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BodyBeat Pulse Solo: il metronomo sulla pelle
BodyBeat Pulse Solo: il metronomo sulla pelle
di [user #116] - pubblicato il

Un dispositivo vibrante a clip permette di "sentire" il tempo scandito dal metronomo usando qualunque app su smartphone. Il BodyBeat Pulse Solo prodotto da Peterson Tuners trasmette il ritmo sulla propria pelle ed elimina la distrazione del suono in cuffia.
Durante la pratica casalinga quanto nell'esecuzione live e in studio, avere un riferimento chiaro e affidabile per il tempo è d'importanza capitale. Quando non c'è un direttore d'orchestra, bisogna affidarsi a un metronomo. Comodo in casa, il metronomo può essere una seccatura mentre si suona con gli altri perché il suo incessante "click" può rovinare una take o distrarre i musicisti, così Peterson Tuners ha pensato di trasferire l'impulso del metronomo dal piano acustico a quello tattile.
Con il BodyBeat Pulse Solo, l'idea è di "sentire" nel vero senso della parola il tempo scandito da un metronomo sulla propria pelle.

BodyBeat Pulse Solo: il metronomo sulla pelle

Il BodyBeat Pulse Solo consiste in un dispositivo a clip da applicare addosso al musicista, sul colletto di una camicia o alla cintura. È in grado di interfacciarsi con qualunque app metronomica per smartphone e converte l'impulso sonoro creato da queste in delle vibrazioni. Per il musicista, è come avere un dito che picchietta a tempo su un fianco o su una spalla.
Il suono emesso è zero, non si compromette la purezza di una registrazione e non ci si sfonda i timpani con un metronomo in cuffia potente a sufficienza da farsi sentire su un'ensemble amplificata.

Il metronomo può essere utilizzato sia con telefoni basati su sistemi operativi Android sia su iPhone, iPod Touch e iPad. Inoltre, un'applicazione ufficiale chiamata BodyBeat Metronome App è disponibile su iOS e dà accesso a controlli per l'intensità della vibrazione in modo da gestire in modo diverso tempi forti, deboli, accenti e suddivisioni.

Il Pulse Solo ha una batteria interna per otto ore di autonomia e può essere ricaricato via USB.


Peterson Tuners ha già prodotto in passato dei metronomi basati sulla vibrazione, e il Pulse Solo ne è l'ultima versione a prezzo ridotto grazie allo sfruttamento di un "cervello" esterno come lo smartphone.
L'approccio non è dei più convenzionali e potrebbe sollevare qualche perplessità, ma l'idea di Peterson merita senz'altro un approfondimento, anche considerato il costo irrisorio (almeno per il mercato statunitense) a cui il BodyBeat Pulse Solo è offerto sul sito ufficiale a questo link.
accessori bodybeat pulse solo peterson
Link utili
BodyBeat Pulse Solo sul sito Peterson
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di MojoKingBee [user #39456]
commento del 27/05/2016 ore 16:36:26
Avevo segnalato la possibilità di implementare il metronomo a vibrazione sul forum del MI Band (che è un altro tipo di accrocchio, fondamentalmente è un contapassi da braccio sul quale sono state implementate le notifiche del telefono), quindi mi piace questa implementazione.

Questo però mi pare di capire che traduce il click audio in vibrazione (per questo funzionerebbe con qualsiasi app). Però forse gli preferisco una versione stand-alone, senza bisogno del telefono.
Rispondi
di Jersey [user #31997]
commento del 30/05/2016 ore 10:52:06
Ho pensato la stessa identica cosa, come ho letto il titolo dell'articolo.
Il dubbio sull'utilità dell'oggetto però mi deriva proprio dalla mia esperienza con il MiBand.
L'applicazione più utile che vedrei (nel mio caso) è quella di usarlo per il batterista in modo da poter suonare live senza dover usare cuffiette e/o spaccarsi i timpani per avere volumi di metronomo udibili. Qui nasce il dubbio: per un batterista, che immagino di vibrazioni ne subisca parecchie durante una sessione, è sufficiente una vibrazione di quell'entità per distinguere chiaramente il beat?
Se la vibrazione in questione fosse come quella del MiBand allora ho forti dubbi
Rispondi
di MojoKingBee [user #39456]
commento del 30/05/2016 ore 12:03:15
Devo fare questa cosa su kickstarter: il set di braccialettini da band! Per il batterista una cintura :D. Tutti riceverebbero la vibrazione in sync con gli altri membri da un unico dispositivo. Se ci pensi sarebbe una killer application.

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di strimp [user #13472]
commento del 31/05/2016 ore 16:39:21
Purtroppo, o per fortuna, ci ha già pensato Peterson tuners: i loro metronomi a vibrazione sono sincronizzabili per far suonare la band con lo stesso click. Il costo è però stratosferico, e temo, che il sistema funzionerebbe solo con musicisti veri (e io non lo sono).
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di AndreaBrusadelli [user #15503]
commento del 15/07/2016 ore 09:30:43
c'è anche questo:
vai al link
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 31/05/2016 ore 12:20:15
Il mio primo pensiero è stato "se passa l'esame Keith Moon è a posto"! Sarebbe per "Won't Get Fooled Again" e "Baba O'Reilly" dove deve seguire un sequencer, far da metronomo (!) e sincronizzare 2 terremoti vulcanici. L'esame che non passa è proprio quella del telefonino come scrive MojoKingBee! Distrutto dopo poche battute...
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