di redazione [user #116] - pubblicato il 19 febbraio 2013 ore 08:00
Continuiamo a studiare la tecnica dello Sweep. Oggi impariamo le triadi minori e le mettiamo subito in pratica in un contesto melodico e improvvisativo con un avvincente lick!
Per avvicinarci allo studio della tecnica dello sweep picking abbiamo deciso di partire dalle triadi, gli accordi presi nella loro forma più semplice ed essenziale.
Diteggiate sulle prime tre corde della chitarra, il E, B e G le triadi rappresentano materiale armonico e melodico ottimo su cui iniziare a sperimentare con questa tecnica.
Per cui è assolutamente importante avere ben chiare queste diteggiature e forme.
Nella prima lezione ci eravamo concentrati sulle triadi maggiori.
Quindi, nella lezione successiva, avevamo analizzato nel dettaglio la meccanica della pennata sweep.
Oggi lavoreremo sulle triadi minori.
Una triade minore è formata da Tonica, Terza minore e Quinta. (R, b3,5).
Nel caso di un Cm, per esempio, avremo C, Eb, G.
Troviamo questa triade con diteggiature sempre circoscritte alle prime tre corde della chitarra. Avremo tre forme:
Cm - (C, Eb, G);
Cm/Eb - (Eb, G, C) il suo primo rivolto, ovvero la triade di Cm con il Eb disposto come nota più bassa.
Cm/G - (G, Eb, C) il suo secondo rivolto; la triade di Cm con il G disposto come nota più bassa.
Una volta che ci si è esercitati sulle singole diteggiature singolarmente con le modalità spiegate nella precedente lezione, un ottimo esercizio per lavorare sulla visualizzazione di queste triadi sarà quello di suonarle in successione. come fatto nel video.
Lavoriamo in maniera progressiva con la velocità: eseguiamo le triadi inizialmente a quarti, quindi in terzine di ottavi e infine in sestine di sedicesimi.
Raccomando il massimo rigore tanto nel rispettare una pronuncia ritmica regolare e uniforme tanto nel curare scrupolosamente la pennata.
Infine un piccolo lick per mettere finalmente in pratica in un contesto più musicale e improvvisativo la tecnica dello sweep.
LICK 1)
Questo è un piccolo fraseggio in Cm che potrà perfettamente essere integrato a un tradizionale playing pentatonico. Si osservi come nell’apertura della frase,si costruisce un piccolo passaggio melodico scandendo le note del secondo rivolto della triade di Cm.
L’unica nota estranea alla triade presente nel fraseggio è la nona D, che fa capolino nelle ultime due misure e apre in maniera estremamente melodica il fraseggio.