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Suonare sulle basi: pro e contro
Suonare sulle basi: pro e contro
di [user #116] - pubblicato il

Suonare sulle basi offre la grande possibilità di potersi esercitare allo sfinimento senza dover approfittare della disponibilità e del tempo di altri musicisti. Ma studiare esclusivamente sulle basi impedisce a un musicista di affinare una delle abilità più importanti: saper interagire e armonizzarsi con altri musicisti.
Suonare sulle basi offre la grande possibilità di potersi esercitare allo sfinimento senza dover approfittare della disponibilità e del tempo di altri musicisti. Ma studiare esclusivamente sulle basi impedisce a un musicista di affinare una delle abilità più importanti: saper interagire e armonizzarsi con altri musicisti.

Dando per scontato l’utilizzo di supporti ben realizzati, suonare ed esercitarsi sulle basi ha molti vantaggi. Prima di tutto le basi garantiscono la stessa affidabilità e solidità ritmica di un metronomo o di una drum machine ma offrono più divertimento, vista la presenza di un appoggio armonico dato dagli altri strumenti e una maggiore possibilità di varietà stilistica.
Delle buone  basi sono realizzate da musicisti professionisti; sono prodotte e mixate in maniera professionale e offrono la possibilità di suonare su un tappeto sonoro con una qualità spesso superiore a quella che potrebbero offrirci i nostri compagni di band o amici, magari alle prima armi. Ma anche avessimo la fortuna di suonare con musicisti già avviati, le basi hanno una marcia in più: la pazienza. Possiamo decidere di improvvisare a briglie sciolte per tutta la durata del pezzo senza che nessuno sbuffi; possiamo ripetere una sezione di brano che non ci viene all’infinito, senza esasperare la sezione ritmica; se decidiamo di cimentarci con una scala o tecnica nuova, lo facciamo sereni e totalmente disinibiti: la base non si fermerà per scoppiare a ridere se sbagliamo.

Suonare sulle basi: pro e contro

Ma tutti questi che presentiamo come pregi sono allo stesso tempo anche i difetti delle basi. Il groove di una band di persone che suonano assieme respira, pulsa e tira: avanti e indietro. E un bravo musicista, quando suona in gruppo, non inserisce il pilota automatico come quando si esercita a metronomo. Asseconda e valorizza questo respiro e suona appoggiato sul groove seguendo o, quando serve, guidando gli altri. 
Un musicista maturo capisce che i suoi spazi si devono armonizzare con l’economia di un pezzo e soprattutto sa benissimo che - anche se i suoi compagni hanno il dovere di aiutarlo – deve preparare le sue parti studiando a casa, in autonomia. Non si può rallentare o rendere noiosa una sessione di prove perché non si è sufficientemente preparati.
E vale poi anche il contrario. Suonare con altre persone significa essere pronti a regolare le nostre aspettative e capacità con i loro limiti e difetti. La base non sbaglia mai, ma le persone con cui suoniamo sì. Un musicista esperto deve essere flessibile e reattivo, capace di misurarsi con un errore di struttura o tonalità. Abilità che di certo non affinerà mai continuando a suonare da solo.
Tutte queste considerazioni prendono spunto dalla Pillola del Guru che presentiamo oggi. Aspettiamo di sentire le vostre opinioni e le vostre esperienze.


