Ola Englund dimostra il Randall Thrasher 50 al Musikmesse 2015
di redazione [user #116] - pubblicato il 16 aprile 2015 ore 13:00
Il successo ottenuto con il Thrasher ha portato i progettisti a farne un'intera gamma, ora completa di un modello a potenza ridotta e pannello semplificato per adattarsi anche ai palchi meno impegnativi. Lo abbiamo ascoltato allo stand e anche tra le mani di Ola Englund.
Il successo ottenuto con il Thrasher ha portato i progettisti a farne un'intera gamma, ora completa di un modello a potenza ridotta e pannello semplificato per adattarsi anche ai palchi meno impegnativi. Lo abbiamo ascoltato allo stand e anche tra le mani di Ola Englund.
In casa Randall continua la collaborazione col guru Mike Fortin, che stavolta ha deciso di ridimensionare il Thrasher per renderlo più trasportabile, pratico da utilizzare e con una potenza adeguata a palchi piccoli e medi. Il suono del Thrasher 50 resta quello di sempre, come l'architettura alla base del progetto, ma il pannello dei controlli viene notevolmente semplificato. Mentre sul distorto resta l'equalizzazione completa dei modelli precedenti, il canale pulito ha ora solo il controllo di tono, oltre naturalmente a Gain e Volume dedicati. Il boost non è regolabile, ma è già settato su un guadagno fisso ottimizzato per il caso.
Nel video, ci viene mostrato brevemente anche l'Element Of Doom, alias EOD 88. La testata ha la particolarità di non avere un canale pulito, ma solo un distorto, un "più distorto" e un fuzz per pura devastazione hi-gain. Lo abbiamo conosciuto già al Namm 2015 e in questo articolo, dove abbiamo potuto ascoltarlo a fondo.
Allo stand Randall abbiamo avuto anche modo di incontrare una vecchia conoscenza: Washburn alla mano, Ola Englund era nel mezzo di una dimostrazione del Thrasher 50. Conosciuto internazionalmente per i suoi video-test sul web oltre che per la sua musica, Ola ha deliziato anche il pubblico italiano nel 2014, quando è stato ospite e intervistato a SHG Milano.