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Batteria: studiamo i rudimenti
Batteria: studiamo i rudimenti
di [user #37994] - pubblicato il

Per la lezione di oggi usciamo momentaneamente da dietro il nostro monumentale drumset e, in compagnia solamente di un rullante, ci occupiamo di rudimenti. Il rudimento che affronteremo oggi, fa parte della scuola di tamburo americana e si chiama Flam-Tap.
Nella lezione di oggi usciremo momentaneamente da dietro il nostro monumentale drumset e, in compagnia solamente di un rullante, ci occuperemo di rudimenti.

La loro origine è attribuita all’esercito di mercenari svizzeri che aveva bisogno di un alto grado di coordinazione nei movimenti, visto l’uso di lunghe lance. I tamburi venivano usati quindi per scandire il tempo e dare comandi con chiari schemi ritmici, quelli che noi chiamiamo rudimenti.
Il rudimento che affronteremo oggi, fa parte della scuola di tamburo americana e si chiama Flam-Tap. Per semplificare la spiegazione useremo i sedicesimi, ma potremmo applicarlo su qualsiasi figurazione.
Il suo schema ritmico è semplice, una serie di quattro colpi, con il flam (acciaccatura) sul primo e sul terzo:

Batteria: studiamo i rudimenti
La sua particolarità sta però nella diteggiatura dei suoi colpi,due con la mano destra e due con la sinistra (o viceversa, ovviamente):


Ora completiamo la diteggiatura e avremo il nostro Flam Tap:




(R: mano destra; L: mano sinistra; r: flam mano destra; l: flam mano sinistra)

Lo studio del Flam-Tap richiede innanzitutto una corretta conoscenza della tecnica esecutiva del Flam, e molta attenzione e cura dei movimenti che devono risultare ampi e fluidi. 
Questo rudimento ci permette di arrivare a velocità più sostenute rispetto a uno schema ritmico a mani alternate, in quanto fa gravare equamente il lavoro su entrambe le mani. Alla fine, se guardate bene lo schema, questo rudimento è l’alternanza di tre colpi con una mano e tre colpi con l’altra, dove il terzo colpo di una mano andrà a “flammare” il primo di quella successiva. 
Ora un piccolo schema ritmico di due battute dove andremo a usare il flam tap, con e senza accento:



lezioni
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Molto interessante. Pur essendo un ...
di Carrera [user #31493]
commento del 08/11/2013 ore 09:22:59
Molto interessante. Pur essendo un chitarrista sono affascinato da questi studi ritmici.
Tra l'altro ricordo una lezione di Govan in cui diceva di essersi allenato proprio sui pattern di esercizi di quelli che si fanno sul rullante, tipo questi, per lavorare sulla ritmicità della sua plettrata.
Rispondi
Ottima idea dare spazio anche ...
di roccog [user #30468]
commento del 08/11/2013 ore 09:25:07
Ottima idea dare spazio anche a cose così basiche.
alla fine sono su queste che si pongono le basi di un playing convincente. Invece si parte - o si ha troppa fretta - di iniziare a suonare subito.
tra l'altro se non sbaglio esercizi e studi come questo sono anche ottimi come riscaldamento. Giusto?
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Un commento chitarristico
di Claes [user #29011]
commento del 11/11/2013 ore 13:11:34
La batteria è l'elemento chiave di una band. Il "groove" influisce sul resto. È la differenza tra questo e quest'altro stile di musica. Le lezioni sono utilissime - infatti scrivo giù i patterns su sequencer!!! Nel contempo, ascoltate quali trucchi possono essere da usare nel contesto della vostra musica.

Per me, è preparare / programmare la batteria su sequencer! Questo vale pure per chi usa un home studio - siete in molti!

Per una potenziale qualche puntata futura: il test "da studio" è grancassa e rullante... da soli. Il rullante può essere un micro-pochettino "avanti" o dietro a seconda della musica da suonare. Anche un semplice pattern su rhythm box può aiutare per stare a tempo (lo uso per stare in forma ritmica su chitarra). E poi... come imitare un rhythm box?

Dopo una band in paradiso o all'inferno sarò reincarnato batterista. Giá imparo rudimenti! So, dear Alex, keep on drumming up interest :)
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