di moonlite [user #6398] - pubblicato il 10 dicembre 2006 ore 01:07
Ho visto arrivare i primi panettoni nei supermercati verso la metà di settembre.
Avevano l'aria spaesata e mesta di quelli che vanno al ristorante un'ora prima dell'apertura del locale e stanno ancora pulendo per terra.
I pandori erano lì dall'anno prima, per risparmiare tempo.
Poi ad ottobre partono le campagne dei dolcetti e dei cioccolatini, le confezioni piene di nastri a chilometri e fiori e fiorellini grandi come un'utilitaria, dentro sempre la stessa merda.
A novembre finalmente ecco i big: un campionario di imbecilli con in mano schede telefoniche che consentono di tutto: sms verso l'aldilà, conversare in 22 contemporaneamente a patto che almeno 4 siano residenti in Atlantide Centro, in regalo la compilation delle fellatio di Paris Hilton, con le schede più care si può anche fare un paio di telefonate.
Ecco, siamo ancora nella prima decade di dicembre e già non ne posso più.
Avrei voglia di sentire l'odore dell'attesa e dell'avvento, come quando ero bambino ma anche come qualche anno fa quando avevo qualche speranza in più.
E qualche delusione in meno.
Rivorrei indietro una vita semplice in cui si pensa meno e si respira meglio, perchè in questa mi sento un po' straniero.
Magari mi faccio un paio di telefonini nuovi, così tanto per non restare solo proprio in questi momenti...Ciao
Paolo
Ho visto arrivare i primi panettoni nei supermercati verso la metà di settembre.
Avevano l'aria spaesata e mesta di quelli che vanno al ristorante un'ora prima dell'apertura del locale e stanno ancora pulendo per terra.
I pandori erano lì dall'anno prima, per risparmiare tempo.
Poi ad ottobre partono le campagne dei dolcetti e dei cioccolatini, le confezioni piene di nastri a chilometri e fiori e fiorellini grandi come un'utilitaria, dentro sempre la stessa merda.
A novembre finalmente ecco i big: un campionario di imbecilli con in mano schede telefoniche che consentono di tutto: sms verso l'aldilà, conversare in 22 contemporaneamente a patto che almeno 4 siano residenti in Atlantide Centro, in regalo la compilation delle fellatio di Paris Hilton, con le schede più care si può anche fare un paio di telefonate.
Ecco, siamo ancora nella prima decade di dicembre e già non ne posso più.
Avrei voglia di sentire l'odore dell'attesa e dell'avvento, come quando ero bambino ma anche come qualche anno fa quando avevo qualche speranza in più.
E qualche delusione in meno.
Rivorrei indietro una vita semplice in cui si pensa meno e si respira meglio, perchè in questa mi sento un po' straniero.
Magari mi faccio un paio di telefonini nuovi, così tanto per non restare solo proprio in questi momenti...