Di Marco Vinzoni, il Guru della Batteria sappiamo pochissimo. Originario di Monza, oggi vive nella Repubblica Domenicana. Ha trascorsi come musicista, ha odiato il jazz per una vita ma ora ci si sta appassionando e ha suonato, molto bene, cover dei Duran Duran. Al momento, è il riferimento assoluto per tutti i batteristi del pianeta che lo seguono nel suo corso di Alto Livello.
guru della batteria
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si, sono perfettamente d'accordo e ...
di superloco [user #24204]
commento del 18/11/2014 ore 16:25:47
si, sono perfettamente d'accordo e poi collaborare con altre persone non ha prezzo.
Rispondi
d'accordo
di toderoa [user #28997]
commento del 18/11/2014 ore 16:29:04
e poi impari anche a dire "scusa la colpa e mia rifacciamo?"
Rispondi
giusto
di sibor [user #11654]
commento del 18/11/2014 ore 17:17:53
la giusta umilta' che manca a molti..... pienamente d'accordo
Rispondi
L'orgoglio è uno dei più grandi ostacoli all'apprendimento, il 50% delle nozioni più importanti sulla musica, si imparano facendo il gregario!
di Aynrand [user #35588]
commento del 18/11/2014 ore 16:46:40
Rispondi
se posso dire....
di robogg [user #204]
commento del 18/11/2014 ore 18:27:51
se posso dire.... un buon modo per imparare a suonare live in gruppo e' partecpare alle open jam sessions laddove ve ne siano (a.e. a Milano e dintorni ce ne sono in abbondanza). Normalmente il trio base delle jam e' formato da musicisti di buon livello, il che garantisce ai meno esperti l'opportunita' di apprendere al meglio le dinamiche del suonare in gruppo.
Rispondi
Tutto giustissimo bellissimo, e condivido ...
di Claudio80 [user #27043]
commento del 18/11/2014 ore 18:40:02
Tutto giustissimo bellissimo, e condivido appieno...l'unico problema è:
Dove c..o si trova la gente SERIA per suonare??? chi fa musica è perchè ama la musica, e suonare con gli altri, creare qualcosa imparare vicendevolmente, e perchè no sfancularsi, è il massimo!
Forse la domanda dovrebbe essere: La gente ha ancora voglia di suonare insieme e CONDIVIDERE la bellezza della musica?
Un saluto.
Rispondi
La gente ha ancora voglia di suonare insieme e CONDIVIDERE la bellezza della musica?
di superloco [user #24204]
commento del 19/11/2014 ore 13:17:07
hai ragione e non saprei proprio che aggiungere...purtroppo
Rispondi
assolutamente d' accordo ! questo ...
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 18/11/2014 ore 19:20:34
assolutamente d' accordo ! questo concetto vale per tutto nella vita regaz … in questo caso parliamo di suonare ma potremmo parlare di tutte le professioni del mondo ! per essere completi bisogna confrontarsi mescolarsi con gli altri ! non bastano i libri ci vuole la pratica ma in modo reale nel mondo del lavoro ! ciao
Rispondi
suonare sulle basi e suonare ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 18/11/2014 ore 19:36:46
suonare sulle basi e suonare con la gente non sono in contrapposizione...

imparare a suonare su una base, ovvero, con una musica che non interegisce con noi, puo' essere interessante anche dal punto di vistra professionale perche' il 99% della musica che si fa oggi e' registrata in multitraccia ascoltando parti registrate da qualcuno prima di noi...

ovviamente nessuno puo' negare che sia bello, utile, divertente e quant'altro suonare con musicisti
Rispondi
Re: suonare sulle basi e suonare ...
di superloco [user #24204]
commento del 21/11/2014 ore 08:43:00
hai ragione Yaso.. sarebbe bello poter fare al 50% una e l'altra cosa
Rispondi
Se non ci fossero le basi.
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 18/11/2014 ore 20:17:29
Se non ci fossero le basi avrei già smesso di suonare. Ultimamente suono con un gruppo di sgarrupati che fan paura, ed è un miracolo che li ho trovati. Uno sbaglia un attacco, l'altro la lunghezza di una battuta e via così per tutta la sera. Di studiarsi il pezzo a casa non se ne parla neanche lontanamente. Il mio momento di gloria ce l'ho quando vado in stanza un'ora prima e attacco il mio laptop nell'impianto con le basi MIDI ben sistemate dal sottoscritto. E' una goduria, così come è una goduria trovare dei bravi musicisti per suonarci assieme...a trovarli.
Comunque con le basi si impara tantissimo e si può anche comporre. W le basi.
Rispondi
Ehm...proprio in tema di basi: ...
di fbf [user #36393]
commento del 18/11/2014 ore 21:41:33
Ehm...proprio in tema di basi: dove reperirne di qualità e quantità???
Rispondi
Re: Ehm...proprio in tema di basi: ...
di Ivan56 [user #36558]
commento del 19/11/2014 ore 00:44:18
Qui ce ne sono molte, di gruppi e generiche (lettera J, Jam), parecchie sono buone, altre un po' meno, provale.
Ciao e divertiti :-)

