nebu scrive: Il “teatro dei sogni” è passato a Milano lunedì scorso. Io c'ero e ho visto e sentito spettacolo, musica, tecnica, feeling e tutto quello che un musicista spera di trovare ad un concerto.
Non hanno bisogno di presentazioni, musicisti di livello tecnico enorme, esperienza e capacità hanno presentato il loro nuovo albun “Sistematic Chaos” e riproposto alcuni dei loro brani più leggendari. Continua...
nebu scrive: Il “teatro dei sogni” è passato a Milano lunedì scorso. Io c'ero e ho visto e sentito spettacolo, musica, tecnica, feeling e tutto quello che un musicista spera di trovare ad un concerto.
Non hanno bisogno di presentazioni, musicisti di livello tecnico enorme, esperienza e capacità hanno presentato il loro nuovo albun “Sistematic Chaos” e riproposto alcuni dei loro brani più leggendari.&via=Accordo.it" target="_blank">
nuno scrive: E' veramente da dire che il sogno continua, e continua grazie agli stupendi concerti che i Dream Theater continuano a fare in giro per il mondo portando sempre le stesse emozioni.
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nuno scrive: E' veramente da dire che il sogno continua, e continua grazie agli stupendi concerti che i Dream Theater continuano a fare in giro per il mondo portando sempre le stesse emozioni.
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Nelson scrive:Un bellissimo disco ma non certo un capolavoro! Ma è un disco che non dovete lasciarvi sfuggire! I DT ritornano e sembrano belli carichi e soprattutto più calmi! Infatti Labrie ha una voce come dire meno ottavata (meno super acuti!) e soprattutto il nostro Petrucci non sfodera più super assoli e a quanto pare si sia trasformato in questo cd in un normalissimo chitarrista (sfodera i suoi riff e fa assolini di circa 40 / 50 secondi)! Pure la sua ultratecnica è stato limitata! Le novità poi sono introdotte dai fiati che non sono proveniente dalla tastiera come emulazioni ma sono provenienti da una vera orchestra (Silvano a sto punto direbbe TOGOOO!). Continua...
Nelson scrive:Un bellissimo disco ma non certo un capolavoro! Ma è un disco che non dovete lasciarvi sfuggire! I DT ritornano e sembrano belli carichi e soprattutto più calmi! Infatti Labrie ha una voce come dire meno ottavata (meno super acuti!) e soprattutto il nostro Petrucci non sfodera più super assoli e a quanto pare si sia trasformato in questo cd in un normalissimo chitarrista (sfodera i suoi riff e fa assolini di circa 40 / 50 secondi)! Pure la sua ultratecnica è stato limitata! Le novità poi sono introdotte dai fiati che non sono proveniente dalla tastiera come emulazioni ma sono provenienti da una vera orchestra (Silvano a sto punto direbbe TOGOOO!). &via=Accordo.it" target="_blank">
superbura scrive: Beh, che dire
innanzitutto grazie per lo spazio dedicato e poi parliamo un po' di lo john e famiglia che ieri sera ci hanno dato appuntamento in quel di fucecchio ed io abitando a firenze non potevo assolutamente mancare..Ore 10 inizia il concerto passano due ore e sembra un attimo.. che musica ,che tecnica, roba da fantascienza..su tutti il grande petrucci, sfodera velocità ed estro da far invidia a chiunque..non so che dire ragazzi, era la prima volta che andavo ad concerto dei dream e di sicuro non sara' certo l'ultima.
Mi dispiace vorrei dedicare piu' spazio e piu' parole ma sono a lavoro e se mi cioccano son guai...
ah dimenticavo in alto la music man e la petrucci signature! Continua...
superbura scrive: Beh, che dire
innanzitutto grazie per lo spazio dedicato e poi parliamo un po' di lo john e famiglia che ieri sera ci hanno dato appuntamento in quel di fucecchio ed io abitando a firenze non potevo assolutamente mancare..Ore 10 inizia il concerto passano due ore e sembra un attimo.. che musica ,che tecnica, roba da fantascienza..su tutti il grande petrucci, sfodera velocità ed estro da far invidia a chiunque..non so che dire ragazzi, era la prima volta che andavo ad concerto dei dream e di sicuro non sara' certo l'ultima.
