare suonando questo pattern, sta nel porre attenzione a non flammare i colpi all’unisono di cassa e rullo. Questi determinano la regolarità e scorrevolezza dell’ andamento, sporcarli non suonandoli con la dovuta precisione affosserebbe il tiro della parte. In particolare, nella seconda battuta, troviamo un levare di cassa sul quarto sedicesimo del terzo movimento che unito all’ unisono di cassa e rullo successivo richiede la massima precisione esecutiva.
Particolare attenzione meritano anche gli accenti sul charleston che invece determinano il tiro e la musicalità del groove. Per rendere al meglio l’esecuzione del pattern avremo bisogno di un saltellamento ritmico; questo arriverà proprio dall’andamento in levare degli accenti sul charleston. Riserviamogli la massima attenzione.


Sul primo movimento della seconda battuta inoltre il charly suona quattro trentaduesimi che per scelta ho voluto suonare a colpi singoli in quanto, come sonorità, risultano più aggressivi rispetto alla morbidezza che si otterrebbe suonandoli a colpi doppi (dx-dx-sx-sx). Provate comunque entrambe le soluzioni e cercate di coglierne la differenza.
Al solito raccomando di suonare questo groove a velocità metronomiche molto basse con l’aiuto del click per trovare il feeling e il relax giusto prima di aumentarne la velocità di esecuzione.
Nella prossima lezione scomporremo e analizzeremo il fill presente in questo groove!
Buon lavoro.

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