Sebbene molte aziende costruttrici più grandi continuino a utilizzare legni tradizionali provenienti da ogni angolo del Globo per garantire agli acquirenti delle proprie chitarre acustiche un suono noto e sicuro, alcuni produttori amano sempre di più osare con materiali alternativi, alberi esotici differenti per aspetto, timbrica o, perché no, semplicemente più eco-sostenibili. Breedlove, azienda produttrice di chitarre acustiche con sede in Oregon, USA, ha deciso di dedicare un'intera linea di strumenti ai legni provenienti esclusivamente dalla propria regione, abbattendo così i costi di trasporto e valorizzando le risorse naturali offerte dalla costa americana nord orientale.
Uno dei legni maggiormente utilizzati da Breedlove, il Myrtlewood, torna nella serie che, del luogo d'origine, prende il nome: la Oregon Series. Il Myrtlewood, o mirto dell'Oregon, è un legno noto per la sua sonorità equilibrata, calda e brillante al tempo stesso, chiara nel colore e paragonabile a un punto d'incontro tra acero, mogano e noce (walnut). Il Myrtlewood, dopo oltre vent'anni di utilizzo continuativo da parte di Breedlove nel ruolo di fasce e fondo per molte delle chitarre acustiche in catalogo, non ha segreti per i liutai di casa e viene ora abbinato ad altri materiali nativi della stessa zona per dar vita a tre modelli differenti. La Oregon Series comprende, per il momento, una versione tradizionale Dreadnought, una Orchestra e una Concert. Tutte le chitarre posseggono entrambe le spalle con tastiera che si unisce alla cassa all'altezza del 14esimo tasto. Su tutte, un'elettronica Fishman dedicata modello Ultra-Tone promette di rispettare al massimo i toni acustici anche con l'utilizzo mediante amplificazione. Se, con la Dreadnought e la Orchestra, Breedlove ha preferito attenersi alla tradizione utilizzando catenature classiche a X, con la Concert ha preferito sperimentare applicando un bracing innovativo che, secondo i costruttori, incrementerebbe proiezione, brillantezza e bilanciamento sonoro.
I tre modelli sfoggiano tutti un top in abete sitka diviso dalle fasce e dal fondo in mirto mediante un purfling nero che ne percorre i bordi. I manici sono in Bigleaf Maple, una varietà di acero tipica delle zone prossime al Pacifico settentrionale, a cavallo tra Stati Uniti e Canada. L'essenza è apprezzata per la sua leggerezza e per la bellezza delle figurazioni. Per le tastiere, lasciate nude per quanto possibile e rivestite di minuscoli dot (centrali su Dreadnought e Orchestra, a bordo tastiera sulla Concert), è stato scelto dell'ebano.
Le Oregon sono completamente realizzate nella sede della città di Bend, nello Stato omonimo, utilizzando esclusivamente legni eco-sostenibili, tutti lucidati a mano dai liutai Breedlove. Le chitarre vengono fornite di custodia rigida ed entrano tutte in catalogo al prezzo di listino di 1999 dollari, per uno street price previsto che si aggira intorno ai 1499 dollari per gli USA. |