Ma è così divertente suonare in una cover band?
Che soddisfazioni vi da?
Capisco che una buona cover band arrivi a fare un sacco di serate all'anno, e se riesce ad intrufolarsi in un canale giusto riesce anche a fare serate da 1000/2000 euro e più, però cosa ci trovate?
Non parlo delle cover band che propongono una scaletta "4 stagioni" che va da Ligabue alla hit del momento, passando dal revival ai Blink 182... Queste servono alle discoteche per far ballare i brani che un qualsiasi dj sarebbe in grado di suonare con due piastre e qualche cd. Questione di gusti.
Mi riferisco alle reali cover band, che siano di Vasco, dei Queen o altro, musicisti che si vestono, si atteggiano e suonano la chitarra del loro idolo... senza un minimo di personalità, rifacendo un assolo come era stato inciso nel 71, cosa che se ora lo dovesse fare il Page originale suonerebbe senz'altro diverso.
Che stimoli si trovano ad emulare una persona?
Il musicista (non turnista) secondo me è un artista ed è importante, più della tecnica, che abbia una propria personalità, che può piacere o non piacere.
Io non ho mai suonato in una cover band anche perchè ho grossi limiti di tecnica, e ho sempre sviato il problema scrivendo pezzi miei e adattandoli al mio modo di suonare, lo ammetto. Però io quando suono live propongo la mia musica, trasmetto qualcosa di mio e solo mio. Non sono la copia carbone di un altro. Non mi importa se la gente non canta le mie canzoni, se non ballano o non mi applaudono alla fine del brano. Quello sono io e quella è la mia musica, che piaccia oppure no.
Quindi perchè lo fate?
Amici che hanno questi progetti hanno risposto nell'80% dei casi che lo fanno spudoratamente per soldi, e a me sinceramente parlando e ragionando con il cuore, mosso dall'amore per la musica, la cosa mi intristisce molto.
Apprezzo invece chi è capace di prendere una bella canzone e farla propria, stravolgendola... io non ne sono mai stato capace!!!
Anzi se qualcuno ha qualche consiglio... è ben accetto!
Saluti
Marco