di FBASS [user #22255] - pubblicato il 15 novembre 2013 ore 13:38
Il "Qualcosa" non viene da me specificato, ma era presente, in maniera volgare, nella "filastrocca" da sempre legata alla definizione di "Naja" da noi "ragazzi" dell'epoca, cioè "Gli Eterni Ragazzi del 68", a cavallo tra gli anni 60s e 70s, quando per entrare nel mondo del lavoro bisognava essere "Militesente", cioè aver espletato il servizio militare di leva obbligatorio ( cioè la "coscrizione obbligatoria di una classe", informalmente servizio di leva, ma da tutti detto volgarmente naja ), però le ragazze-soldato nell'immagine d'apertura ( sono israeliane ) ve lo possono specificare ( ne sono dotate ), invece da noi lo facevamo solo noi "maschietti". Il Servizio Militare Obbligatorio, che venne istituito nello "Stato Italiano Nazionale", prima con il Regno d'Italia Unitario e poi con la Repubblica Italiana, è stato in essere dal 1861 al 2005, cioè per 144 anni, ed è cessato dal 1º gennaio 2005, come stabilito dalla legge Martino, cioè la legge n° 226/2004 del 23 agosto. Ma ai tempi in cui frequentavamo o meno l'Università, esisteva il rinvio per motivi di studio, tanto è vero che poi l'ho "fatto" a 23 anni, a partire dal 24 maggio 1973, cioè due anni e mezzo dopo la data che mi sarebbe toccata, arruolato con il secondo contingente del 1952 e non con il primo del 1950, stanco anche di chiedere ulteriore rinvio per un altro anno ( si poteva fino al compimento del 26° anno d'età ). Tutto ciò anche perchè nel frattempo ero stato assunto nell'allora "Azienda Autonoma Ferrovie dello Stato" come Capo Tecnico ( assunzione economica 10 maggio 1973, raccomandata pervenutami il 09 maggio 1973 con data d'assunzione 07 maggio 1973 , efficienza delle Poste Italiane??? sono dovuto partire subito da Napoli per Torino poichè dopo 5 giorni sarei stato dichiarato decaduto dalla stessa assunzione!!!), giusto due settimane di servizio prima di partire ( per il servizio di leva ) con destinazione Trento, cioè entrambi le località vicine a casa mia, "porcaccia la miseriaccia". C'era un brano dei Pooh nell'album "Boomerang", intitolato "Classe '58", che ne dichiarava le opinioni in merito di tutti i ragazzi risultati "abili ed arruolati" all'epoca, anche se poi era l'ultimo periodo di spensieratezza consentito ( vedere ed ascoltare cosa ne diceva invece il grande Lucio Dalla in un suo brano del 1966), 18 mesi in Esercito ma 24 in Marina Militare, bastava essere nati solo un giorno prima per farsene 6 in più , vedi le date non sempre esatte dei certificati di nascita, fortunatamente a me mi invecchiarono di un solo giorno:
CAR, Cucù, Cubo, Decade, Giuramento, PAO, Guardie, Polveriera, Campi, infine l'Alba preceduta dal Silenzio Fuori Ordinanza, Congedo, Borghesi, ecc. tutti termini legati, insieme al deleterio fenomeno del "Nonnismo", a questo periodo della nostra vita. Cose del passato, direte, ma pensate che alla proclamazione dell'Unità d'Italia, nell'anno 1861, in Sicila venne imposta la leva obbligatoria di 7 anni ( la coscrizione obbligatoria decretata dall'inviato dal Governo Sabuado Piemontese, Generale Covone ), cosa del tutto sconosciuta sotto il "Regno delle Due Sicilie", che di fatto tolse l'unica ricchezza alle classi contadine dell'epoca, le braccia forti dei giovani figli maschi nel lavoro della terra, scatenando moti e brigantaggio, vedi mio diario sulla piccola Angelina Romano, fucilata a 9 anni il 3 gennaio1862 a Castellammare del Golfo, Trapani. Ma tornando a cose più "Amene", viene in mente che anche i grandi della musica e dello spettacolo non si sono potuti sottrarre a tale obbligo, anche se per molti vennero concesse delle agevolazioni quali il poter partecipare alle riprese dei film musicali dedicati ai loro brani di successo (vedi "Musicarelli" come vennero chiamati questi "Non Capolavori Cinematografici" a cui parteciparono anche dei giganti del cinema-teatro nostrano, uno fra tutti, il grande Nino Taranto ), eccovi due di tali artisti ancora sulla cresta dell'onda, nonostante l'età non più imberbe:
Ma il fenomeno non fu soltanto delle nostre parti, anche in ambito NATO ( e particolarmente USA ), correva l'anno domini 1958, un grande venne inviato in Germania per due anni, ove non se la passò nemmeno tanto male, merito del suo manager, il Colonnello Parker ( nato come Andreas Cornelis van Kuijk nella città di Breda, in Olanda, quindi non natio degli Stati Uniti; nel 1948, Parker ricevette il titolo onorario di colonnello dello Stato della Louisiana dal governatore Jimmie Davis, come ringraziamento per il lavoro svolto durante la sua campagna elettorale e Parker usò questo appellativo per tutta la vita, diventando familiarmente conosciuto semplicemente come il "Colonnello", morì a Las Vegas, il 21 gennaio 1997), eccovi Elvis Presley in versione naja :
Ma ci sono fotografie relative ad un altro gigante del R&R , made in USA, eccovelo il mancino, da solo ed a destra di un altro grande del periodo, indovinate chi! Fortunatamente c'è chi sa riconoscerli,"A Dog"