Mi dispiace vorrei dedicare piu' spazio e piu' parole ma sono a lavoro e se mi cioccano son guai...
ah dimenticavo in alto la music man e la petrucci signature!&via=Accordo.it" target="_blank">
LeftHanded scrive "Nuovo album dal vivo per il teatro dei sogni, un triplo cd registrato ad aprile 2004 a Tokio contenente quasi 3 ore di musica e che presto approderà anche a un doppio DVD." Continua...
Nutshell scrive "Sabato sera sono stato per metà concerto aggrappato alla sbarra in prima fila proprio di fronte a Petrucci in persona e le sue 4 casse mesa! Un emozione indescrivibile, sopratutto quando ho guardato John negli occhi e mi sono accorto che mi stava guardando, anzi, mi stava guardando male: avevo la maglietta dei Led Zeppelin! " Continua...
Nutshell scrive "Sabato sera sono stato per metà concerto aggrappato alla sbarra in prima fila proprio di fronte a Petrucci in persona e le sue 4 casse mesa! Un emozione indescrivibile, sopratutto quando ho guardato John negli occhi e mi sono accorto che mi stava guardando, anzi, mi stava guardando male: avevo la maglietta dei Led Zeppelin! "&via=Accordo.it" target="_blank">
nuno scrive "Vorrei parlarvi di un disco uscito da pochi mesi, si tratta dell'ultima fatica "musicale" dei
Dream Theater. Prodotto da John Petrucci and Mike Portnoy, contiene 7 tracce, sembrano poche in confronto al doppio CD di "Six Degrees of Inner Turbulence" o alle 12 tracce del più vecchio Metropolis part2
"Scenes from a Memory". Train of Thought è un disco completamente differente dai dischi passati, un pò sulla scia del
precedente SDoIT, ma si presenta in alcune parti molto più Metal. Differente anche come struttura
e come concezione dei brani, dei testi e principalmente dei soli e parti strumentali..." Continua...
nuno scrive "Vorrei parlarvi di un disco uscito da pochi mesi, si tratta dell'ultima fatica "musicale" dei
Dream Theater. Prodotto da John Petrucci and Mike Portnoy, contiene 7 tracce, sembrano poche in confronto al doppio CD di "Six Degrees of Inner Turbulence" o alle 12 tracce del più vecchio Metropolis part2
"Scenes from a Memory". Train of Thought è un disco completamente differente dai dischi passati, un pò sulla scia del
precedente SDoIT, ma si presenta in alcune parti molto più Metal. Differente anche come struttura
e come concezione dei brani, dei testi e principalmente dei soli e parti strumentali..."&via=Accordo.it" target="_blank">
smn84 scrive "Visto che MusicMan ha cominciato con le recensioni degli album dei Dream Theater, io continuo. L'album oggetto recensito è Awake, pubblicato nel 1994, ed è il primo della band newyorkese con materiale completamente inedito: i precedenti lavori e "A Change Of Season" infatti sono stati composti fra il 1986 e il 1989 e solo dopo pubblicati. Awake è anche l'ultimo album dei DT realizzato con la partecipazione del keyboard master Kevin Moore, che poco prima del tour mondiale programmato per la promozione dell'album lascia la band per non specificate divergenze musicali." Continua...
smn84 scrive "Visto che MusicMan ha cominciato con le recensioni degli album dei Dream Theater, io continuo. L'album oggetto recensito è Awake, pubblicato nel 1994, ed è il primo della band newyorkese con materiale completamente inedito: i precedenti lavori e "A Change Of Season" infatti sono stati composti fra il 1986 e il 1989 e solo dopo pubblicati. Awake è anche l'ultimo album dei DT realizzato con la partecipazione del keyboard master Kevin Moore, che poco prima del tour mondiale programmato per la promozione dell'album lascia la band per non specificate divergenze musicali."&via=Accordo.it" target="_blank">
MusicMan scrive "Basta con le diffidenze verso un gruppo o un musicista solo perchè dimostra una tecnica eccezionale.
Premetto che non voglio offendere nessuno, forse nel mio post precedente sull'articolo di Andreacoustic (Dream Theatre a chi giova?)l'ho fatto e mi dispiace, ma ho letto quasi tutti i post, la maggior parte con dispiacere, sia da parte di chi odia Petrucci e compagnia, sia dai fan sfegatati.
Dato che i fan di Dream Theater sono considerati ragazzini e gli altri vecchiardi ;), non dichiaro la mia età, dico solo che non appartengo ne alla prima nè alla seconda categoria."... Continua...
