VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Posizionare gli effetti
Posizionare gli effetti
di [user #16167] - pubblicato il

Ogni volta che si apre questo discorso subito salta fuori che le regole per posizionare gli effetti non sono vere e proprie regole, ma semplici suggerimenti dettati dall’esperienza e che chiunque, dopo mesi di prove, può tranquillamente trovare la catena ideale. Niente di più vero.
 

Prima di cominciare a smanettare, però, avere qualche regola o se si preferisce consiglio da seguire può essere utile. Prima di cominciare a leggere questo articolo una necessaria precisazione. Ogni effetto ha una sua collocazione se lo si vuole usare per lo scopo per cui è stato creato. Ogni uso creativo è lecito ovviamente. Seconda precisazione, non bisogna confondere il posizionamento nella catena con il posizionamento fisico all’interno della pedaliera. Il primo è dettato dall’effetto che si vuole ottenere, il secondo dalla comodità di utilizzo.

Presto archiviata la pratica effetti di dinamica e wah che vanno posizionati a inizio catena, rimandandovi a quest’altro articolo della rubrica Entry Level, passiamo subito agli effetti di distorsione. Overdrive e distorsore vanno posizionati subito dopo gli effetti di dinamica. Questo semplicemente perché alla dinamica sono sensibili. Se con un compressore livelliamo il volume otterremo una certa quantità di gain dal nostro OD.

All’interno della sezione distorsioni, l’unica regola che possiamo citare è quella di posizionare l’overdrive prima del distorsore. In questo modo potremo boostare la distorsione ottenendo così ben tre suoni. Agire da booster è nell’indole dell’overdrive, mentre la distorsione è meno indicata, ecco perché posizionarla dopo.

Superata la sezione distorsioni, passiamo agli effetti di modulazione, come phaser, chorus e flanger. Questi effetti, semplificando al massimo, agiscono sul segnale della chitarra influenzandone l’equalizzazione in modo ciclico. Posizionarli prima delle distorsioni comporterebbe una ciclica variazione del timbro e della quantità di gain rendendo il tutto insuonabile, è bene quindi che gli effetti di modulazione agiscano su un segnale già distorto. Frequenti sono i casi in cui il chorus viene impiegato prima della distorsione, basta sperimentare per decidere quale utilizzo si predilige. 

Dopo la modulazione metteremo gli effetti di ritardo. Un delay ha come scopo quello di riprodurre a intervalli regolari il nostro suono, diminuendo progressivamente il volume e, nel caso del tape delay scurendone man mano il suono. Posizionandolo prima delle modulazioni non otterremmo una serie di ripetizioni uguali, ma una serie di ripetizioni che a loro volta saranno trattate dai vari flanger, chorus e che quindi non saranno uguali.

Superati i ritardi troviamo gli effetti di ambiente, leggasi riverbero. Il posizionamento in fondo alla catena è facilmente comprensibile. Un effetto d’ambiente aggiunge un ritardo relativamente piccolo al nostro suono, simulando il riverbero naturale di una stanza. Si capisce quanto sia sconsigliato posizionarlo prima di un delay perché questo oltre a ripetere il nostro suono si farebbe carico anche di tutti i ritardi del riverbero creando un bel pasticcio. 

Restano da trattare due piccoli argomenti. Prima di tutto dove posizionare booster e pedale del volume. Per quest’ultimo rimando a questo articolo, per quanto riguarda il booster invece bisogna pensare alla funzione che vogliamo ottenere. Se vogliamo aumentare il gain della nostra distorsione bisognerà metterlo prima di questa (ma se abbiamo un overdrive è superfluo). Se invece quello che vogliamo ottenere è un aumento di volume dovremo posizionarlo dopo la sezione distorsioni.

L’ultimo argomento riguarda il loop effetti del nostro amplificatore. Questo si colloca tra la sezione pre e il finale del nostro amplificatore. Vi inseriremo quindi, se vogliamo usare la distorsione dell’amplificatore oltre a quella delle nostre stompbox, tutti gli effetti di modulazione, ritardo e ambiente compreso pedale del volume e booster.

Ora non resta che cominciare a giocare. 

Nota della Redazione: questo articolo fa parte della rubrica Entry Level. Cerca gli altri articoli contrassegnati con questo tag inserendo "#entry level" nel motore di ricerca del sito.

