VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Quadra: la cattivissima Jackson Pro Series dei Sepultura
Quadra: la cattivissima Jackson Pro Series dei Sepultura
di [user #116] - pubblicato il

La Soloist di Andreas Kisser ha una costruzione neck thru, Floyd Rose e un solo pickup EMG attivo per un concentrato di violenza dal prezzo concorrenziale.
Storica chitarra dei Sepultura, Andreas Kisser è entrato nei laboratori Jackson per mettere a punto la sua prima signature. La novità per l’autunno del 2023 si ispira a un lavoro discografico presentato dalla band nel 2020 e ne prende il nome: la Soloist Quadra entra nella Pro Series per offrire ai metalhead più estremi uno strumento aggressivo e dal prezzo tutt’altro che inarrivabile.

Quadra: la cattivissima Jackson Pro Series dei Sepultura

Andreas è da tempo vicino al mondo Jackson con la sua passione per le V asimmetriche su stile della Rhoads. Non ha però mai tenuto segreto il suo debole per le stratoidi, in particolare a marchio Charvel. Entrambi i brand sono oggi riuniti sotto il cappello comune del gruppo Fender, e i suoi “sogni nel cassetto” si concretizzano con una delle Soloist più spinte, minimali e minacciose presenti in catalogo.
Kisser la fa ascoltare e la racconta in una lunga chiacchierata ai microfoni del canale YouTube Jackson.



Fatta di puro metal e cattiveria sul piano estetico quanto quello sonoro, la super-Strat battezzata Quadra sfoggia una costruzione neck thru per un timbro consistente, un tono ricco di sustain e una struttura “affilata”, che agevola l’articolazione lungo il manico grazie a un tacco praticamente inesistente.
Il body in nato è interamente avvolto in una finitura nera su cui campeggia l’illustrazione di un teschio: il disegno, così come il nome stesso della Quadra, è dedicato all’omonimo album del 2020, il 15esimo per la band brasiliana.

Pensata per affrontare il palco senza temere accordature alternative né sbalzi termici, la Quadra adotta un manico in acero con rinforzi in grafite come ormai da tradizione Jackson.
La tastiera è in ebano, denso e compatto alla vista, e segna un diapason lungo da 25,5 pollici su cui sono seminati 24 tasti jumbo, posati su un raggio compound da 12 a 16 pollici per una suonabilità moderna, ideale per il riffing quanto per le escursioni soliste.
A orientare il musicista, i segnatasti a pinna di pescecane contribuiscono a impreziosire la resa estetica generale insieme a un binding bianco tutto intorno ai bordi del manico fin sopra la paletta.

Un ponte Floyd Rose 1000 Series promette escursioni generose e morbide nell’azione, con corde basse e vicine al top grazie al montaggio in uno scasso recessed, cioè con la piastra posta allo stesso livello del top dello strumento. L’hardware è cromato, in tinta con il bloccacorde al capotasto.

Essenziale, senza troppi giri di parole se non quelli strettamente necessari a descrivere una chitarra aggressiva come poche, la Quadra dispone di un solo humbucker EMG 81 attivo montato a ridosso del ponte. A controllarlo c’è solo un volume, senza controlli di tono né altri switch.

Quadra: la cattivissima Jackson Pro Series dei Sepultura

Una ricetta come quella della Jackson Soloist Quadra di Andreas Kisser nasce allo scopo di fornire componenti selezionati e costruzione accurata con la relativa accessibilità della produzione indonesiana, diventando una scelta di rilievo per studenti avanzati e professionisti in cerca di un’ascia violenta e performante da sfruttare senza timore anche sui palchi più energici. Sul sito Jackson, è possibile vederla più da vicino a questo link.
andreas kisser chitarre elettriche jackson pro series quadra sepultura soloist
Link utili
La Quadra Pro Series di Andreas Kisser sul sito Jackson
Nascondi commenti     2
Loggati per commentare

di Ghesboro [user #47283]
commento del 05/09/2023 ore 19:28:0
Posso mettermela via che ormai anche sulle chitarre sopra i mille euro il FR 1000 sia inevitabile.
Posso apprezzare perlomeno l'onestà e la trasparenza riguardo il legno utilizzato, perchè quel che adesso i brand listano come Nato, Nyato (che non sono la stessa cosa, e questa Jackson è in Nyato non Nato, occhio), Meranti e Luan una volta era tutto "Mahogany", pur non avendoci niente a che fare.
Però, orca boia, le finiture grafiche saranno sempre un abominio.
Rispondi
di TumblinDice [user #38343]
commento del 05/09/2023 ore 21:46:57
Il controllo del volume mi sembra ridondante, ne avrei fatto a meno. La mia motosega Bosch non lo ha e mi trovo benissimo.
Rispondi
Altro da leggere
Perché la ASAT non è un semplice clone Telecaster
PRS mostra in video le S2 del 2024 con pickup Core americani
Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente
"La gente non capisce che le Strat fino al 1975 sono ottime": Malmsteen si schiera con CBS
Elettronica USA e palette a libro per le Epiphone 2024 ispirate a Gibson Custom
Theodore Standard: la Gibson perduta di Ted McCarty diventa realtà
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964