VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Benedetto Benny one-off Chalk
Benedetto Benny one-off Chalk
di [user #32554] - pubblicato il

Una solid body che non è una solid body per suonare un jazz che non è jazz. Benny one-off Chalk è un esemplare unico al mondo partorito dal visionario laboratorio di liuteria Benedetto.
Una solid body che non è una solid body per suonare un jazz che non è jazz. Benny one-off Chalk è un esemplare unico al mondo partorito dal visionario laboratorio di liuteria Benedetto.

Ritengo un onore e un vero privilegio il lavoro che faccio, soprattutto quando posso mettere le mani su modelli unici, come nel caso della Benedetto Benny one-off Chalk, prodotta in un unico esemplare al mondo: è quella realmente da me imbracciata nella prova!

È innegabile la somiglianza del body con quello della Les Paul, ma solo nel profilo, perché per lo spessore sembra sia gonfiata di steroidi. Tuttavia subito stupisce il peso molto leggero grazie alle abbondanti camere tonali ricavate nel corpo e poi chiuse con un top in mogano.
Preziosa e particolare è la verniciatura velata che lascia intravedere il fine disegno del mogano, 22 tasti di media grandezza sono montati su un manico impegnativo ma comunque scorrevole nella norma.
L'elettronica risulta piuttosto singolare, con due humbucker molto simili ai classici Gibson, ma con una certa nasalità in più.
È presente anche un pickup piezoelettrico che, miscelato ai due humbucker dotati di push-pull e comandati da un selettore a tre posizioni, permette un quantitativo di sfumature quasi imbarazzante.

Benedetto Benny one-off Chalk

Lo strumento nell'insieme è comodo da imbracciare e molto reattivo, lascia spiazzato il quantitativo di suono acustico sempre presente che, abbinato alle corde ruvide da elettrica e il doppio humbucker, allontana dai terreni sonori normalmente battuti.
Infatti Benny si comporta come un ibrido con l'animo di una flat-top sufficientemente amplificata dal piezo elettrico e arricchita da una certa causticità che ricorda le archtop, infine miscelata a un certo contenuto tipico di una solid body da rock o blues.
Quindi, se si pensa a uno strumento eccellente e integralista nel sound, siamo completamente fuori pista. Invece, se la versatilità, la sperimentazione e la ricerca sono il quotidiano, questa potrebbe essere la compagna perfetta.
Come sempre ribadisco, oltre una certa soglia - costruttiva ma anche economica - l'attenzione si sposta da oggettivo a soggettivo, quindi o piace o non piace, senza troppi compromessi.


Benny è una chitarra che forse va oltre il concetto di jazz inteso come miscellanea di stili e culture, oltre la semplice fusion. Forse è uno strumento appartenente alla corrente word music, cioè l'abbattimento del confine tra gli stili musicali, semplice musica del mondo o meglio dal mondo. In pochi attimi si passa da un tono caldo e rotondo, molto jazz classico, a sonorità da single coil tipicamente funky, a sonorità acustiche sfiziose e ficcanti.

Sicuramente il prezzo è importante, per uno strumento eclettico e molto particolare. È difficile ma non impossibile l'opportunità di provarla, basta andare a trovare Bob Benedetto nel suo laboratorio!

Benedetto Benny one-off Chalk
benedetto benny one-off chalk chitarre elettriche
Link utili
Benedetto Benny
Nascondi commenti     4
Loggati per commentare

Benny
di bill1975 utente non più registrato
commento del 20/09/2013 ore 14:04:34
Io mi chiamo Benedetto...mia moglie mi chiama Benny, sembra fatta proprio per me! :-D
Rispondi
Bel suono, ma....
di cester [user #5187]
commento del 23/09/2013 ore 16:54:18
Paolo, suono stupendo e con parecchia scelta ma .... quanto incide l'ampli (ovviamente tralasciando le tue mani), per valutare appieno il suono di questo splendido strumento?
Te lo chiedo perchè mi sembra, strapeccando di presunzione, di riconoscere nell 'insieme del suono anche il colore di un ampli che ho.

Rispondi
bellissimo suono, naturale, personale, veramente ...
di mattconfusion [user #13306]
commento del 23/09/2013 ore 20:07:3
bellissimo suono, naturale, personale, veramente bello. Non mi piace molto la finitura se devo dire la verità... un po' troppo fredda a mio parere.
Rispondi
Suono ampli e mani
di paoloanessi [user #32554]
commento del 24/09/2013 ore 01:56:07
Ciao a tutti amici Accordiani,
Cester l'ampli utilizzato è il TomKat cono da 10' in aggiunta visto il suono acustico dello strumento ho aggiunto un microfono a condensatore davanti allo strumento, creando un mix nella misura del 50% dell'ampli 30% appunto del microfono e 20% della DI integrata sempre nell'ampli che mi permette di aggiungere una fascia di frequenze basse (e rotonde) che il cono dell'ampli non ha, mentre il microfono è principalmente per le frequenze acute.

La scelta di un unico suono splittando attraverso le varie opportunità offerte dallo strumento è per avere un opinione il più neutra possibile, anche se in certi casi avrebbe reso maggior giustizia un ritocco all'Eq piuttosto che un enfatizzazione di Gain fino a terreni crunch.

Le mani non saprei, ci lavoro per migliorarle tutti i giorni ma non posso smontarle per sostituirle con altri modelli e capire dove sono ;-)

Buona musica: sempre!!

PaoloAnx
JazzRock
Rispondi
Altro da leggere
Perché la ASAT non è un semplice clone Telecaster
PRS mostra in video le S2 del 2024 con pickup Core americani
Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente
"La gente non capisce che le Strat fino al 1975 sono ottime": Malmsteen si schiera con CBS
Elettronica USA e palette a libro per le Epiphone 2024 ispirate a Gibson Custom
Theodore Standard: la Gibson perduta di Ted McCarty diventa realtà
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964