di Giubel88 [user #46070] - pubblicato il 31 dicembre 2016 ore 08:30
Un capotasto nuovo non è sempre pronto all'uso, e montarlo potrebbe richiedere alcuni accorgimenti. Se le corde non vogliono tenere l'accordatura o creano fastidiosi rumori e "click", anche se non sono udibili attraverso l'amplificatore, è necessario tenere sotto il microscopio il setup del capotasto.
Seguo lo spazio web da molto ormai, ma sono ancora un amatore come chitarrista. Ultimamente, a seguito di un cambio capotasto (uno in ottone per uno in osso), ho cominciato ad avvertire come un "click" mentre eseguo un bending, release incluso. Lo sento molto anche nelle mani, ma in cuffia non viene rilevato. Si tratta delle corde Sol e Si, quindi immaginate voi il fastidio come sia frequente. Dal settimo tasto in poi tende a svanire. Qualcuno può aiutarmi? Devo ricambiare il capotasto? Grazie mille a tutti.
Risponde Pietro Paolo Falco: ciao, il problema che rilevi è piuttosto frequente e, voglio rassicurarti subito, è di altrettanto facile soluzione.
Con ogni probabilità, il montaggio di un nuovo capotasto richiede una regolazione dell'altezza e della forma dei solchi su cui poggiano le corde.
Ogni corda dovrebbe essere libera di scivolare avanti e indietro nel suo solco per poter tornare alla posizione di riposo dopo una sollecitazione, come appunto un bending. Un attrito inferiore e una corda "che non si incastra" nel suo solco al capotasto garantisce una tenuta d'accordatura migliore. Una corda che invece non scorre come dovrebbe nel suo solco "scatta" quando viene tesa con un bending (o mentre si accorda), perché è incastrata in quel punto come se fosse stretta in una morsa, accumulando tensione che viene rilasciata poi di botto con quel "click" che senti, e poi torna di nuovo al suo posto con un movimento simile ma opposto quando rilasci il bending. Non è da escludere che, in questo movimento, si perda anche una certa accuratezza d'accordatura.
Ciò può accadere perché il solco corrispondente non è largo a sufficienza da ospitare la corda senza "strozzarla" o perché è stato sagomato male e crea un punto di attrito che non consente alla corda di scorrere libera. Una conferma di questa teoria si può trovare nel fatto che il difetto è meno evidente via via che ti allontani dal capotasto nel praticare bending: l'angolo d'incidenza che vai a creare rispetto al capotasto si riduce man mano che procedi lungo la tastiera, quindi la porzione di corda al capotasto viene sollecitata meno e accumula minor tensione in quel punto.
Per risolvere, basta rifinire a dovere il solco con una lima apposita per rimuovere quel punto d'attrito. A volte può bastare anche una vecchia corda fatta strofinare per un po' longitudinalmente nel solco, ad appianare i difetti meno evidenti o segni d'usura che possono rendere "ruvido" un solco. Se non sei esperto, comunque, affidare il lavoro (che è pur sempre di precisione) a un professionista è consigliabile. Se vuoi approfondire la questione, ti consiglio di dare un'occhiata a questo articolo sulle caratteristiche dei vari tipi di capotasti e sulle regolazioni base da fare con le proprie mani.
Per non escludere nessuna ipotesi, per quanto meno probabile, assicurati anche che il rumore non arrivi dall'asola delle meccaniche a causa di un cattivo montaggio delle corde intorno agli alberelli. Buon lavoro!