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Il vibrato
Il vibrato
di [user #42145] - pubblicato il

Lezione di canto. Affrontiamo un elemento tecnico fondamentale per l’espressività esecutiva del cantato, il vibrato. In questa lezione lo descriviamo, dividiamo in tre classificazioni principali e proponiamo una serie di esercizi per affinarlo.
Il vibrato è un’oscillazione del suono o variazione di altezza tonale (all’incirca 1 semitono) che avviene grazie ad un corretto sostegno diaframmatico e, di conseguenza, attraverso un costante e regolare afflusso di fiato. Per eseguire un vibrato naturale e piacevole all’ascolto, bisogna evitare tensioni muscolari e portare il suono in maschera. 
Il vibrato, infatti, ha origine dai muscoli cricotiroidei e per consentire alla laringe movimenti regolari bisogna che questa sia libera da costrizioni e tensioni. Immaginate il vibrato come un’onda; in base alla distanza tra un’onda e l’altra si possono distinguere tre principali classificazioni di vibrato. 
La prima è il vibrato a bassa frequenza, quando la distanza tra un’onda e l’altra è molto ampia; questo vibrato può risultare un po’ datato come stile.
Vibrato a media frequenza: quello che risulta più “naturale” all’ascolto. Vibrato ad alta frequenza: la distanza tra un’onda e l’altra è molto breve; viene anche chiamato vibrato stretto o “caprino” il che fa intuire che non sia proprio piacevole per chi ascolta. Generalmente è causato da una tensione eccessiva, un restringimento della gola e un conseguente mancato supporto di aria. Questo vibrato non va in alcun modo confuso con il trillo che invece è un abbellimento.
Prima di metterci al lavoro con gli esercizi che ho preparato per affinare la tecnica del vibrato, un’ultima importante raccomandazione:
Quando si esegue un vibrato non bisogna necessariamente muovere la mandibola.

Il vibrato

Ecco cinque esercizi per affinare questa tecnica:

  1. Eseguite un “humming” con altezza tonale di 1 semitono prima lentamente e poi velocemente.
  2. Pronunciate una “Z” come ad imitare il suono di un’ape prima lentamente poi velocizzate il movimento. 
  3. Pronunciate il fonema “wo” prima lentamente poi velocemente.
  4. Pronunciate una “A” con altezza tonale di 1 semitono prima lentamente poi velocemente.
  5. Eseguite una nota lunga pronunciando una “A” dapprima senza vibrare e poi vibrandola sul finale. Procedete aumentando man mano di un semitono cercando di coprire almeno un’ottava

lezioni di canto roberta frighi
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di Carrera [user #31493]
commento del 23/04/2016 ore 09:44:2
Bellissima lezione, grazie!
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 23/04/2016 ore 10:07:50
Il 99% delle bands hanno un cantante - una cantante è meglio dato che lascia più spazio per le frequenze medie del resto della band. Ben venga un articolo di Roberta! E mi domando... quanti tra di voi ha un cantante al femminile? La lezione è cmq valida per tutti e c'è sempre da imparare. Keep on singin' on dear Roberta.
Rispondi
di Claudio80 [user #27043]
commento del 23/04/2016 ore 13:06:49
Io da qualche anno ho la fortuna di avere, a parte una breve parentesi, sempre cantanti donne. Mi trovo meglio, e poi per la musica che scriviamo la voce femminile troviamo che sia più adatta. Interessantissime le lezioni di Roberta, alcuni tipi di vibrato mi hanno fatto venire in mente la grandissima Joni Mitchell. Magari sapessi cantare anche io!!:-(
Un saluto.
Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 24/04/2016 ore 16:41:13
Non ho mai apprezzato il vibrato non naturale, ossia quello forzatamente indotto, un po' come detesto in genere le partenze rauche e il fraseggio con note swoops, tanto di moda. Li ho notati in genere più diffusi tra cantanti giovani o senza tecnica, magari con inutili smandibolate dal puro effetto visivo per il vibrato. Poi noto spesso che cantanti più anziani, anche se hanno tecnica, tendono a sviluppare un vibrato sempre più fastidioso, con variazioni di pitch sempre maggiori. Difficile strumento, la voce.
Comunque sia, occhio a non mettere su l'effetto "Dodi Battaglia" ;)
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di Claes [user #29011]
commento del 25/04/2016 ore 19:31:55
Ora mi sono messo ad analizzare tutto quello che ascolto - non riesco a farne a meno!
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 15/05/2016 ore 18:21:58
Feedback extra: ho fatto vedere l'articolo ad amici di passaggio. Quello che dici si capisce - sono pochissime le parole che mi tocca tradurre. C'è stata una che canta in un coro di musica classica - non ha mai avuto a che fare col vibrato!!! Tra i commenti:
Bisogna dunque imparare a usare i muscoli "giusti" e come far funzionare i polmoni in maniera ottimale. Uno si è detto "che possa funzionare col Circular Breathing"?
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