1688T Big Star: torna il più potente dei combo Supro
di redazione [user #116] - pubblicato il 21 luglio 2016 ore 15:00
Con 25 watt di potenza e un cabinet sovradimensionato da due coni appositamente disegnati, il Big Star 2x12 è il più grosso, potente e aggressivo degli amplificatori Supro 1964 Reissue. Ha un pannello minimale, due canali indipendenti ed è mostrato all'opera in un video ufficiale.
Dal suo ritorno sulle scene all'inizio del 2015, Supro ha riportato in vita diversi amplificatori che hanno scritto la storia della chitarra elettrica tra le mani di rocker di assoluto rilievo. Grazie a una costruzione americana di alta qualità e un fascino che non può lasciare indifferenti gli appassionati di toni vintage, la produzione non accenna a rallentare e la gamma continua a espandersi. Ora a tornare sulle scene è il Big Star, combo con codice 1688T indicato come il più grande e aggressivo della collezione Supro 1964 Reissue.
Il Big Star è un amplificatore a due canali capace di erogare 25 watt in classe A dall'interno di un cabinet dalle dimensioni generose, nel quale si cela una coppia di coni da dodici pollici appositamente disegnati.
Come Supro ci ha abituato, il pannello è piuttosto essenziale. L'approccio, nel rispetto del progetto originale a tutti i costi, è classico per il periodo. Sulla facciata alta sono disposti i due ingressi dei canali, di cui il primo è ponticellato. Non è stata prevista la possibilità di passare da un canale all'altro con uno switch integrato per non alterare il disegno d'epoca, ma è possibile commutarli con un AB box collegato a entrambi gli ingressi. La soluzione può apparire un po' macchinosa, ma permetterà di ottenere una versatilità niente male a dispetto di una serie di controlli quanto mai minimale.
Infatti, al musicista viene lasciata la possibilità di gestire solo i volumi e i toni dei due canali. Non ci sono regolazioni di gain o manopole a parte per il volume master, né tonestack complessi. Tutto è pensato per ottimizzare il segnale senza dispersioni superflue e per garantire un suono, magari uno solo, ma ricco di dettaglio.
Il punto di forza del Big Star è la sensibilità al tocco. Il particolare circuito conserva tutte le armoniche e preserva la dinamica impartita dal chitarrista, restituendo in uscita un suono pieno e organico, capace di passare dal clean all'overdrive anche consistente con un semplice roll-off del volume sulla chitarra.
Non c'è riverbero a bordo, ma un tremolo valvolare attivabile via footswitch. Le due ultime manopole in fila ne gestiscono Speed e Depth, rispettivamente velocità d'oscillazione e profondità. Seguono uno switch per lo stand by e uno per l'accensione.
Il cuore dell'amplificatore si basa su quattro valvole 12AX7 nel preamplificatore unite a una coppia di 6973 nel finale. Alquanto atipiche per la categoria, le 6973 sono responsabili di un timbro peculiare e capaci di una buona saturazione di finale quando si decide di sfruttare a pieno i 25 watt offerti dal combo Supro.
Un video ufficiale mostra il 1688T all'opera e ne sottolinea le particolarità.
Voluminoso in senso sonoro quanto in quello fisico, il Big Star ospita due altoparlanti Supro DT12 leggermente distanziati tra loro in un cabinet più largo rispetto agli standard scelti per le comuni casse 2x12, esattamente come il suo progenitore degli anni '60.