Ieri ci ha lasciati Richard Benson.
Non era solo un chitarrista, ma era anche un grande intrattenitore, un autore, un grandissimo conoscitore della musica. Un antesignano del metal, uno showman ma sopratutto era un uomo intelligente.
I miei ricordi di lui sono i suoi concerti a Roma, in particolare uno al Coetus Pub a San Lorenzo dove suonava e urlava trasformando i fischi e gli insulti in un rito pagano. Allora non c'era nessuna esigenza di apparire sui social, lo show era genuino e per chi c'era.
Richard ci ha dato molto, mi ricordo che passeggiando per il quartiere Santa Croce in Gerusalemme spesso lo incontravo, era insieme ad Ester e non esitavo a disturbarlo per fargli tutte le domande possibili. Non si è mai sottratto ai fan.
Ho la sensazione che un personaggio così oggi non possa più esistere, verrebbe fagocitato e sputato dopo pochi giorni dalla centrifuga dei meme.....e sicuramente dimenticato in fretta
Richard, per chi suon la chitarra, era altro.
Ciao e grazie di tutto quello che ci hai dato ....... |
CHITARRA
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