di redazione [user #116] - pubblicato il 19 luglio 2013 ore 11:00
Il design classico della LH280-C si unisce alla versatilità dei due humbucker disegnati in casa e al sustain di un ponte Tune-o-matic poggiato sulla cassa per dar vita a una archtop dal prezzo contenuto e capace di essere a suo agio nel jazz come nel rock n' roll.
Il design classico della LH280-C si unisce alla versatilità dei due humbucker disegnati in casa e al sustain di un ponte Tune-o-matic poggiato sulla cassa per dar vita a una archtop dal prezzo contenuto e capace di essere a suo agio nel jazz come nel rock n' roll.
L'ultimo arrivo nel catalogo archtop The Loar è il modello LH280-C, una chitarra semiacustica con cassa da 16 pollici e spalla mancante con taglio fiorentino, affusolato per un look moderno e una suonabilità superiore lungo tutta la tastiera.
La LH280 è interamente realizzata in acero laminato, come vuole la tradizione, e conta su un manico in mogano per scaldare il suono. La tastiera in palissandro conta 19 fret lungo un diapason da 24,75 pollici, per avvicinarsi ai gusti degli amanti del vintage. Per la nuova nata, The Loar preferisce linee semplici ed eleganti, arricchendole con un essenziale binding color crema che corre lungo i bordi del top, del fondo e della tastiera. Il capotasto in osso contribuisce a dare continuità alla finitura scelta. Su una paletta completamente nera, eccezion fatta per il logo dell'azienda in cima, Grover ha fornito le sue meccaniche vintage stile Butterbean.
Il look vecchio stile della LH280 si completa con la dotazione di un ponte Tune-o-matic poggiato al corpo e abbinato a un tailpiece trapezoidale in metallo. Strizzano l'occhio a tempi più recenti, invece, i due humbucker The Loar che costituiscono l'elettronica della LH280. I pickup sono progettati nel rispetto delle linee generali a cui lo strumento è votato, ma non disdegnano escursioni in generi più spinti rispetto al jazz e bebop, reagendo in maniera dinamica e bilanciata anche con le leggere distorsioni del blues e del rock.
La LH280 promette di essere tra le archtop più versatili ideate da The Loar, per un prezzo che si preannuncia a prova di studente.