Nell’immaginario generale, il sound Fender è collegato a doppio filo con un pickup single coil, ma la doppia bobina ha segnato un intero decennio di suono californiano. Il pickup CuNiFe era la risposta Fender all’humbucker che negli anni ’70 guadagnava fette di mercato importanti con i musicisti hard rock che richiedevano modelli sempre più potenti e resistenti alle interferenze. Ha definito un’epoca del sound e dello stile Fender ma poi il mercato è cambiato, i materiali si sono resi sempre più difficili da ottenere e ha ceduto il passo ad altri modelli basati su magneti di più facile reperimento.
Ora il CuNiFe è tornato, reingegnerizzato e aggiornato con l’uso di nuove leghe per dare vita a quattro set di pickup a bobina doppia ma anche singola, dal sound e dalle caratteristiche inedite.
I CuNiFe aggiornati al 2023 si affiancano a nuovi pickup Cobalt Chrome e arrivano nei formati Jazzmaster, single coil da Stratocaster e in un set di single coil da Telecaster.
Nel , il CuNiFe alloggia in un’originale struttura cromata, con poli a vite e risulta in pickup dall’output consistente, corposi e aperti sugli acuti per una risposta eccezionalmente hi-fi senza però perdere calore, complice anche l’uso di un filo formvar. Al contempo, il mix offre una resistenza elevata ai ronzii creando dei single coil puri, particolarmente silenziosi, ancora più nelle posizioni intermedie a cui il progettista Tim Shaw ha spiegato di aver dedicato particolare attenzione.
Nasce su una base simile , anche qui con poli regolabili a vite ma con filo Polysol e magneti proprietari Cobalt Chrome. Si tratta del nome scelto da Fender per la miscela di ferro, cromo e cobalto appositamente progettata (FeCrCo, sicuramente più scomodo da pronunciare) e responsabile di un timbro pulito, bilanciato e dettagliato, con un rapporto segnale/rumore elevato e preservando tutte le caratteristiche tipiche del suono Telecaster.
La controparte a bobina larga in stile Jazzmaster è infine disponibile in due versioni. La prima è quella composta da due single coil, con un . Ancora una volta i poli sono regolabili, e qui l’adozione di un filo rivestito in enamel promette timbriche maggiormente attente ai canoni vintage.
Il classico siede perfettamente anche nella struttura di un pickup da Jazzmaster e così la doppia bobina diventa disponibile anche in tale formato. I poli, disposti su due file come da tradizione, sono regolabili a vite e il filo usato per un Polysol per una gamma acuta cristallina.
La nuova generazione di pickup CuNiFe e Cobalt Crome (FeCrCo) arriva da subito nei negozi in forma di pickup after-market ed è la prima volta che Fender introduce dei pickup senza avere (ancora) in catalogo dei precisi strumenti che li montino. |