Seguici su Twitter
effetti e processori effetti singoli per chitarra entry level
Link utili
Il volume sotto i piedi
Questo dove wah?
Nascondi commenti     48
Loggati per commentare

Articolo ben fatto, sintetico ed essenziale ...
di Tubes [user #15838]
commento del 16/08/2011 ore 09:5
Articolo ben fatto, sintetico ed essenziale .L'unico punto sul quale vorrei commentare è la posizione dell'overdrive prima del distorsore, che Burats consiglia per boostare ulteriormente la distorsione . Dal mio punto di vista, quindi assolutamente personale, ma mi sembra che la premessa dell'articolo sia proprio quella di spiegare che quanto riassunto è solo la linea di tendenza generale della catena effetti e non un dogma assoluto, ho potuto verificare che suona meglio il distorsore prima dell'overdrive qualora si voglia tenerli accesi simultaneamente. Poichè mi sto allestendo una pedaliera che spero definitiva (ma quando mai ...) cerco di posizionare i pedali in maniera che non debbano più essere rimossi, se non a distanza di tempo quando magari uno trova un effetto che valga la pena di rimpiazzare . A questo scopo, ho provato e riprovato per giorni la posizione dell'overdrive e della distorsione e,insomma, a me sembra più bello e ricco di armoniche il distorsore a monte dell'overdrive. Forse perchè mi piace di più l'overdrive anche se un distorsore ci vuole per forza . Comunque, per chiudere, io metto il dist. davanti e dopo due overdrive, che attivati entrambi, mi danno alla fine il suono che amo di più, bello grasso e pieno di sustain . La scelta migliore,forse, avendo spazio è inviare i pedali ina unità programmabile tipo Vinteck e da lì gesire a proprio piacimento tutte le sequenze infinite della catena che di volta in volta ci viene voglia di sperimentare . Saluti a tutti
Rispondi
Re: Articolo ben fatto, sintetico ed essenziale ...
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 16/08/2011 ore 10:3
Ciao, penso che il punto fondamentale siano le regolazioni. Consiglio di mettere l'OD prima perché solitamente lo si usa con un livello di gain minore di quello del distorsore. Metterlo prima ricrea quindi la situazione che si ha usando la distorsione dell'amplificatore. Poi ovvio, se ti suona meglio il contrario ben venga no? :-)
Rispondi
Re: Articolo ben fatto, sintetico ed essenziale ...
di Tubes [user #15838]
commento del 16/08/2011 ore 13:1
Ciao Burats, infatti io dimezzo il gain del distorsore e poi lo mando nell'overdrive il quale ha invece il gain parecchio alzato . Alla fine mi sembra di ottenere una distorsione comunque pesante ma caratterizzata dal suono dell'OD. Comunque è una soluzione che utilizzo solo così, per sperimentare un pò. In effetti la distorsione la ottengo o col pedale apposito, sennò vado di OD ed eventiualmente a cascata con l'altro OD. Alla fine sarebbero 3 suoni distorti, se vogliamo . Reputo essenziale comunque la qualità dei pedali, non so se sei d'accordo . E poi, quante volte avete spento l'ampli credendo di avere trovato il suono definitivo, per poi riaccenderlo il giorno dopo con gli stessi settaggi, anzi senza neanche toccare il cavo dalla chitarra al primo pedale e sentirlo completamente cambiato ??
Rispondi
Re: Articolo ben fatto, sintetico ed essenziale ...
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 16/08/2011 ore 13:2
La qualità dei pedali è più che essenziale direi. Probabilmente il suono del tuo overdrive ti piace di più di quello del distorsore, per questo lo preferisci dopo. Ovviamente l'uso canonico vuole gain più alto per il dist e l'od con gain più basso, ma siam sempre lì le orecchie sono l'ultimo giudice! Personalmente non mi è mai captato di sentire il suono completamente diverso spegnendo l'ampli senza cambiare niente :-) È capitato però di prendere un effetto provato in negozio arrivare a casa e dire... mmm non era quello che volevo :-)
Rispondi
Re: Articolo ben fatto, sintetico ed essenziale ...
di robby_damb [user #11105]
commento del 17/08/2011 ore 12:2
