di moonlite [user #6398] - pubblicato il 12 novembre 2006 ore 01:17
Potremo discutere all'infinito se la missione in Iraq sia stata una missione di pace o una guerra.
Se sia stato giusto o no andarci e se valga la pena rimanerci.
Potremo fingere di tormentarci le coscienze e convincerci a vicenda di essere giusti e pacifisti e contemporaneamente non essere in grado di essere pacificatori nemmeno nelle nostre famiglie.
Se poi accetteremo senza vergogna di leggere "10, 100, 1000 Nassirya" sui muri delle nostre città, che nessuna autorità dello Stato, dopo aver speso milioni di parole dense di retorica per dividere in morti buoni e in morti cattivi i caduti di un secolo fa, decida di ricordare quella ventina di anime, bene se tutto questo ci va bene meriteremo di essere degni del tempo che viviamo.
Io, nel mio piccolo, mi permetto di collocarmi altrove e di inviare una preghiera di pace per loro e per tutti quelli che hanno sofferto per la loro morte.Paolo
Potremo discutere all'infinito se la missione in Iraq sia stata una missione di pace o una guerra.
Se sia stato giusto o no andarci e se valga la pena rimanerci.
Potremo fingere di tormentarci le coscienze e convincerci a vicenda di essere giusti e pacifisti e contemporaneamente non essere in grado di essere pacificatori nemmeno nelle nostre famiglie.
Se poi accetteremo senza vergogna di leggere "10, 100, 1000 Nassirya" sui muri delle nostre città, che nessuna autorità dello Stato, dopo aver speso milioni di parole dense di retorica per dividere in morti buoni e in morti cattivi i caduti di un secolo fa, decida di ricordare quella ventina di anime, bene se tutto questo ci va bene meriteremo di essere degni del tempo che viviamo.
Io, nel mio piccolo, mi permetto di collocarmi altrove e di inviare una preghiera di pace per loro e per tutti quelli che hanno sofferto per la loro morte.