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Darkness On The Edge Of Town
Lauro Luppi scrive "C’era una volta il West. Breve e doverosa premessa. Da più parti mi è stata richiesta questa recensione/studio sapendo quanto io ami queste dieci canzoni, soprattutto in seguito alla recensione di Born To Run, disco che, notoriamente, ho sempre reputato solamente di una sfumatura inferiore a Darkness On The Edge Of Town. Chi ha incorniciato quel mio scritto nel proprio ufficio o nel proprio studio (siete troppo buoni ragazzi…) ha riferito di averlo fatto perché leggendolo, vi ha riscontrato la voglia ed il bisogno quasi fisico di esternare emozioni e sentimenti: una apertura della propria sfera interiore non solo in prospettiva delle riconosciute capacità autoterapeutiche ma come vera e propria condivisione. Anche questa è stata scritta prima su normalissimi fogli bianchi, poi trascritta su file; sappiate però che io non ho fatto altro che trasferire su carta gli effetti che questo disco ha avuto ed ha sul sottoscritto: il lavoro più importante lo ha fatto lui. ABBIATE BEN CHIARO quindi che ciò che vi accingete a leggere non rappresenta solamente una analisi lucida ed oggettiva di un disco e dei suoi contenuti ma un atto d’amore dovuto a chi ha dato vita ad una opera d’arte che negli anni ha incarnato più di qualsiasi altra la funzione salvatrice del Rock’n’Roll e del suo autore sopra tutti. E se qualcuno ha intenzione di aggiungere qualcosa, legga, rifletta, si iscriva, scriva o taccia per sempre." Continua...
di redazione [user #116]
15
Riportando tutto a casa
Lauro Luppi scrive "Si dice che Born To Run di Bruce Springsteen abbia salvato il rock'n'roll da sé stesso e che abbia costretto la poesia di Dylan a tornare a raccontare la città e chi la vive, arricchendola con i fiati del Soul e la voglia di fuga e ribellione dei giovani; si dice che abbia ripulito le vene del rock dalla droga riempiendole di romanticismo, lacrime e poesia; si dice che abbia preso il “Wall of sound” di Phil Spector e lo abbia plasmato e costretto ad accompagnare le sue storie di immigrati, di portoricani, di mafiosi, di uomini falliti con tanta voglia di una vita migliore, tanti sogni e speranze ma pochi mezzi e capacità di realizzarle; si dice che Bruce Springsteen abbia scritto Born To Run, diventata un inno per due generazioni..." Continua...
di redazione [user #116]
0
Bruce Springsteen - Born in the USA
Roberto Morarelli scrive "BRUCE SPRINGSTEEN: BORN IN THE USA Uscito nel 1984 dopo il grande successo del doppio album "The River" questo album rappresenta la consacrazione a livello mondiale del "BOSS", un successo clamoroso che poi sarà bissato in maniera epocale dal multiplatino "live 1975-1985". L'uscita del triplo live ha segnato purtroppo anche la fine della "E-Street Band" che accompagnerà un'ultima volta Springsteen per il tour di "Tunnel of Love" prima della rinascita con l'ultimo meraviglioso album "The Rising". Continua...
di Roberto Morarelli [user #1885]
4
Bruce Springsteen - The Rising
The Rising, Sony 2002 Giudizio: Capolavoro "Bruce Springsteen is the last of the great rock & roll true believers and with work of remarkable consistency, range and power, he demands the same seriousness of attention that rock's older masters require." -- Paul Evans Continua...
di Dave Electric [user #56]
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