VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Riverberi (e non solo) Neunaber contro TC Electronic Hall Of Fame
Riverberi (e non solo) Neunaber contro TC Electronic Hall Of Fame
di [user #43736] - pubblicato il

Le modulazioni e gli effetti ambientali Neunaber hanno dalla loro un tono unico, forse a discapito di una versatilità in cui la concorrente TC Electronic è maestra, ma controbilanciano con una serie di possibilità aggiuntive grazie al software annesso e ad alcuni accorgimenti.
Dopo aver ascoltato le demo dei prodotti Neunaber su YouTube, sono rimasto affascinato dal suono del loro Wet Reverb e dello Shimmer (Seraphim). Complice la presentazione su Accordo, ho acquistato in prima battuta il nuovissimo Immerse Reverberator che ho restituito e sostituito con un pedale compatibile serie Exp Neunaber. Della TC Electronic ho il reverbero Hall Of Fame, il delay Flashback e il Chorus Corona. La mia catena effetti è stereofonica, e riverberi e modulazioni sono apprezzati in questa modalità, direttamente in un mixer con uscita in cuffia e in casse da studio. Non ho provato questi effetti in modalità monofonica.

Scrivo queste righe pensando a chi - come me - le aveva ricercate per comprendere le differenze tra questi pedali e valutarne l'acquisto.
Su YouTube si trovano molte dimostrazioni dei nostri pedali, e quelle Neunaber non scherzano. Per avere un'idea di alcuni suoni non serve altro, c'è già tutto. Ciò che manca è quello che per ragioni molteplici non è stato opportuno registrare, ed è bene chiarire almeno a parole.

Riverberi (e non solo) Neunaber contro TC Electronic Hall Of Fame

L'HOF ha diverse modalità di utilizzo, tutte le classiche più una a scelta tra tanti Toneprint, ed è completamente riprogrammabile con l'editor.
Neunaber ha un nuovo pedale multi effetto, l'Immerse Reverberator, che non è riprogrammabile e che offre un combo dei prodotti di casa: shimmer, riverberi, echo e chorus. Gli effetti sono notevoli, ma ho trovato personalmente sconveniente il modo in cui il suono pulito (dry) e quello effettato (wet) vengono miscelati. La manopola Mix è molto sensibile e a un certo punto fa il "kill dry", ossia toglie completamente il segnale pulito. Al di fuori di un loop effetti, questa modalità non serve a molto.
TC ha uno switch apposito per configurare il kill-dry e normalmente è disabilitato. Il Mix del segnale negli effetti Neunaber è un po' il tallone di Achille, e credo ci sia una ragione precisa.

La prima impressione che si trae dall'ascolto di un riverbero Neunaber con settaggi flat (ossia manopole in configurazione ore 12) è di chiarezza del suono. Per ritrovare la stessa chiarezza su un TC HOF bisogna selezionare il riverbero Loft o Tile. Il Room, Hall e via discorrendo su TC HOF sono al confronto di Neunaber "chiusi", un po' come quando si abbassa il tono su una chitarra elettrica, in modo passivo. Ma in verità, togliendo gli effetti, il suono TC è esattamente quello in ingresso senza alterazioni, mentre quello Neunaber sembra avere enfatizzate alcune frequenze alte. Questa enfatizzazione è calibrata perfettamente per un certo mix del segnale, e diventa sconveniente cambiando la miscelazione oltre una piccola soglia di intervento. Il Mix sul TC HOF è quasi completamente usufruibile in modo sensato. Questo dettaglio è molto importante ed è una differenza fondamentale tra TC e Neunaber.

È nella coda del riverbero che Neunaber ha fatto il "suo" suono: c'è una modulazione di tipo chorus molto leggera, assai simile al detuner Roland disponibile per esempio sugli Harmonizer, e un gioco di rifrazioni a suo modo unico, chiamato Wet. L'enfatizzazione delle alte frequenze è necessaria per questo algoritmo "bagnato" che TC non ha e che indubbiamente è affascinante. Essendo una specie di "colpo di coda" del riverbero, sopratutto sulle frequenze alte, non ha senso parlare di Wet su riverberi corti. E i riverberi lunghi vanno bene sopratutto su arpeggi o accordi lenti, altrimenti il suono inevitabilmente si accumula impastandosi sulla sua stessa rigenerazione. Il range di utilizzo delle manopoline nel "suono Neunaber" è pertanto intrinsecamente ristretto.

