di FBASS [user #22255] - pubblicato il 22 dicembre 2013 ore 22:31
Ma di questo progetto di Leo Fender, nato nel 1955 a seguito di una richiesta da Sales Fender ma con i prototipi immessi sul mercato solo ad inizio dell'anno successivo, il 1956, tutto questo per poter far accedere alle sue solid body anche i giovani studenti un po' squattrinati, ne faceva parte anche la sorella maggiore, la Duo-Sonic I° che era la versione a due pickups della più economica Musicamter Guitar, entrambi però con scala da 22,5 pollici e 21 tasti, mascherina in alluminio anodizzato, diventata poi in plastica nel 1959, con la tastiera prima in acero e poi in palissandro sempre nel 1959. Il basso invece è molto successivo ed in pieno periodo CBS, cioè inizio anni 70s, utilizzava lo stesso pickup a sei poli e cover in plastica chiusa della chitarra, aveva la stessa scala da 30,5 pollici del basso Fender Mustang ed un ponte ereditato sia dalle sorelline che dal primo Precision, cioè una selletta cilindrica ogni due corde, meccaniche Kluson economiche con paletta a "due lobi" e senza le boccolette lato decal, il manico un po' cicciotto, comunque non dovrebbe mancare nella collezione di un bassista di quegli anni. Eccovi le foto delle due sorelle a basso prezzo, ad uno e due pickup ereditati poi dalla Duo-Sonic II° e dalla sua evoluzione Mustang, poi la Musicmaster originale del 1956 con la mascherina in alluminio anodizzato e cover al ponte, mascherina trasmessa al Precision Bass del 1957, come quarta quella del Music Master Bass del 1972:
Contemporaneamente alla vendita della Fender alla CBS , datata 1 gennaio 1965, anche se immesse sul mercato precedentemente e cioè a fine era pre-CBS nel 1964, Leo Fender aveva ideato una chitarra economica molto più versatile ed il relativo basso; erano la Mustang ed il Mustang Bass, la prima dotata di un complesso vibrola-ponte basculante molto efficiente, con l'uso della stessa scala della più costosa chitarra della Fender, la Jaguar, cioè 24 pollici e 22 tasti, mentre il basso era invece a scala ridotta da 30,5 pollici, contro quella solitamente usata da 34 pollici dei due modelli al vertice, mi riferisco sia al Precison del 1959 che al più recente Jazz Bass del 1962. Poi non si sa con certezza chi delle due abbia preceduta l'altra, ma la nuova Duo-Sonic II° , evoluzione ma sempre a 21 tasti della Duo-Sonic I°, era nel complesso identica alla Mustang pre-CBS salvo l'uso del ponte a tre sellette e senza vibrola, più un tasto in meno. Anche la Musicmaster cambiò body e manico, compreso paletta, ma il pickup fu mantenuto come quello delle origini, fu surclassata però nel 1968 dalla nuova chitarra economica "For Student" sempre ad un solo pickup identico a quello usato sulla prima, con cover in plastica chiusa ma posizionato più vicino al ponte, che fu chiamata Bronco, il nome di un altro "Cavallo allo stato brado", ma quest'ultima fu anche dotata di vibrola ed un tasto in più, cioè 22 come la Mustang, e mascherina un po' bruttina :
Negli anni 80 fu messa in commercio una chitarra che ricordava molto la Duo-Sonic I°, era però chiaramente di ispirazione Telecaster ma aveva i pickups identici e la stessa configurazione, era la Bullet: