VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Accordiani in cattedra: il riff di
Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"
di [user #33900] - pubblicato il

Oggi a salire in cattedra è l'accordiano Boma che ci guida alla scoperta di un vero gioiellino di chitarra ritmica rock: il riff di "He Man Woman Hater" di Nuno Bettencourt degli Extreme. Ci destreggeremo tra palm muting, sestine e armonici il tutto suonato a velocità da capogiro! (Gianni Rojatti)
Ricordo ancora la prima volta che un mio amico mise Pornograffiti nel lettore CD della sua macchina, mentre sfrecciavamo fra le lunghe lande desolate della Sardegna. Prima di premere play gli vennero due occhioni da bambino e mi disse:”tu che non hai mai ascoltato quest’album sei in grave colpa. Il chitarrista della band, Nuno Bettencourt, ha scritto un pezzo che entrerà nella storia del rock!”. Venni rapito sin dal primo sporchissimo e strafottente riff, e sino ad allora non avevo neanche mai sentito parlare di Nuno Bettencourt.

Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"

Quello che affronterò è, probabilmente, tra i più saltellanti e diabolici riff che siano mai stati scritti. Tra sestine plettrate infernali, pinch harmonics e partenze in levare c’ho messo quasi un anno a impararlo come si deve. Ancora oggi, quando mi ricapita di suonarlo nuovamente, ho sempre qualche piccolo elemento da smussare. Penso però di essermi avvicinato di molto alla versione originale, seppure sia impossibile cercare di imitare il tocco di un chitarrista dotato e particolare come Nuno, e oggi condividerò i risultati ottenuti con tutti voi.

Il clip audio che vedete subito sotto è il risultato finale, completamente riregistrato (batteria, basso e chitarra).
Ho omesso il solo per poterci concentrare maggiormente sulle chitarre ritmiche. Inoltre ho registrato una chitarra sola senza troppo gain, poi l’ho duplicata e pannata per la maggiore intelligibilità possibile (d'altronde il file è a scopo didattico).


Come è sempre buona norma fare con degli esercizi lunghi. Il riff è stato tagliato in più parti distinte e, una volta assimilate tutte, sarà possibile unirle nel riff completo.

Parte 1
Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"

Nelle prime due battute abbiamo le famose sestine plettrate che contribuiscono alla notorietà di questo riff. Sarebbe stato più corretto scrivere le parti in 4/4 per poi mettere il simbolo della terzina su tutte le note ma, per una scrittura più snella, ho optato per un 12/8.
Addentrandoci nell’aspetto prettamente meccanico, in alcuni punti della partitura ho scritto la direzione delle pennate, in altri no. Questo perché la velocità del brano si aggira attorno ai 100/102 bpm, e suonare sestine a quella velocità non è semplice per tutti. Per cui, nei punti più veloci, segnalo come poter plettrare nella maniera più economica possibile. Se infatti osserviamo la prima battuta, dal A5 fino all’ultima nota prima del pinch harmonic le pennate sono indicate per farvi suonare inside picking, ovvero con il plettro sempre all’interno delle corde per aumentare la nostra velocità di esecuzione. Possiamo anche procedere outside picking (quindi partendo con un upstroke sul A5 e suonare le restanti sestine con il plettro “all’esterno” delle corde). Sono corretti entrambi ma, nel primo caso, abbiamo una maggiore economia di movimento della mano plettrante.

Terminate le sestine plettrate in palm muting abbiamo un armonico artificiale (o pinch harmonic) sul quarto tasto della terza corda. Attendiamo un ottavo puntato terzinato per poi eseguire un bend da un tono, sempre mantenendo l’armonico.
Le X segnate subito dopo sono note stoppate che fungono da ghost notes, fanno da collegamento alla seconda serie di sestine della seconda battuta. A differenza della prima serie, abbiamo uno string skip sulla terza corda a vuoto, diversamente dalla prima serie che tocca la quarta corda a vuoto. Infine ripetiamo lo stesso pinch harmonic della prima battuta.

Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"

Probabilmente, spiegato così a parole, può sembrare ostico. Ma il file audio qui sotto propone questo frangente a quattro velocità diverse: 70 – 80 – 90 – 102 bpm. Sentiremo quattro colpi di charlie e, a seguire, l’esercizio a 70 bpm. Terminato l’esercizio a 70 bpm il click aumenterà a 80, quattro colpi di charlie e l’esercizio più veloce, e così via.
Così facendo è possibile sentire ogni piccola sfumatura a velocità ridotte fino alla velocità naturale. Inoltre potete esercitarvi in contemporanea con il file audio, che dovrebbe semplificarvi un po’ la vita, fermo restando che il riff di cui parliamo necessita una certa pratica e dimestichezza con lo strumento.


Parte 2
Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"

Queste due battute sono un filo più semplici, ma servono anche qui un paio di accorgimenti tecnici.
Dove vediamo il simbolo di downstroke comincia un lick in hybrid picking, dove plettriamo la quarta corda sul quinto tasto, effettuiamo uno slide fino al settimo tasto e, mantenendo la pressione sulla quarta corda, utilizziamo un dito della mano destra per far suonare anche la seconda corda sul settimo tasto. Facendo vibrare entrambe le corde effettuiamo uno slide fino al quinto tasto (di entrambe le corde vibranti). Possiamo anche usare solamente il plettro, ma con la plettrata ibrida plettro/dita siamo sicuramente più economici. La lettera “a” presente nella partitura sta per "anulare della mano destra". Accade lo stesso giochetto nell’ultima battuta.
Stavolta il file audio riproduce l’esercizio solamente a velocità naturale.


Parte 3
Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"

Dopo la parte uno e due si ripete uguale la parte uno e, a seguire, la parte tre.
La parte tre è identica alla parte due per le prime due battute, mentre l’ultima battuta propone una fastidiosissima cascata di sestine plettrate in palm muting. La direzione delle plettrate qui presente vi permette di plettrare inside picking per tentare di essere più veloci. Se invece prediligete l’outside picking, basterà invertire ogni downstroke con un upstroke, e il gioco è fatto.
Non c’è molto altro da dire se non provare e, per questo frammento, ripropongo l’esercizio alle quattro velocità progressive.


Riff completo:
Se vi siete massacrati sulle distinte parti di questo giro, è arrivato il momento di mettere insieme tutto. Qui di seguito trovate la partitura del riff completo più il clip audio con il riff suonato per intero a 80 – 90 e 102 bpm (anche qui la velocità aumenterà progressivamente all’interno dello stesso file). In ultimo è offerta la backing track basso/batteria del riff a velocità naturale.
L’unica cosa che ancora non vi ho detto è che l’ultimissima battuta non vede la cascata di sestine discendenti come nella parte tre, ma due semplici powerchord sugli ultimi due quarti di battuta.
Penso d’avervi detto tutto, ora divertitevi!

Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"

Accordiani in cattedra: il riff di "He Man Woman Hater"

Qui sotto, perfetti per fare praticate, trovate gli mp3 del riff completo e della base su cui potrete esercitarvi e provare il tutto.



Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

lettori in cattedra nuno bettencourt
Nascondi commenti     12
Loggati per commentare

Bello...tutto bello e quanta nostalgia. ...
di alcor72 [user #16133]
commento del 14/12/2012 ore 11:09:07
Bello...tutto bello e quanta nostalgia.
Nuno è uno degli ultimi chitarristi a mettere un pizzico di innovazione nel panorama rock ormai in fase di implosione agli inizi degli anni 90'.
Non ha il copyright di nessuna nuova tecnica ma ha un intelligenza ritmica difficilmente riscontrabile nell'hard rock e una vena compositiva invidiabile.
Questo album contiene tante perle...questa è una...e mi sono sempre chiesto come riuscisse a rendere intellegibili quelle note.
Anche il solo di Song for love mi ha sempre lasciato a bocca aperta, meno difficile forse tecnicamente ma ogni nota pesa un tonnellata.

