di redazione [user #116] - pubblicato il 22 aprile 2014 ore 10:30
Suhr punta su sensibilità e dinamica per il suo nuovo fuzz. Il Rufus è studiato per lavorare con bassi e chitarre, da solo o anche in catena con altri pedali bufferizzati, ed è dotato di un equalizzatore completo di due modalità attivabili a pedale.
Suhr punta su sensibilità e dinamica per il suo nuovo fuzz. Il Rufus è studiato per lavorare con bassi e chitarre, da solo o anche in catena con altri pedali bufferizzati, ed è dotato di un equalizzatore completo di due modalità attivabili a pedale.
Una delle scommesse più difficili da vincere per un progettista di stompbox è restituire la dinamica e la sensibilità al tocco di un amplificatore con un effetto a pedale. I fuzz in particolare sono noti per "schiacciare" il suono con l'aggiunta di una forte compressione, senz'altro gradita in determinati contesti, ma non sempre accettata dalle dita del musicista e dalla sua volontà di giocare con il volume e il tocco. Con il Rufus, Suhr si concentra esattamente su questo aspetto, e lo condisce con una serie di feature di corredo utili a rendere il nuovo fuzz più versatile e facile da usare.
Il pedale, a dispetto del formato compatto e maneggevole, permette di avere totale controllo sulla pasta sonora grazie a un'equalizzazione tre bande. Questa si compone di due potenziometri per bassi e medi, più un selettore per un accento sugli acuti. La curva è studiata appositamente per lavorare al meglio sia con chitarre sia con bassi, senza rischiare di perdere definizione sulle frequenze più gravi. Un'ulteriore funzionalità aggiunge versatilità al suono. È lo switch multifunzione "mf(x)", una tecnologia proprietaria Suhr che permette di selezionare tra le modalità Fat e Normal semplicemente tenendo premuto il pulsante d'attivazione per qualche secondo. Il pedale è in grado di memorizzare l'ultima modalità impostata, quindi alla riaccensione adotterà quella come sonorità di base.
Al comparto d'equalizzazione si aggiungono i due classici controlli di Level e Fuzz, rispettivamente per dosare il segnale in uscita e la quantità di distorsione.
Le sonorità promesse vanno dai classici fuzz vintage, nasali nel timbro, fino ai distorti più incisivi e rombanti tipici del grunge.
L'ingresso del Rufus è ottimizzato per lavorare allo stesso modo sia che vi si colleghi direttamente la chitarra sia che in catena ci sia un buffer (o un pedale con buffer integrato), che potrebbe alterare la dinamica e la risposta di un fuzz tradizionale.
Il Rufus è già in commercio negli USA e dovrebbe essere prossimo all'arrivo negli store italiani. Nell'attesa, Suhr ha diffuso un breve video esemplificativo, che proponiamo di seguito.