Riverberi (e non solo) Neunaber contro TC Electronic Hall Of Fame

Neunaber definisce in sostanza quattro tipi di riverbero: Wet, Hall, Plate e Spring, presenti sul pedale "combo" Immerse Reverberator.
Sono tutti caratterizzati dalla stessa tendenza all'enfasi delle frequenze alte. I Plate e Spring hanno un ritardo inferiore, e l'effetto Wet tipico Neunaber in pratica non c'è nell'uso pratico.
È possibile sull'Immerse regolare, per il Plate, la lunghezza del Pre-Delay. Per lo Spring si regola il taglio sulle basse, mentre per Wet e Hall solo la modulazione aggiunta (il detuner già citato).
L'HOF dal mio punto di vista fa queste cose molto meglio, offrendo un controllo di Mix completo. Non comprerei un Immerse per Plate e Spring.
Shimmer è la modalità più affascinante, ma come con lo zucchero bisogna andarci piano perché è un attimo scadere in quello che definirei "effetto Bontempi" (i tasti con gli accordi già pronti sugli organetti elettrici degli anni '70). Non ci sono grandi margini di configurazione, come per il Wet, senza impastare il suono. Forse attraverso una mandata effetti funziona meglio, potendo miscelare veramente il segnale pulito.
Echo e detune su Immerse sono gradevoli, ma non sostituiscono un delay o un chorus di fascia alta.

Con l'Immerse sembra come di essere stati invitati a una magnifica cena, dove però vengono serviti solo tanti buonissimi assaggi, e qualcosina in più. Vi sarà capitato di andare a cena da qualche parte e dopo aver degustato un eccezionale antipasto aver pensato "Ne voglio altre otto porzioni, e non prendo altro!".
Il TC HOF con i suoi Room, Hall, Spring, Church, Plate, Mod etc. è un'altra cosa. Ogni riverbero è un piatto forte, abbondante e completo.

Tuttavia, sui ritardi medio-lunghi con l'effetto "bagnato" Neunaber è commovente, ed è per questo in fondo che vendono i loro prodotti.
Io sono passato subito alla serie EXP. Un pedale EXP costa quanto l'Immerse, ma ha dentro un solo effetto. Vero? No che non è vero!
Ne ha dentro quattro, ma il barbatrucco sta nel comprare l'opzionale selettore esterno, che da solo costa quanto un Hall Of Fame.
In definitiva, la mano sul portafoglio va pesante con Neunaber se si esce dagli antipasti (l'Immerse).
Circa tre volte il costo di un Hall of Fame, e si porta a casa un pedale con l'espansore, che significa quattro pedali e molto più.

I pedali serie Expanse di Neunaber nascono con una veste di default, ma sono dei camaleonti. Si collegano al PC con USB e, con un software semplicissimo ed essenziale di pochi Mb, si customizzano a sufficienza.
Il software consente di caricare un effetto tra quelli disponibili: Reverb, Shimmer, Chorus, Echo, Hold, Tremolo. Per ogni categoria, ci sono diverse alternative. I Riverberi sono: Wet prima serie, Wet "Reboot" (ultima generazione), Grand Hall (lo stesso Hall di Immerse), Studio Plate (idem), Spring (Idem), Wet con modulazione regolabile, oltre a versioni storiche apprezzate in tempi passati e non più prodotte.
Shimmer ha due modalità, oltre alle versioni vecchie. Chorus ha sei scelte. Echo ha altre sei scelte tra cui Tape e una combinazione echo con riverbero.

A seconda del modello è possibile configurare per l'effetto alcuni parametri essenziali.
Per lo shimmer, quello più importante è la frequenza di selettività. Più è bassa, più l'effetto è armonico.
E poi ci sono i controlli di Damping, Low e High Cut, modulazione e Loop delay. Pressapoco quello che si trova su uno Strymon.
Per i riverberi il si regolano Pre-Delay, modulazione e damping.

Fatta la scelta in pochi secondi, l'effetto è caricato sul pedale che si trasforma in un Echelon echo, in un Chroma Chorus, in un Seraphim shimmer ecc. tutti rigorosamente originali. The real thing.