Come sempre poi è doveroso ricordare che il successo arrivò per More than words (pezzo nato per scherzo e incluso per caso nell'album)...
Ogni album degli Extreme è comunque..un caleidoscopio di emozioni (non tutte sempre riuscitissime) ma vale la pena ascoltarli sempre.
Rispondi
gran lavoro
di Danto [user #21568]
commento del 14/12/2012 ore 12:14:58
gran pezzo, e gran gran gran complimenti!
Rispondi
Re: gran lavoro
di Boma [user #33900]
commento del 14/12/2012 ore 12:45:3
Grazie! La chiarezza espositiva per me è molto importante.
Rispondi
Mostruoso chitarrista e l'album non ...
di Piazza [user #31749]
commento del 14/12/2012 ore 16:21:51
Mostruoso chitarrista e l'album non è da meno ;)

In questi giorni sto giusto imparando Suzie :D
Rispondi
sono stati i plasmatori della mia cosciena musicale d'adolescente
di masterdrummer [user #21577]
commento del 14/12/2012 ore 23:05:47
quanti ricordi
Rispondi
Inimitabile
di Sbullonato [user #35887]
commento del 16/12/2012 ore 23:49:14
Senza timore di smentita, ritengo che Nuno sia il miglior chitarrista ritmico della storia del Rock. Punto.
Pornograffitti poi è una specie di meravigliosa celebrazione del suo selvaggio approccio allo strumento: ogni nota trasuda groove e travolge l'ascoltatore come una autentica schioppettata nella budella. Disco dirompente, nella mia personale TOP 5 assoluta.

Complimenti vivissimi a Boma per l'ottimo articolo didattico, che ha anche il pregio di puntare i riflettori su un Musicista troppo spesso sottovalutato e dimenticato. Bravo! ;)
Rispondi
Bel lavoro
di steeve [user #17065]
commento del 18/12/2012 ore 10:38:24
Fatto bene.. Bravissimo e grazie... questo è un gran chitarrista!
Rispondi
mito assoluto
di gioga77 [user #33195]
commento del 25/12/2012 ore 19:34:42
sembra facile...il bastardo.... :)

piu che le note la ritmica mi fa attorcigliare le dita....

mi sento una se..a
Rispondi
Re: mito assoluto
di Boma [user #33900]
commento del 27/12/2012 ore 14:51:45
nei primi due anni di studio di questo riff mi sentivo allo stesso modo :)
Rispondi
L'ultimo grande album di class/hair ...
di George S.L.A [user #10210]
commento del 13/01/2013 ore 10:18:01
L'ultimo grande album di class/hair metal, se così si può etichettare.
Ho letteralmente consumato la cassetta dal '94 al '98, poi comprai il cd, che ogni tanto ancora metto in macchina.
E pensare che me lo avevano fatto conoscere solo per more than words, che comunque rimane immensa!!
Complimenti per il lavoro svolto.
Rispondi
base completa brano
di Griso90 [user #28318]
commento del 28/10/2013 ore 12:40:55
gran bel lavoro, complimenti!!
stavo giusto iniziando a vedermi questo brano favoloso!

x caso qualcuno sa dove potrei trovare la base completa senza chitarra anche della strofa e del ritornello?

grazie mille!!
ciao a tutti!!
Rispondi
Re: base completa brano
di Boma [user #33900]
commento del 28/10/2013 ore 14:11:33
ciao e grazie!
se vuoi ho la backing track che mi sono registrato da solo (di tutto il brano dal "volo del calabrone" fino alla fine). non è su youtube, ce l'ho nella mia cartella dropbox personale.

se ti interessa ti mando il link via mp ;)
Rispondi
Altro da leggere
Nuno Bettencourt: un assolo come una manata in faccia
Accordi e memoria muscolare
Usare gli intervalli per costruire un assolo
Il basso elettrico come concezione Leo Fender
Tapping a otto dita e accordature alternative
Accordatura DADGAD e un pizzico d’Irlanda
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964