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Fender 51 Nocaster Pickup Set: per me il migliore
Fender 51 Nocaster Pickup Set: per me il migliore
di [user #43847] - pubblicato il

I single coil 51 Nocaster nascono dalla tradizione Fender d'annata e ammiccano a necessità moderne per un twang da Telecaster che non teme la distorsione.
Sono arrivato ai pickup Fender Custom Shop 51 Nocaster grazie al prezioso consiglio del mio liutaio Matteo Bellini di Mantova che, oltre ad aver costruito di "sana pianta" la chitarra che ho usato per fare il video in fondo a questo articolo, mi ha anche guidato nella scelta.

Originariamente avevamo montato un set di Bare Knuckle, dal suono twangy e miracolosamente squillante, con l'unico difetto che quando viravo su sonorità più rock il segnale risultava debole e la distorsione che io cercavo imponeva livelli di gain troppo alti, il che rovinava il suono in modo sistematico.
Dopo più di un anno di utilizzo di Nocaster 51, sopratutto dal vivo, li ritengo tra i migliori in commercio nel loro ambito. Si riescono a coprire tutte le sonorità dal pulito arpeggiato fino al rock un po' piu spinto. Personalmente io li utilizzo anche per suoni decisamente aggressivi, in un paio di cover dei Rage Aagainst the Machine e Iron Maiden che suoniamo durante le nostre esibizioni.

Fender 51 Nocaster Pickup Set: per me il migliore

Con questi pickup mi sono gradualmente dimenticato di avere un single coil al posto dei Duncan JB che ero abituato a utilizzare.
Reggono bene gli effetti, nel mio caso delay, chorus, wah, distorsore e whammy, restituendo un suono deciso e focalizzato sia sui puliti sia sui distorti. Ma la cosa piu bella è la capacità di risaltare in modo discreto e al contempo deciso quando tastiere, basso e batteria ci danno giù di brutto. La chitarra viene fuori con delicata impertinenza mischiandosi in modo assolutamente perfetto al mix.

Fender 51 Nocaster Pickup Set: per me il migliore

In questo video li ho testati con un Peavey Bandit 112 di prima generazione (1990), tra le altre cose favoloso, equipaggiato con cono Sheffield, che poi era quello richiesto da Eddie Van Halen a Peavey quando lavorava sui suoi amplificatori.

Lascio che siano i suoni che ho prodotto a parlare per i Nocaster 51. Il video è in inglese perché il mio canale YouTube è in inglese ma, a parte una breve intro all'inizio, tutto il resto del video e fondamentalmente solo sonoro. Perdonate lo sguardo truce tra una sequenza e l'altra che ogni tanto tradisce la mia concentrazione!



In ultima battuta, tutti i suoni del video sono quelli del Bandit, senza effetti in mezzo, fatta eccezione il clip finale dove ho utilzzato un looper, un distorsore Mooer e un riverbero Mooer per dimostrare la capacità di questo pickup di reggere suoni puliti e distorti nello stesso tempo, senza mai mancare di focus e brillantezza.
Spero vi possa offrire degli spunti utili, specialmente se possedete una Telecaster e state contemplando un pickup che sia capace di fare tutto, senza rinunciare alle sonorità più cattive.
51 nocaster custom shop fender gli articoli dei lettori pickup
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