MusicMan scrive "Basta con le diffidenze verso un gruppo o un musicista solo perchè dimostra una tecnica eccezionale.
Premetto che non voglio offendere nessuno, forse nel mio post precedente sull'articolo di Andreacoustic (Dream Theatre a chi giova?)l'ho fatto e mi dispiace, ma ho letto quasi tutti i post, la maggior parte con dispiacere, sia da parte di chi odia Petrucci e compagnia, sia dai fan sfegatati.
Dato che i fan di Dream Theater sono considerati ragazzini e gli altri vecchiardi ;), non dichiaro la mia età, dico solo che non appartengo ne alla prima nè alla seconda categoria."...&via=Accordo.it" target="_blank">
Andreacoustic scrive "Qualche sera fa mi è capitato di vedere su Raisat un programma di un'ora circa su John Petrucci e i suoi Dream Theatre, l'ho seguito con molta curiosità dato che ne avevo sentito parlare ma non ho un suo CD dato che non è il genere che prediligo. C'erano degli estratti dall'ultimo concerto di Milano, interviste ai musicisti e ai tecnici. Ora, io sono molto ignorante in fatto di chitarra elettrica, nel senso che non la suono, ma di chitarristi elettrici in 30 anni ne ho ascoltati e visti veramente tanti e di tutti i generi (Howe, Pass, Abercrombie, Landau, Scofield, Cooder, Lindley, Popa Chubby etc.)e quello che sto per dire prendetelo esclusivamente come il punto di vista personale:..." Continua...
Andreacoustic scrive "Qualche sera fa mi è capitato di vedere su Raisat un programma di un'ora circa su John Petrucci e i suoi Dream Theatre, l'ho seguito con molta curiosità dato che ne avevo sentito parlare ma non ho un suo CD dato che non è il genere che prediligo. C'erano degli estratti dall'ultimo concerto di Milano, interviste ai musicisti e ai tecnici. Ora, io sono molto ignorante in fatto di chitarra elettrica, nel senso che non la suono, ma di chitarristi elettrici in 30 anni ne ho ascoltati e visti veramente tanti e di tutti i generi (Howe, Pass, Abercrombie, Landau, Scofield, Cooder, Lindley, Popa Chubby etc.)e quello che sto per dire prendetelo esclusivamente come il punto di vista personale:..."&via=Accordo.it" target="_blank">
"You never know what to expect from DREAM THEATER. Their range of musical styles runs the gamut: from the metallic to the melodic to the epic..."
Dopo aver letto questo commento, sul retro della custodia della videocassetta "IMAGES AND WORDS, Live in Tokio", dei Dream Theater, non potevo non acquistarla! Tra l’altro, reduce e memore di "Metropolis pt.II", ero molto curioso di vedere (e sentire!) i Dream Theater di 10 anni prima.
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"Close your eyes and begin to relax..."
Recita così la voce narrante dopo che un ticchettio d'orologio comincia a scandire il tempo di "Regression", prima traccia di "Metropolis pt. II: scenes from a memory", dell?ormai celeberrimo gruppo NIUYORKESE, Dream Theater.
Questa volta Petrucci, Portnoy e compagni, ce l?hanno messa proprio tutta per stupirci: un concept album straordinario, che celebra nel modo migliore le fatiche dei cinque di "Yatse Jam".
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Mi trovo finalmente fra le mani il nuovo lavoro degli infaticabili
Dream Theater. Facciamo subio un paio di considerazioni e riconosciamo a
questi ragazzoni il loro merito più grande, al di là del fatto che si possa
apprezzare o meno il risultato musicale: questi LAVORANO! Altro che
rockstar che se la tirano e fanno un disco ogni 5 anni, io me li vedo la
mattina timbrare il cartellino in sala di incisione insieme alla donna
delle pulizie. Non sarà entuiasmante l'immagine -e soprattutto l'alito- di
Jordan Rudess appena sveglio, ma è una bella forma di rispetto del pubblico
secondo me.
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VINTAGE VAULT
![Il Restauro della Fender Stratocaster del... 1953! [IT-EN]](https://www.accordo.it/cloud-assets/730x450/redazionea5/images/deco/106703_strat-53-g.jpg "Il Restauro della Fender Stratocaster del... 1953! [IT-EN]")
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