di redazione [user #116] - pubblicato il 27 maggio 2019 ore 07:30
Il video delle due Streamliner mostra un lato inedito per il sound Gretsch, più grosso e moderno rispetto ai canoni di casa e sempre in formato semiacustico.
Nell’immaginario dei chitarristi, Gretsch è da sempre sinonimo di twang, un timbro squillante e dall’attacco pronunciato che ha fatto la storia del country quanto del rock n roll. Più raro è sentire associare il marchio alle sonorità “fat” del rhythm and blues e del soul, dai bassi generosi e dalle compressioni cariche di sustain. È questo l’obiettivo proposto con la serie Streamliner, chitarre archtop con pickup appositamente progettati per portare la scuola Gretsch oltre i suoni canoni abituali.
La G2622 e la G2420 sono protagoniste di un video ufficiale che mette in mostra le caratteristiche principali della serie e dei due modelli.
Entrambe sfoggiano una classica cassa in acero laminato con buche a effe sovradimensionate per aumentare la proiezione acustica. I manici sono in nato e le tastiere in alloro fornendo una risposta tradizionale che consente al contempo di tenere i prezzi accessibili anche per gli studenti.
Le chitarre condividono una forma del manico a U, un diapason da 24,75 pollici e un raggio da 12 pollici per 22 fret medium jumbo. I manici si distinguono visivamente per la scelta dei segnatasti, classici blocchi per la G2622 contro più elaborati Hump Block per la G2420 con cui ammiccare alla tradizione delle più vistose jazzbox.
I due modelli si distinguono anche per la dotazione hardware e per la costruzione interna del body.
La G2622 mostrata in video è la versione con V-Stoptail. All’interno, riporta un blocco centrale in legno massello per ridurre la propensione a innescare fenomeni di feedback e sceglie un ferma-corde a V per completare la dotazione del ponte fisso per un tono pieno e profondo.
La G2420 è invece l’edizione con Chromatic Tailpiece, un fermacorde a trapezio asimmetrico abbinato al ponte Adjusto-Matic poggiato su base in alloro per un’estetica e una risposta più vicina al mondo delle chitarre da bebop e del primo blues elettrico.
Per lei, la cassa cava adotta un sistema parallel bracing, due listelli paralleli che attraversano la struttura longitudinalmente al manico con una tecnica presa in prestito dal mondo classico.
Tra i principali responsabili del nuovo sound, Gretsch segnala i pickup Broad’Tron BT-2S, humbucker nati per la serie Streamliner con un output consistente, bassi asciutti ma presenti, medi profondi e acuti cristallini.
L’intera gamma, mostrata in anteprima al Namm 2019, è stata già protagonista di una rapida panoramica in un precedente clip ufficiale.