Le chitarre a range esteso riempiono di più il mix?
di fabrimix1 [user #43172] - pubblicato il 24 febbraio 2017 ore 11:00
Le note gravi delle chitarre baritone, delle sette e delle otto-corde non suonano solo più gravi, ma sembrano risuonare anche più grosse e presenti rispetto alle note comprese nel range di una chitarra comune. È davvero così? E perché succede?
In un recente post su People si parlava di sette corde e baritone, e del disappunto di qualcuno nel vederle usate solo per ingrossare il suono anziché in maniera creativa. Ma il punto è: perché una nota più grave "riempie" di più? È davvero così o è solo un'impressione?
Proverò a rispondere facendo appello a qualche piccola nozione di fonia e di musica elettronica.
Supponiamo di suonare la nostra bella settima corda in clean: non notiamo grande differenza da un suono di basso. Ma il regno delle sette corde è la distorsione, quindi attacchiamola al canale distorto del nostro amplificatore e facciamo una piccola premessa.
Prendiamo un suono semplice come una sinusoide e distorciamola: otterremo qualcosa di molto simile a un onda quadra. Il punto è come funzionano le armoniche di un'onda quadra: l'onda quadra sviluppa armoniche di tutti i gradi fino al limite della banda percepibile. Ma nel nostro caso ci limiteremo alla banda riproducibile da un amplificatore per chitarra, ovvero (circa) 5kHz. Ciò significa che se distorciamo una sinusoide a 500Hz avremo armoniche di 500Hz, 1kHz, 1,5kHz, 2kHz, 2,5kHz, 3kHz, 3,5kHz, 4kHz, 4,5kHz e 5kHz, per un totale dieci armoniche.
Ma cosa succede se la nota riprodotta è più grave?
Prendiamo un Mi basso della chitarra: coi suoi 82Hz e la distorsione attaccata, sviluppa la bellezza di ben sessanta armoniche! E un Si grave? Coi suoi 61Hz arriva a 82 armoniche! E non solo: queste armoniche saranno molto fitte all'interno della banda audio.
In altre parole, la pienezza di suono che percepiamo non è dovuta tanto dall'intonazione della nota, ma dal caos che essa provoca nell'intera banda audio, andando a coprire quasi tutte le frequenze.
In più c'è da dire un'altra cosa: spesso chi mixa canzoni con questo tipo di strumenti tende a tagliare le frequenze basse (e quindi anche la fondamentale delle note così gravi) per far spazio nel mix al suono di basso, senza però minimamente influire sul "muro" di suono creato, che regnerà sovrano anche senza basse frequenze proprio grazie alle armoniche.
Quindi, anche se ad alcuni non piacerà, devo rispondere di sì: una nota più grave distorta riempirà sempre molto di più di una nota più alta. Può piacere o non piacere, ma è così!
Nota della Redazione:sono molti i fattori che determinano la presenza sonora di uno strumento, e il contenuto armonico di un segnale distorto è solo uno degli aspetti in gioco. Se d'accordo con questa analisi? Dicci la tua e, se hai degli assi nella manica per avere un suono grosso e ricco nel mix, condividili tra i commenti!