Ok, l'idea è questa:
Nell'ottica di crescere a livello tecnico, forse sarebbe bello capire bene come ognuno di noi utilizza i propri pedali e ampli, così da mostrare le proprie nuove (o vecchie) idee e soluzioni e metterle a disposizione degli altri colleghi chitarristi. Invito tutti a fare altrettanto, in modo da crescere tutti insieme.
Detto questo, questa è la mia pedaliera principale. Ok, l'ordine non è il mio forte, lo so già. E' brutta come la morte ma fa il suo sporco lavoro, ovvero variare dal funk al metal estremo, passando dal rock'n'roll, e la utilizzo principalmente con una chitarra LTD H351FR con pickups EMG81/85 dall'uscita a volte esagerata, per cui ho dovuto fare non poche modifiche per far suonare tutto come si deve. Il tutto entra in una testata Bogner Alchemist di cui uso entrambi i canali con settaggi molto aperti; il canale distorto è settato diversamente in base al genere e alla band con cui devo suonare.
Anzitutto, l'alimentatore (il blocco marchiato Banix in alto a sinistra), è un tre uscite regolabili monotrasformatore custom made (costato uno sproposito), di cui utilizzo una sola uscita regolata a 9,7V (un po' più del dovuto). I cablaggi sono vari, ma il grosso sono connettori Proel di fascia alta e cavo PlanetWaves. Il sistema è silenziosissimo, grazie anche ad un'attenta gestione delle masse, e non porta fruscìo nemmeno attaccato al canale distorto dell'ampli col gain a manetta.
La uso in varie configurazioni ma spiegherò la più classica. Il routing del mio segnale è piuttosto strano: chitarra->pedali->ampli, poi prendo il send-return (parallelo) ed entro nell'A/Bbox (autocostruito), che mi serve per attivare/disattivare il collegamento diretto tra send e return; in poche parole utilizzo il send-return come booster per gli assoli.
I pedali sono quanto di più customizzato possa esistere
- TUNER BOSS TU-3, l'unico pedale rimasto originale.
- WAH CRYBABY modello base modificato true bypass con led di status.
- COMPRESSORE BOSS CS-3 pesantemente modificato: è stato diminuito il rilascio,aumentata l'escursione del sustain per comprimere di meno nella prima parte della corsa del pot, e infine triplicato il volume d'uscita. Lo utilizzo praticamente sempre acceso soltanto per smussare i picchi di volume e rendere il clean più intellegibile.
- OVERDRIVE custom made su base tubescreamer, ma mooolto più cicciotto. Lo uso sìa per boostare l'ampli che come overdrive vero e proprio.
- DISTORSORE BOSS MT-2 pesantemente stravolto: praticamente non è più un metalzone, è diventato un overdrive hi-gain con un equalizzatore a tre bande dal sound incredibilmente naturale (ho intenzione di proporre la mod in un articolo...). Lo utilizzo prevalentemente per il metal, ma anche come spare in caso di fallout della testata.
- EQUALIZZATORE BOSS GE-7 modificato: sono stati sostituiti i chip per ridurre al minimo il rumore di fondo. Lo uso per simulare la risposta dei single-coil o per schiarire il Banix. In caso di fall-out dell'ampli, cambio settaggio e lo uso come booster per gli assoli.
- DELAY REBOTE 2.0 autocostruito: ho modificato il progetto originale per avere più headroom e ho aggiunto un tap-tempo. Lo uso quasi soltanto come spare, perchè il delay principale ce l'ho sulla testata (ecco perchè non sta in send-return).
- CHORUS BOSS CE-5 ANALOGICO (1999) pesantemente modificato: è stato aumentato il delay interno e il quantitativo di depth, stravolgendone ed ingigantendone il suono, ed è stata triplicata l'headroom e ridotto il rumore di fondo. Lo uso solo su qualche arpeggio in clean.
Tutte le mod sono state progettate ad-hoc per il mio sistema e le mie chitarre. Nessuna di queste mod è trovabile in internet. Se volete i dettagli, chiedetemi! |