vai al link
Rispondi
Re: Ehm...proprio in tema di basi: ...
di fbf [user #36393]
commento del 19/11/2014 ore 21:15:13
Ottimo! Grazie mille!!!
Rispondi
Entrambi
di fa [user #4259]
commento del 19/11/2014 ore 08:01:40
Con le basi si può studiare a casa il pezzo per poi suonarlo con altri musicisti. Con le basi si può sperimentare e provare a mettere in pratica cose nuove. Con il gruppo invece si suona ciò che si è assimilato e ci si concentra su quello che per me è la parte più bella della musica: l'interplay! Ciao Fab
Rispondi
Mai suonato con le basi,ho ...
di esseneto [user #12492]
commento del 19/11/2014 ore 09:05:26
Mai suonato con le basi,ho iniziato a suonare da autodidatta con i vinili e poi sono passato ai cd ora utilizzo i vari Ipod,Mp3 collegati al mio impianto hi-fi ed volte anche il PC che ho dotato di un buon sistema audio ma sempre x riprodurre album di gruppi rock/blues genere che prediligo.Lavoro regolarmente da parecchi anni ormai in sala prove e suono live nei locali con varie formazioni.Amo naturalmente suonare davanti ad un pubblico sopratutto nei mesi estivi all'aperto dove posso sperimentare con ampli e pedali a volumi più sostenuti ma il mio spazio casalingo in cui suono da solo magari con i Cream alla royal Albert Hall o con gli Who a Leeds o con gli Zeppelin al Madison square garden non mi deve mancare mai!
Rispondi
PRO E CONTRO
di maurinoguitar [user #23752]
commento del 19/11/2014 ore 11:31:08
MI ESERCITO MOLTO SULLE BASI...PER POI RIPORTARE IL TUTTO IN BAND............CREDO SIA L'ELEMENTO VITALE PER ARRIVARE PRIMA A AFFINARSI E POI A DESTREGGIARSI MEGLIO CON NUOVI RIF E VARIAZIONI AL TEMA........
Rispondi
Uso le basi per studiare ...
di franco1947 [user #16790]
commento del 19/11/2014 ore 14:26:47
Uso le basi per studiare i pezzi e poi suonarli col gruppo.Si guadagna tempo e meno arrabbiature.
Se uno sbaglia per esempio salta un Chorus o ritornello i musicisti ti possono seguire la base no.
Rispondi
Le basi vanno bene per ...
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 19/11/2014 ore 22:04:44
Le basi vanno bene per esercitarsi.
Personalmente però trovo che sia molto più facile suonare su una base che in gruppo.
Sulla base tu sei in più, non sei fondamentale.
In gruppo se non tieni il pezzo in tiro è finita.
Rispondi
principio per me fondamentale
di fender64 [user #14522]
commento del 20/11/2014 ore 08:19:28
la musica nasce per esprimere la propria anima e comunicare le proprie emozioni agli altri, per condividerne le sensazioni. Le basi aiutano si ma, adattarne gli insegnamenti che se ne possono trarre con la band è fondamentale. La musica và vissuta insieme e non da soli.
Rispondi
PRO E CONTRO!!!
di CCDK49 [user #41591]
commento del 20/11/2014 ore 19:30:36
Avete tutti ragione e questo è in interessantissimo articolo :) Percui non posso resistere a commentare:

Base: per questo intendete musica quantizzata e con sequencer? É un genere di musica. Andatevi a sentire Bruce Sudano

vai al link

È cmq utile allernarsi in ogni modo possibile suonando con dischi o basi dal net.

Sessions live in studio: di solito si arriva senza aver la più pallida idea di cosa devi suonare. Le sessions difficili sono quelle con altri musicisti. Bisogna essere telepatici e integrarsi nel giro di una prova o due. Si deve pure "lasciare spazio" per un canto che non c'è a quel punto. Vi sono innumerevoli esempi di bands in cui il cantante era l'unico della band a partecipare alla registrazione poi pubblicata.

JAM - e avete già scritto a questo proposito: è utilissimo per affinare e farvi aprire le orecchie, ascoltare gli altri e suonare senza ascoltare voi stessi! Un esempio tra molti: parte la batteria con un buon groove. Una chitarra per definire dove siamo. Il basso parte per ancorare questi accordi da chitarra. Poi partono una seconda chitarra e keyboards. Dopo all'incirca 2-3 minuti parte il cantante - non vi sono parole! Si imita il "sound" di parole accennando una melodia. Si registra senza badare alla qualità. Si ragiona a posteriori basandosi su queste registrazioni e ben presto vi è l'ispirazione per un pezzo tosto.
Rispondi
Io sto dalla parte delle basi!
di WilsonS [user #42009]
commento del 21/11/2014 ore 11:42:31
Suonare con altri musicisti è insostituibile, ma quando questo non è possibile, o semplicemente quando si deve studiare o migliorare un brano per poi suonarlo con la band, le basi sono uno strumento utilissimo. Comunque suonare su di una backing-track ben mixata senza chitarra è molto più utile che suonare sui brani originali, ci si rende immediatamente conto se una parte non ci esce bene come dovrebbe perché non ci sono altre chitarre che coprono le nostre sbavature, quindi si capisce subito dove migliorare e, cosa ancora più importante, si impara ad ascoltare e conoscere il proprio suono, senza sovrapposizioni di altre chitarre. Per me suonare sulle basi è stato un importantissimo strumento di crescita, poi ognuno è libero di suonare come vuole, la musica è bella anche per questo!
Rispondi
di Jumpy [user #1050]
commento del 22/07/2016 ore 00:35:28
penso anch'io che suonare in gruppo, con altre persone, sia insostituibile.
Anch'io son tra quelli che, se non fosse per le basi, non suonerebbe per anni... non sempre si ha tempo e disponibilità per suonare con un gruppo e suonare con delle basi è infinitamente meglio che suonare ed esercitarsi a metronomo.
Per evitare l'effetto "pilota automatico" si può compensare cambiando le basi di continuo... può essere un ottimo metodo sia per imparare pezzi su pezzi, sia per esercitare l'improvvisazione.
Rispondi
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