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JC22: il Jazz Chorus si fa a misura d'appartamento
JC22: il Jazz Chorus si fa a misura d'appartamento
di [user #116] - pubblicato il

Il tono cristallino e gli ambienti tridimensionali del Roland Jazz Chorus tornano in un formato di medio wattaggio e interamente stereofonico. Ideale per l'uso casalingo ma capace di tenere fronte anche allo studio di registrazione e al palco, il JC22 viene mostrato al lavoro in un video ufficiale.
In una selva di testate valvolari sempre più versatili, simulatori digitali dalla potenza impressionante ed effettistica all'avanguardia, il Jazz Chorus è un punto fermo nell'amplificazione per chitarra. Il combo Roland ha attraversato indenne le epoche, forte di un timbro unico nel suo genere e arricchito da un chorus che per molti musicisti è tuttora ineguagliato. Roland lo ha riproposto in molte versioni ma, con l'ultima edizione presentata in tempo per la chiusura del 2016, mostra quella che è forse l'edizione più completa e fedele per chi desidera il suono signature del suo amplificatore più famoso ma fa volentieri a meno degli ingombri e della piena potenza.

JC22: il Jazz Chorus si fa a misura d'appartamento

Il JC22 è un amplificatore da 30 watt stereo con due altoparlanti da 6,5 pollici. Contenuto per dimensioni e offerto nella livrea inconfondibile del Jazz Chorus, il piccolo combo integra i medesimi chorus e riverbero inseriti nell'amplificatore originale. Grazie a un trattamento indipendente per i due coni, gli effetti sono capaci di creare ambienti spaziosi e avvolgenti che un dispositivo mono semplicemente non è in grado di generare. Possono essere controllati entrambi con le manopole sul pannello frontale, di intensità per il riverbero e di velocità e profondità per il chorus, e possono essere attivati a piacimento anche via footswitch.
Gli altri comandi sono essenziali e diretti. Si hanno a disposizione un potenziometro per il volume e tre per alti, medi e bassi, senza gestione separata per il gain. Il JC22 è un monocanale pensato per accoppiarsi al meglio con effetti esterni, ma non rifiuta la versatilità extra garantita da una modalità bright, o BRI, accessibile dallo switch dedicato.
Ideale per l'integrazione con catene e pedali stereo, il JC22 è un amplificatore stereofonico nel vero senso della parola. Tutte le connessioni sono stereo, a partire dai due ingressi per lo strumento per finire con il loop effetti, a scelta tra serie e parallelo.

JC22: il Jazz Chorus si fa a misura d'appartamento

30 watt per canale in un amplificatore stereo sono sufficienti a garantire una grande headroom a volumi da appartamento, ma rendono il JC22 interessante anche per l'uso in studio di registrazione e per i piccoli live. Inoltre, due prese jack di linea sul retro consentono di catturarne il suono in uscita per una registrazione diretta o per inviarlo anche all'impianto durante i concerti più impegnativi.



Bisognerà attendere ancora qualche settimana prima di sentir parlare del JC22 in maniera più concreta e cominciare a vederlo nei negozi, ma Roland assicura che sarà offerto per un prezzo accessibile, un gradino sopra i classici amplificatori da scrivania ma al di sotto delle controparti più potenti pensate espressamente per il palcoscenico. Nell'attesa di saperne di più, vi consigliamo una visita sul sito ufficiale Roland a questo link per foto e spiegazioni dettagliate.
amplificatori jazz chorus jc22 roland
Link utili
JC22 sul sito Roland
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di aleck [user #22654]
commento del 30/10/2016 ore 13:32:08
Ha le carte in regola per essere un gran bel prodotto, anche se a quasi 500 euro la concorrenza è molto forte e dovrà essere davvero di ottima qualità per scamparla. Solo in casa DV Mark ci sono almeno 4 valide alternative.
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di Deadwing utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 15:28:20
che bell'idea, sarei curioso di sapere se dal vivo regge veramente coi volumi. comunque come tutti i prodotti di casa roland sarà pressochè eterno, sicuramente non sarebbero 500 euro spesi male:D a casa ho ancora un piano roland che ha sulle spalle 16 anni di maltrattamenti e va che è una bellezza.
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di aleck [user #22654]
commento del 30/10/2016 ore 15:47:02
Pensavo lo stesso del mio Roland Cube fino a ieri, poi è successo quel che ho descritto nel mio ultimo diario ahahah

Comunque sono ottimi prodotti, ottimi strumenti da lavoro :)
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di Deadwing utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 16:13:0
si ho visto:D condoglianze!
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di coldshot [user #15902]
commento del 30/10/2016 ore 16:11:53
La roland fa bene a riprodurre questo ampli meraviglioso in diversi wattaggi anche se il prezzo è sempre un pò caruccio visto gli standard di oggi, il problema è che i coni da 6,5 pollici con gli overdrive e distorsioni non vanno molto d'accordo
Rispondi
di Skywalker8 [user #40706]
commento del 30/10/2016 ore 16:41:18
Quando un ampli da 30watt a transistor riuscirà a tener testa ad una rullata di batteria mi scuserò con Roland. Per ora dico :"impossibile".
Se per "piccoli live" si intende "senza batteria" allora forse si fa sentire...ma questo vorrebbe dire che tre quarti dei chitarristi hanno fatto decine di grandi concerti :)
Lo trovo un prodotto senza senso alcuno semplicemente perché ce ne vorrebbero due a chitarrista e anche piazzati in alto. Sembra un tentativo di fare da "ponte" tra la serie Cube e la Jazz Chorus "vera".
Ovviamente è solo una opinione personale, anche inesperta, ma il dubbio sorge spontaneo : se questa va bene per i piccoli live allora le versioni da 70+ watt che utilità hanno?
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di Luca1973 utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 16:59:28

Quoto.
30W a transistor su due coni da 6,5....impensabile anche per il più piccolo dei live in presenza di un batterista.
Per pianobar con drumtrack su base e possibilità di regolare tutto da un mixerino magari sì.
Ma mi pare più un giocattolo per suonare in casa. Guardando il catalogo Roland, credo non se ne sentisse la mancanza, soprattutto se si considera che il 40W era già uscito non tanto tempo fa.
Come si dice nella prefazione dell'articolo, ideale per appartamento...ma dalle specifiche tecniche direi proprio per poco altro oltre quello.

Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 17:31:1
Va bene in casa,stop...e costa troppo,Dv Mark tutta la vita.
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di Sykk [user #21196]
commento del 30/10/2016 ore 17:38:26
Questo è un oggetto che si compra per il design.. in effetti è molto bello perché ha le stesse proporzioni del JC120.
Se un giorno metto su un tributo ai Police lo compro, microfonandolo sempre, si intende, e su entrambi i coni.
Rispondi
di superloco [user #24204]
commento del 31/10/2016 ore 16:21:15
che bello, me lo regalassero...
Rispondi
di superloco [user #24204]
commento del 31/10/2016 ore 16:56:14
perchè non posso modificare il commento sopra mentre questo si ?
Rispondi
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