Quoto... Posizionando il distorsore davanti al OD, quando sono attivati entrambi viene fuori un suono che conserva maggiormente le caratteristiche dell'overdrive, un suono più valvolare se mi possate il termine. Ciò accade anche se il distorsore ha un gain alto. Io nella mia pedaliera ho un brunetti mercury box seguito da un fulldrive mosfet: il suono che ne esce fuori, quando attivati entrambi insieme, è veramente bello. Tale sensazione purtroppo non l'ho avuta facendo il contrario (fulldrive prima, seguito dal mercury box). Del resto anche il caro gilmour posizionava prima il distorsore/fuzz e poi un overdrive: questo per non perdere la pasta sonora tipica degli OD.
Rispondi
in mezzo?
di ZuccaPagano [user #34524]
commento del 17/05/2012 ore 15:43:08
Hai mai provato a tenere il Ds nel mezzo usando un od prima per boostarne la corposità e un od dopo per dare una spinta al gain?
Rispondi
Ciao . A dire il ...
di Tubes [user #15838]
commento del 17/05/2012 ore 20:16:41
Ciao . A dire il vero ho provato ma poi con tre pedali di guadagno accesi la rumorosità si fa insostenibile per i miei gusti e quindi bisogna lavorare coi livelli per ridurre il ronzio . Vedo che hai commentato un vecchio thread ; dopo tutti questi mesi devo dire che comincia a piacermi il dosare le distorsioni con più senso, voglio dire se voglio l'OD vado di od, altrimenti accendo il distorsore, evito di sommarli . Ho provato e riprovato decine di pedali di overdrive e distorsori che ti giuro , a parte la gran quantità di soldi spesi, mi è quasi venuta la nausea . Adesso in pedaliera ho il Plextortion di Wampler, il TS 808 HandWired e lo Xotic BB Preamp Custom . Forse potrei fare a meno di uno dei due OD ma mi piacciono troppo, pure se devo dire che le sonorità si somigliano parecchio .
Alla prossima
Rispondi
Ottimo, ne vorrei di più di questi articoli ...
di Strato2006 [user #13781]
commento del 16/08/2011 ore 12:3
Ottimo, ne vorrei di più di questi articoli ;) Approfitto per una domanda che mi assilla da un po', anche se vado leggermente OT ma (credo) non del tutto. Ho notato che quando si sommano più effetti (es. un overdrive e un chorus), usandoli assieme il risultato (soprattutto in termini di rumore di fondo) non è per nulla scontato; allora, quando decido di acquistare un nuovo effetto, da aggiungere alla mia catena, è bene che io mi porti dietro i miei che ho già, oppure posso tranquillamente andare con la mia chitarra e stop, e fidarmi di come suona "da solo"?
Rispondi
Re: Ottimo, ne vorrei di più di questi articoli ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 16/08/2011 ore 12:4
Dipende naturalmente dall'utilizzo che intendi farne, ma se hai la possibilità di giocarci un po' di più sentendo come si integra coi tuoi pedali (anche in quanto a eventuali disturbi e fruscii) non può che essere una cosa buona. Piuttosto sarebbe consigliabile portare il proprio amplificatore per evitare brutte sorprese al ritorno a casa nel ritrovarsi un suono completamente diverso da quello sentito in negozio.
Rispondi
Re: Ottimo, ne vorrei di più di questi articoli ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 16/08/2011 ore 12:4
ovviamente avrai un'idea migliore di come l'effetto funzionera' nel tuo equipaggiamento se l'equipaggiamento te lo porti dietro... importante e', lapalissianamente, la regolazione degli effetti... anche l'effetto di miglior qualita' puo' essere regolato in modo da farcelo risultare un cesso..
Rispondi
Re: Ottimo, ne vorrei di più di questi articoli ...
di Strato2006 [user #13781]
commento del 17/08/2011 ore 10:4
Ok perfetto, grazie, se è solo questione di "avere un'idea migliore" (cosa da non sottovalutare) sono più tranquillo... nella mia crassa ignoranza avevo paura che ci fossero delle "accoppiate da evitare" (tipo che "il distorsore X con il chorus Y non va bene per niente") ma forse qui si entra nei gusti...
Rispondi
Re: Ottimo, ne vorrei di più di questi articoli ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 17/08/2011 ore 11:0
:-)
Rispondi
mancano però....................:
di wha_wha [user #24782]
commento del 16/08/2011 ore 13:2
