Torna in Italia per una fitta rete di tour e concerti, uno dei chitarristi più amati e apprezzati nel nostro paese, Andy Timmons. Andy, che è anche uno degli ospiti vip della nostra Didattica, suonerà in trio accompagnato dalla sezione ritmica del fidatissimo Mike Daane al basso, braccio destro di Timmons da anni e Rob Avsharian alla batteria. Lo abbiamo raggiunto per una veloce chiacchierata in cui strappargli qualche anticipazione e curiosità su questi concerti che in alcune date saranno impreziositi dal set di apertura del duo strumentale Dolcetti.
Ciao Andy, ci anticipi qualcosa circa la scaletta di questi prossimi concerti?D i base proporrò principalmente una selezione tra pezzi del mio tributo ai Beatles ATB Plays Sgt. Pepper e del mio ultimo lavoro solista Resolution. Quindi non mancheranno alcuni dei miei classici più amati dai fan come “Electric Gypsy” e “Cry For You”. In più per ravvivare la scaletta abbiamo inserito alcune divertenti cover. Da ultimo testeremo dal vivo alcune canzoni nuove, inedite. Quindi assisterete anche al debutto di nuovo materiale.
Che pedali troveremo nella tua pedaliera per questo tour? Lasciaci curiosare…
La mia pedaliera cambia sempre: è in continua evoluzione e i pedali non smettono mai di alternarsi e cambiare. Di sicuro ci troverai un vecchio Tube Screamer Ibanez, il . Quindi un paio di compressori, il e lo Xotic SP. Non mancheranno qualche pedale Fuzz…vedremo quali. Poi senz’altro un TC Chorus, un delay , un Octave –Fuzz Gni e, immancabile, un accordatore Strobostomp…
Poi forse, chissà, magari mi porto anche lo , Boss di quelli modificati da Keeley… chissà!
Come fai con gli amplificatori? Volano con te dall’America o chiedi di trovare qualcosa qui?
Sono fortunato: ci sono i ragazzi della Mogar, che sono i miei angeli custodi. Ogni volta mi fanno trovare qui gli ampli che amo e suono abitualmente: un Mesa Boogie e uno . Questi due modelli restano i miei favoriti in assoluto.
Supponiamo che tu debba ridurre al minimo il tuo set. Di cosa non potresti proprio fare a meno per una gig?
Dovendo restringere al minimo la mia strumentazione, davvero non potrei proprio comunque rinunciare alla mia fidata Ibanez, la , un Tube Screamer, un buon Echo/Delay (indifferente se uno Strymon o un vecchio Memory Man Electro Harmonix…) e come ampli un Mesa Boogie, direi il Lone Star.
Recentemente scherzavo con un amico che, preparandosi per un tour si lamentava di doversi portare appresso un sacco di chitarre e diceva: “Beato Timmons che fa tutto con una sola chitarra!”…Beh, che credi: sono nella stessa situazione. Quando per esempio sono in giro a suonare con Olivia Newton – John mi porto sul groppone quasi
dieci chitarre tra acustiche, Strat, Tele, Electric Sitar…ma fortunatamente quando propongo il mio repertorio, quando suono la mia musica, trovo nella mia Ibanez Signature tutti i suoni di cui ho bisogno. Mi basta una
sola chitarra perché quello è il mio suono ed è fatto con quello strumento. Poi, per carità, certamente amo suonare anche la mia vecchia Telecaster quando faccio pezzi country…non puoi battere una Telecaster sul country. Ma sinceramente la mia AT100 po’ fare davvero tantissimo!
Dopo una vita che giri il mondo suonando la tua musica avrai imparato a conoscere i gusti del pubblico dei vari paesi. Ti capita mai di cambiare il repertorio sulla base dei gusti e delle aspettative di audience differenti?Francamente no. Ho imparato che se io e la mia band suoniamo con passione quello che veramente
amiamo e abbiamo voglia di proporre, la gente lo percepisce e inevitabilmente finisce per appassionarsi e amarlo alla stessa maniera. Il pubblico percepisce la passione con la quale suoni!
Durante il tuo tour italiani terrai anche delle clinic. Come le organizzi?Adoro letteralmente
insegnare. Sono estremamente felice di poter dispensare e infondere tutte le conoscenze e esperienze che ho accumulato in così tanti anni di musica suonata. Di sicuro quello che non manca mai nelle mie clinic è il fatto di
suonare dei brani. Perché ogni volta che a mia volta partecipavo o assistevo a una clinic volevo assolutamente sentire e vedere suonare dei brani.
Quindi mi metto a disposizioni delle domande dei partecipanti; rispondo a qualunque domanda: sia che questa riguardi la tecnica, i processi di apprendimento, il suono, la maniera corretta di esercitarsi. Spesso le domande orientano il corso della clinic. Per cui è impossibile che due clinic siano
uguali…
Ecco l'elenco completo delle date:
1 Maggio – Molvena (VI) – – (Special Guest - Dolcetti)
2 Maggio – Milano – (clinic) - 14:00
2 Maggio – Legnano (MI) – –
3 Maggio – Pisa – – (Special Guest - Dolcetti)
4 Maggio – Roma – –
5 Maggio – Caserta – –
7 Maggio – Pozzallo (RG) – Cineteatro Giardina (show + clinic) – Info: novaeramusic@gmail.com
8 Maggio– Ascoli Piceno – _
11Maggio – Trieste – –
12 Maggio – Torino – – (Special Guest - Dolcetti)