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Lento è più difficile da far suonare
Lento è più difficile da far suonare
di [user #28153] - pubblicato il

Batteria. Il linear che affrontiamo oggi non è particolarmente veloce o articolato dal punto di vista tecnico. Questa apparente facilità, però, si traduce in una maggiore difficoltà nel farlo suonare convincente e musicalmente solido.
Batteria. Il linear che affrontiamo oggi non è particolarmente veloce o articolato dal punto di vista tecnico. Questa apparente facilità, però, si traduce in una maggiore difficoltà nel farlo suonare convincente e musicalmente solido.

Oggi andremo a scomporre il fill che ho scelto per il classico portamento half-time shuffle trattato nella lezione precedente.
Il fill in questione non è il solito linear roboante e tecnicamente impegnativo, ma uno di più semplice esecuzione. 
Il fatto che sia più semplice però, da un lato, lo rende più complicato da rendere musicalmente. Infatti bisogna porre molta attenzione alla precisione nella scansione ritmica e alla dinamica nell' esecuzione degli accenti.
Stiamo parlando di un fill di una misura in sestine. Ecco qui sotto l'esemplificazione del pattern d'incastro fra mani e piede destro:



Lo stesso pattern poi va reso musicalmente più ricco con l'aggiunta degli accenti riportati qui sotto:


Solamente dopo averlo praticato a loop a velocità metronomiche ridotte e essere sicuri di aver interiorizzato bene la sequenza degli accenti, possiamo iniziare a crescere di bpm e a orchestrare in vario modo le mani intorno al proprio set.
Il pattern che vi propongo io è il seguente:


Come potete vedere, nell'orchestrazione ho utilizzato anche i piatti. Per la precisione, in ordine vengono suonati splash, charleston e uno stack (sostituibile da un china se non lo possedete).
E' importantissimo che voi pratichiate da principio il pattern solo su cassa e rullo perchè bisogna per prima cosa costruire la memoria muscolare che ci permetterà di orchestrare il fill nelle più svariate maniere.
Insisto a sottolineare che non è importante il pattern in sé ma la vostra personale orchestrazione che rispecchia il vostro gusto e la disposizione del vostro set di batteria.
Siate creativi, perchè la creatività è l'unica cosa che vi può rendere dei musicisti unici!
Alla prossima lezione!

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