Riverberi (e non solo) Neunaber contro TC Electronic Hall Of Fame

A questo punto entra in gioco il pedale esterno EXP. Si collega con un cavetto in dotazione al pedale principale, da cui si alimenta.
Ciò è buono! Ha due LED multicolori, assai affascinanti sulla pedaliera, che servono per capire al volo in che modalità il pedale sta funzionando. Rosso, verde, blu e bianco su un pedale, rosa e giallo sull'altro.
Schiacciando sul pedale Effect del controller si cambia sull'effetto successivo, in sequenza. Schiacciando sul Preset si alterna una configurazione delle manopole con l'altra. Il pedale ricorda automaticamente il settaggio - se modificato - delle manopole e lo memorizza in uno dei due slot (rosa o giallo, quello in uso).

Riverberi (e non solo) Neunaber contro TC Electronic Hall Of Fame

Dal software di configurazione si sceglie liberamente quale effetto (anche sempre lo stesso) caricare su uno dei quattro banchi (bianco, blu, verde, rosso), mentre per i preset si fa tutto direttamente sul pedale.

Per fare un esempio, io ho caricato un modello Wet stock sul primo banco, un Wet reboot sul secondo, uno Shimmer sul terzo e un vecchio modello fuori produzione sul quarto, tutti customizzati (pre delay per acustica, selectivity per lo shimmer ecc.).
Ma si può ovviamente avere Chorus, Echo, Wet Reverb, Shimmer, ossia il meglio della produzione Neunaber, tutti dentro lo stesso pedale a disposizione. E badate bene: ogni effetto si porta memorizzata non una ma due configurazioni delle manopole che avete scelto e che potete al volo cambiare. Ciò è molto, molto buono.

Infine le finezze del pedale Controller: i suoi quattro input per quattro pedali di espressione.
Uno per il morphing nel passaggio da un preset all'altro sullo stesso effetto. Esempio: manopola delle ripetizioni a ore 9 su preset 1, a ore 15 su preset 2, il morphing fa il passaggio attraversando da 2 a 14, regolabile con il piede.
Gli altri tre pedali di espressione a scelta controllano le tre manopoline dell'effetto, direttamente.
Ogni pedale Exp Controller può controllare fino a cinque pedali esterni con un apposito adattatore.

I pedali Neunaber normalmente sono tutti buffered. Se volete un true bypass bisogna ordinarlo con questa opzione, altrimenti non è disponibile.
Il Mix del segnale sulla serie Exp è a scelta tra quattro modalità. Stranamente, quella di default è anche quella bizzarra: fa il kill dry malefico. Ma con una sequenza di accensione si cambia senza problemi, per tornare alla modalità classica .
Vale sempre la regola del mix Neunaber: non sono fatti per giocare più di tanto con le manopole, al contrario dei TC.

Tirando le somme, Hall of Fame e Neunaber Immerse o Exp sono pedali profondamente diversi. L'HOF è eccellente sui riverberi classici e non offre code modulate, le quali sono prerogativa d'altro canto di marchi e prezzi ben diversi (Strymon per esempio).
Fuori dal discorso code di riverbero, i Neunaber rimangono magnifici nel limite di quello che sanno fare, che però non è tanto rispetto a un Hall of Fame.
Gli stessi Echelon Echo e Chroma Chorus non offrono le molteplici modalità di funzionamento dei rispettivi pedali TC.
Però in un baleno un Chorus si trasforma in un altro effetto, con Neunaber, e con un investimento supplementare diventano quattro.
Diverso il discorso dell'Immerse Reverberator: la semplicità di utilizzo ne è anche il limite. Per molti musicisti può essere la panacea cercando modulazioni e reverberi d'effetto senza farla tanto difficile.

