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La storia dietro la Gretsch più desiderata del Custom Shop
La storia dietro la Gretsch più desiderata del Custom Shop
di [user #116] - pubblicato il

La G6128 ’59 Bonneville Duo Jet with Bigsby è la prima creazione di Kyle Keesler presentata al Namm. Ecco da vicino la Gretsch che ha fatto impazzire il web.
Il Namm Show è il palcoscenico su cui i maggiori brand mondiali mettono in mostra i loro cataloghi per l’anno appena cominciato, ma è anche l’occasione in cui sfoggiare la maestria dei propri artigiani e cercare di catturare l’attenzione del pubblico con strumenti unici e destinati a diventare tra i più ricercati in circolazione.
Lo stand Gretsch, in particolare, ha deciso di dare il benvenuto ai visitatori del Namm Show 2019 con una sola creazione in bella mostra fuori dalla propria sala. All’interno, come di consueto, lo showroom ha ospitato una succosa collezione di inediti e classici riproposti. All’esterno, una Duo Jet mai vista prima ha letteralmente ipnotizzato i fan dall’interno della sua teca con fondale lucidato a specchio, come il suo abbondante hardware.
Catturati dalla sua unicità, ne abbiamo pubblicato una foto sul profilo Instagram di Accordo.it e, in poco tempo, ci avete chiesto a gran voce di approfondire la conoscenza della “bellezza cromata”. Gretsch ha di recente dedicato un video all’esclusivo strumento e l’occasione è perfetta per guardare più da vicino la G6128 ’59 Bonneville Duo Jet with Bigsby.

La storia dietro la Gretsch più desiderata del Custom Shop

Il 2019 segna il 15esimo anniversario del Custom Shop Gretsch. Per l’occasione, il laboratorio ha voluto puntare il riflettore su uno dei suoi più giovani acquisti. Parte della squadra dal 2017, quando è entrato nel Custom Shop come Master Builder Assistant al fianco di Stephen Stern, Kyle Keesler ha apposto per la prima volta la sua firma su uno strumento destinato al Namm proprio con la Bonneville Duo Jet.

La storia dietro la Gretsch più desiderata del Custom Shop

Per la sua Duo Jet, Kyle racconta di essersi ispirato da vicino al mondo dei motori e in particolare alla Triumph Bonneville del 1959, seguendo il filo che da sempre intreccia le chitarre Gretsch con automobili e motociclette e chiedendosi sempre: “cosa farebbe Jimmie Webster?”.

Il risultato delle sue ricerche è una single-cut in finitura Sonic Blue su cui spicca una paletta arancione richiamata nel colore dallo spesso binding che abbraccia il body. In riferimento alla tradizione delle Roundup, una cinta in pelle bianca e nera ne valorizza le curve con un gusto inedito, ma esattamente in linea con l’icona Gretsch.

La Bonneville è un tributo alla storia di casa e offre una suonabilità e uno stile retrò, con grossi blocchi in madreperla a fare da segnatasti su una base di ebano e una coppia di pickup TV Jones Super’Tron per aggiungere la flessibilità di un pickup classico con un’ampiezza di banda maggiorata e una particolare attenzione alla presenza delle basse frequenze attraverso una nuova progettazione con due lamelle al posto dei canonici magneti cilindrici.
In basso, un ponte Space Control garantisce un timbro inconfondibile in abbinamento al vibrato Bigsby.

Kyle ha voluto inserire quanto più metallo possibile sullo strumento, scegliendo un battipenna e una piastra per l’elettronica in alluminio, prendendo in prestito un arm rest dalla Penguin e applicando una base per i due selettori sulla spalla superiore derivata direttamente dalla placca con logo montata dalle Triumph d’epoca sul serbatoio.

Nel video, il Builder Gretsch racconta nascita e ispirazione dietro la G6128 ’59 Bonneville Duo Jet with Bigsby.

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Link utili
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