Il POG più piccolo di sempre è anche il più versatile
di redazione [user #116] - pubblicato il 28 luglio 2023 ore 07:30
Electro Harmonix re-ingegnerizza l’octaver polifonico con un ingombro sensibilmente ridotto, mentre le funzioni accessorie aumentano: il video ufficiale mostra il Pico POG all’opera.
Il POG è forse uno degli effetti più azzeccati di sempre, nel catalogo Electro Harmonix. L’octaver polifonico rivela tutta l’attenzione del laboratorio newyorchese per le sonorità psichedeliche derivate dalle tastiere e dai sintetizzatori, territori particolarmente cari al fondatore Mike Matthews.
Con un pannello elaborato fatto di controlli a slitta separati per generare ottave superiori e inferiori, dosandone la presenza il POG riesce non solo a lavorare da classico octaver, ma permette addirittura di imitare altri strumenti elettronici.
La ricetta vincente è stata più volte reinterpretata negli anni e semplificata per incontrare le esigenze dei chitarristi meno “smanettoni”, così è nato dapprima il Micro POG, più piccolo e con manopole al posto dei numerosi slider. Poi la scala si è ridotta ancora con il Nano POG e ora giunge ai minimi termini con il Pico POG.
Non si tratta però di una semplice miniaturizzazione di un progetto pre-esistente, perché il pedale dal footprint estremamente ridotto svela un’espressività addirittura estesa.
Tutte le edizioni in formato compatto perdono gli slide del POG a piena grandezza, ma il Pico POG conserva comunque un pannello dei comandi elaborato, con quattro manopole e un pulsante per funzionalità aggiuntive, inedite per la serie di octaver polifonici EHX.
Così il Pico POG si rivela un generatore di ottave polifonico dalle ampie possibilità. Grazie ai filtri inediti è ora capace di creare trame spesse fino ad ammiccare alle sonorità di un sintetizzatore, senza la complicazione di un pannello dei comandi troppo esteso.
Non mancano le funzioni più scontate, come il poter imitare un basso o ricreare l’effetto di una chitarra a dodici corde. Ma il vero cuore dell’effetto viene fuori quando si dosa segnale diretto insieme alle ottave superiori e inferiori insieme, per generare suoni più vicini ai territori dei sintetizzatori e organi a tastiera, applicandovi quindi dei precisi filtri in frequenza appositamente ideati.
Sul pannello del piccolo POG, Sub Octave dosa il livello dell’ottava inferiore, Octave Up di quella superiore e Dry permette di gestire il volume del segnale diretto. Il controllo introdotto con l’edizione Pico è il Tone, il cui effetto varia a seconda dell’impostazione scelta attraverso il pulsantino FIlter, un funzione non presente negli altri effetti della famiglia POG.
Indicate dalle diverse colorazioni del LED di stato, le tre modalità d’uso sono Tilt-EQ, Lo-Pass e Hi-Pass.
In posizione Tilt-EQ la luce diventa verde e il filtro risulta delicato, con una risposta flat quando il tono è a metà che invece riduce bassi aumentando acuti nella parte destra di escursione e fa l’opposto nella parte sinistra. Il filtro si applica a tutto il segnale in uscita dal pedale.
Hi-Pass è segnalato dal LED arancio e Lo-Pass da quello rosso, si applicano entrambi solo alle ottave generate dallo stompbox e permettono di scolpire con efficacia i segnali risultanti fino a trasformare il timbro dello strumento.
Sul sito Electro Harmonix, il Pico POG può essere visto e ascoltato a questo link, con foto aggiuntive e una selezione di esempi sonori.