Qualcuno si domanderà: ma insieme come lavorano, il Neunaber e l'HOF, o un delay esterno? Molto bene, ponendo il Neunaber alla fine della catena effetti. Io ho tenuto entrambi i pedali, che per me sono complementari.
controller effetti e processori exp gli articoli dei lettori hall of fame immerse reverberator neunaber tc electronic
Nascondi commenti     12
Loggati per commentare

di matteo1982 [user #33974]
commento del 17/05/2016 ore 11:39:16
Non conosco il Neunaber, ma possiedo il TC HOF da qualche anno e non posso che confermare le impressioni: piccolo, economico, pulito... si tirano fuori praticamente tutti i suoni necessari all'uomo della strada con una qualità sempre ottima e risultati molto credibili. La più grande pecca è la mancanza dello shimmer.
Rispondi
di stratomane [user #19654]
commento del 17/05/2016 ore 15:13:40
Io della nauber ho preso il seraphin shimmer. È qualcosa di favoloso sia come reverbero che come shimmer. Da quando ce l'ho ci passo ore e ore a suonarci. Suonando col looper poi si crea una vera e propria orchestra
Rispondi
di Grossoman [user #42524]
commento del 17/05/2016 ore 23:34:53
Secondo me, fra i riverberi digitali con tanti preset, il migliore è il nuovo della MXR.
Mi sembra che abbia una buona emulazione dei riverberi analogici e, per i riverberi celestiali, non è da meno rispetto alla Neunaber
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 18/05/2016 ore 00:34:46
Ma se non è nemmeno stereo
Rispondi
di Grossoman [user #42524]
commento del 18/05/2016 ore 19:50:14
Il mio è un giudizio puramente soggettivo.
Tieni conto che non tutti utilizzano i pedali in modalità stereo.
Comunque ti faccio i complimenti per l'articolo, hai saputo descrivere in modo molto dettagliato le caratteristiche dei 2 (o 3) riverberi.
Colgo l'occasione per chiederti se, secondo te, vista la notevole differenza di prezzo, valga la pena spendere molto di più per comprare l'Immerse piuttosto che l'HOF.
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 19/05/2016 ore 12:54:17
Dipende da quello che suoni e da quello che hai già. Se non hai un riverbero, partirei assolutamente con HOF (quello con quattro manopole attenzione) perchè ti permette di fare tutto. Se suoni pulito, ti piace fare qualcosa "ambient", acustico, ecc. allora Neunaber. Io lo vedo come una cosa "oltre" il riverbero.
In modalità mono per me questi pedali da ambient non hanno senso, ma mi sbaglierò.
Rispondi
di Adrianovanta [user #25268]
commento del 06/07/2017 ore 18:44:52
E' stereo.
Rispondi
di blue stoner sound [user #8271]
commento del 18/05/2016 ore 21:41:33
Io ho il digitech supernatural e penso che sia da sballo, ma credo che questo sia assolutamente da provare. Di riverberi belli a pedale ultimamente ce ne sono sul mercato, Mr black, bluesky ecc ecc
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 19/05/2016 ore 12:59:24
I Digitech non scherzano affatto. Sopratutto la serie Hardwire.
Ma lasciami dire che a ben vedere un BlueSky della Strymon è un capolavoro per come si riesce a configurare. Solo, il prezzo tanto per cambiare sale ancora. A quel punto Neunaber con pedale Exp costa uguale ed è assolutamente competitivo.
In particolare ho trovato un effetto Wet fuori produzione per qualche motivo che è una cosa spettacolare, si mangia lo strymon. Potrei registrarlo su SoundCloud che dici, interessa? Io e i video non andiamo d'accordo, perchè non so come registrare stereo senza dover fare il dubbing.
Rispondi
di MarcelloF [user #8181]
commento del 19/05/2016 ore 08:36:3
Ciao JoeManganese,
in effetti le demo del Neunaber sono realmente belle.
Mi chiedevo, la miscelazione del suono est/dry rimane nel dominio digitale oppure la parte dry rimane analogica?
Mille grazie della tua risposta.
Marcello
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 19/05/2016 ore 13:02:02
La parte dry rimane assolutamente analogica, senza latenza. Perlomeno è quello che dicono.
Rispondi
di magheggio [user #10968]
commento del 25/05/2016 ore 10:12:34
Non conosco i Neunaber, ma ho avuto un HOF per un paio di anni. Ottimo, l'ho venduto a malincuore perchè sono passato ad un sistema totalmente rack e lì non sapevo dove metterlo.

Se potessi suggerire qualcosa alla TC Eletronics gli suggerirei di realizzare un HOF in formato rack con almeno una decina di memorie programmabili... sarebbe una figata... io lo comprerei subito se riuscissero a tenersi sotto i 300 euro...
Rispondi
Altro da leggere
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964