di alfio [user #7386] - pubblicato il 11 ottobre 2006 ore 09:53
Ieri ho portato Blackie dal liutaRo.
Era da un sacco che dovevo farlo e scandalosamente avevo rimandato rimandato e rimandato.
Tempo fa sul diario di Charlie si leggevano titoli del tipo "leva o non leva?". Non sono mai intervenuto perchè non ero in grado di dare consigli dal momento che avevo gli stessi dubbi.
Così ieri ho interpellato il liutaRo e gli ho chiesto, oltre al set-up generale, di rimuovere la tacchia che blocca il ponte e di lanciarmi nel mondo dei "levari".
Il suo consiglio, tecnicamente ineccepibile è stato quello di tenere il ponte a contatto col corpo nella posizione normale, in modo da poter agire con la leva solo verso intonazioni discendenti.
Tutto ciò perchè il capotasto non autolubrificante (osso), il premicantini e le meccaniche sconsigliano l'uso bi-direzionlae della leva. Io però volevo togliermi la curiosità di usare la leva per vibrare le note lunghe in bending come fa quel tizio... come si chiama... Golmir? ... ah si Gilmour! beh dicevo quindi ho deciso di fare un esperimento e al limite, in caso di fallimento, ripiegare su una regolazione più convenzionale o tornare addirittura alla tacchia blocca-ponte.
In pratica mi dovrò rassegnare al fatto che per usare la leva in un certo modo (che poi non sono manco capace!) ci vuole una chitarra completamente diversa. Considerato che l'altra ascia che ho è un SG... Cercasi Jackson Soloist tenuta bene...
C'è poi il problema che sono talmente malato per il sustain che se non ne ho a secchi (come sono attualmente abituato)mi sento perso e se dovessi notare un calo esagerato non potrò che fare marcia indietro.
Dubbi, dubbi, dubbi.
Ieri ho portato Blackie dal liutaRo.
Era da un sacco che dovevo farlo e scandalosamente avevo rimandato rimandato e rimandato.
Tempo fa sul diario di Charlie si leggevano titoli del tipo "leva o non leva?". Non sono mai intervenuto perchè non ero in grado di dare consigli dal momento che avevo gli stessi dubbi.
Così ieri ho interpellato il liutaRo e gli ho chiesto, oltre al set-up generale, di rimuovere la tacchia che blocca il ponte e di lanciarmi nel mondo dei "levari".
Il suo consiglio, tecnicamente ineccepibile è stato quello di tenere il ponte a contatto col corpo nella posizione normale, in modo da poter agire con la leva solo verso intonazioni discendenti.
Tutto ciò perchè il capotasto non autolubrificante (osso), il premicantini e le meccaniche sconsigliano l'uso bi-direzionlae della leva. Io però volevo togliermi la curiosità di usare la leva per vibrare le note lunghe in bending come fa quel tizio... come si chiama... Golmir? ... ah si Gilmour! beh dicevo quindi ho deciso di fare un esperimento e al limite, in caso di fallimento, ripiegare su una regolazione più convenzionale o tornare addirittura alla tacchia blocca-ponte.
In pratica mi dovrò rassegnare al fatto che per usare la leva in un certo modo (che poi non sono manco capace!) ci vuole una chitarra completamente diversa. Considerato che l'altra ascia che ho è un SG... Cercasi Jackson Soloist tenuta bene...
C'è poi il problema che sono talmente malato per il sustain che se non ne ho a secchi (come sono attualmente abituato)mi sento perso e se dovessi notare un calo esagerato non potrò che fare marcia indietro.
Dubbi, dubbi, dubbi.