di redazione [user #116] - pubblicato il 29 maggio 2016 ore 12:00
La linea di bassi dedicata al bassista dei Megadeth ha ricevuto un aggiornamento per il 2016. In un video ufficiale, David Ellefson fa ascoltare i nuovi modelli Custom Shop a quattro e a cinque corde e spiega le migliorie apportate, dalla struttura all'elettronica.
David Ellefson dei Megadeth è un utilizzatore di lunga data dei bassi Jackson e uno degli artisti di maggior richiamo nella rosa di endorser. Per il 2016, la gamma a lui dedicata di bassi signature a quattro e a cinque corde è stata ampliata e aggiornata con nuovi modelli. Ora un video lo mostra alle prese con le edizioni Custom Shop, le stesse con cui lo si può vedere salire sul palco in tour.
David è affezionato alle cinque corde e alla tecnica del plettro, ma non disdegna il classico quattro-corde e approcci più tradizionali. Così, i modelli a lui dedicati dal Custom Shop sono due, gemelli per costruzione ma differenti per numero di corde.
Nel video, mostra gli accorgimenti presi per il quattro e il cinque-corde e spiega gli aspetti che tiene maggiormente d'occhio quando si appresta a scegliere uno strumento.
I nuovi bassi si basano sullo shape preferito da David e con cui è possibile vederlo esibirsi già da tempo. Le forme leggere e moderne di un Jackson Concert sono sagomate in due ali di ontano incollate a un manico quartersawn in acero con costruzione neck thru. Dei rinforzi in grafite aumentano la stabilità nel modello a cinque corde.
La tastiera è in ebano e conta 21 tasti jumbo su un raggio di curvatura compound da 12 a 16 pollici e con 34 pollici di diapason compresi tra un capotasto in grafite e un ponte Jackson High Mass. Sulla paletta, meccaniche Hipshot in linea e aperte sul retro assicurano un peso contenuto e un buon bilanciamento nell'insieme.
L'elettronica è attiva e ruota intorno a una coppia di pickup EMG, dei 35 per il quattro-corde e dei 40 per il cinque-corde. Volume, Blend ed equalizzazione a tre bande offrono un controllo completo sull'uscita.
Un'attenzione particolare alla definizione delle frequenze più basse. David è solito accordare la quinta corda ancora più giù rispetto al classico Si, e per questo ha bisogno di un'equalizzazione che assecondi la sua necessità di mettere a fuoco le giuste frequenze senza ingolfare sul registro più grave.
Anche la disposizione dei controlli è studiata per ottimizzare il suo stile. Le manopole sono disposte in linea lungo il contorno inferiore del body, con lo scopo di non impicciare durante l'esecuzione di parti con il plettro sulle corde più acute.