Black Truck: la flessibilità Mooer colpisce ancora
di redazione [user #116] - pubblicato il 21 agosto 2018 ore 11:30
Compressore, overdrive, distorsore e ora anche equalizzatore. La pedal-strip Mooer completa l'opera con modulazioni, ritardi e modalità live o con preset.
Il successo riscosso con il Red Truck, pedal-strip con moduli indipendenti per rissumere in un unico chassis un intero rig chitarristico, spinge Mooer a concepire un nuovo formato, ancora più flessibile e con sonorità inedite, battezzato Black Truck.
Tra circuiti già noti agli amanti del marchio e suoni inediti appositamente studiati per il modello, il Black Truck racchiude sei effetti azionabili a piacimento tra gain, modulazioni e ritardi, aggiungendo sul piatto la possibilità di richiamare alla bisogna i propri preset preferiti come in un multi-effetto tradizionale.
Lo scopo del Black Truck è riunire tutto ciò di cui un chitarrista può avere bisogno nelle situazioni più comuni. Non si fa mancare un accordatore, ultimo modulo a sinistra, e punta a fornire al musicista tutti i mezzi utili a modellare il proprio suono con la praticità di un solo cavo in ingresso e uno in uscita, garantendo così minima dispersione di segnale, alimentazione unica e versatilità elevata grazie a una serie di connessioni utili.
A monte, la catena del Black Truck trova un compressore basato sul Mooer Yellow Comp. Questo modulo è l’unico a non essere comandato da un pulsante a pedale: è studiato per lavorare quasi sempre acceso o spento e si aziona con un piccolo switch a levetta posto sotto i controlli intuitivi di Vol, EQ e Comp.
Segue il modulo OD, che comanda una versione modificata del Green Mile, overdrive di stampo classico con un midrange distintivo e gli immancabili potenziometri di Vol, Tone e Gain. Il primo stadio è ideale per spingere la sezione Hi-Gain che trova posto immediatamente dopo. Studiata appositamente per il Black Truck, rappresenta un distorsore analogico ad alto guadagno e disegnato per restituire la nuance e la risposta di un amplificatore valvolare spinto in saturazione, risultando ideale per rock moderno e oltre.
Particolarmente utile per modellare la vocalità dello strumento, è qui introdotto un EQ a cinque bande capace di lavorare anche come booster.
A ruota, Mod è la medesima modulazione adottata dal Red Truck e fonde tremolo, phaser e flanger in una sola sonorità profonda e liquida.
Infine, Space gestisce in contemporanea un delay digitale e un riverbero stereofonico.
Tutto può essere comandato nelle modalità Live e Preset. Con la prima, i moduli vengono azionati singolarmente. Con la seconda, i footswitch richiamano dei precisi preset di effetti precedentemente programmati.
Il pedale Mooer conta sulla flessibilità delle connessioni per il loop effetti, con cui inserire eventuali effetti esterni in catena, tra distorsioni e modulazioni, e intende rappresentare un dispositivo utile sul palco quanto in studio e durante l’esercizio casalingo grazie a un’uscita cuffie e DI con simulazione di cassa utilizzabile anche in contemporanea con quelle dirette all’amplificatore.
Il primo video promosso da Mooer per il lancio del Black Truck ne mostra alcuni suoni in anteprima. Il secondo contiene invece un lungo approfondimento di tutte le funzioni e le caratteristiche del Black Truck.