Ciao a tutti!!! Vorrei chiedervi dove vanno posizionati secondo voi effetti come il Whammy, il Tremolo, l'Univibe, Octaver, Pitch shifter, fuzz......
Rispondi
Re: mancano però....................:
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 16/08/2011 ore 13:3
Whammy, Octaver e Pirch Shifter vanno dopo la sezione di distorsione prima delle modulazioni. Il tremolo puoi inserirlo subito dopo le modulazioni, prima dei ritardi del riverbero. Per quanto riguarda il fuzz invece ci sono varie scuole di pensiero. Alcuni sostengono che suoni molto meglio se posizionato prima del wah, altri al contrario lo mettono subito dopo. Qui come al solito la soluzione migliore è provare.
Rispondi
Re: mancano però....................:
di TommyWhammy [user #19691]
commento del 17/08/2011 ore 12:2
io il whammy lo uso a inizio catena perchè se gli mando suoni troppo elaborati fa un po di casino invece se lavora sul pulito mi suona meglio... octaver e pitch shifter li ho compresi nello whammy ma credo che anche se fossero pedalini separati li utilizzerei a inizio catena per lo stesso motivo
Rispondi
Re: mancano però....................:
di Tyler Durden [user #10062]
commento del 17/08/2011 ore 15:3
D'accordo con Tommy: ritengo la posizione ottimale del Whammy a inizio catena. Se la gioca col wah, ma probabilmente il whammy è meglio metterlo prima di tutto...anche se in realtà è difficile pensare a un'interazione tra wah e whammy accesi in contemporanea...però non bisogna mai porre limiti alla creatività! ;) Il tremolo lo si può trattare come un normale effetto di modulazioni, nell' "area" di chorus e delay, probabilmente però prima di quest'ultimo (il delay dovrebbe essere sempre l'ultimissimo effetto, al limite se la giocherebbe col riverbero, che se esterno può essere posizionato giustamente dopo il delay): comunque il tremolo lo si può portare piuttosto avanti nella catena. Circa il fuzz sono con Burats: o immediatamente prima, o immediatamente dopo il wah, a seconda di dove ti piace di più, ma non molto diversamente da queste due alternative. Lo stesso Hendrix, tanto per dire, in realtà a quanto pare non ha mai saputo risolvere il dilemma, spostando di continuo la posizione di questi pedali...Personalmente non uso il fuzz, ma diciamo che con fuzz "moderni" (transistor) trovo sia meglio posizionarlo dopo, ma ultimamente ho provato il nuovo overdrive EHX al germanio che si comportava molto bene anche a inizio catena prima del wah...almeno per quel che mi è capitato di ascoltare! Per quanto riguarda gli altri (Univibe, Octaver, Pitch shifter) non li tratterei alla stregua degli effetti di modulazioni, ma tenderei a piazzarli verso l'inizio della catena, alla pari del wah, ma non prima di quest'ultimo... ...a mio umile parere! ;) SaluTONES!!!
Rispondi
...ottimo, grazie !!!
di shoun [user #18490]
commento del 16/08/2011 ore 14:2
ma un disegnino con le varianti da stampare ?...ebbene si lo ammetto, so pigro, eccezion fatta quando studio o suono la chitarra, li il tempo mi vola...
Rispondi
il la mia catena di effetti l'ho fatta ...
di SoundofSea utente non più registrato
commento del 16/08/2011 ore 17:2
Io la mia catena di effetti l'ho fatta cosi: Pedale volume 1 ---Wah -- Compressore ------Overdirve ------Distorsore ----------Chorus ----------Phaser ----------Flanger ----------Rotary -------Delay -------Reverb Pedale volume 2
Rispondi
Re: il la mia catena di effetti l'ho fatta ...
di alex1969 [user #12585]
commento del 16/08/2011 ore 23:1
Perchè non provi a mettere il pedale volume 1 dopo il compressore e il pedale volume 2 prima del delay?
Rispondi
Re: il la mia catena di effetti l'ho fatta ...
di Tyler Durden [user #10062]
commento del 17/08/2011 ore 15:1
Concettualmente dovrebbe essere più corretto comprimere e poi "wahwahare"...sicché ritengo che dovresti spostare indietro il compressore di un posto...fammi sapere! ;-) SaluTONES!!!
Rispondi
Re: il la mia catena di effetti l'ho fatta ...
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 17/08/2011 ore 18:3
Dipende da quello che vuoi ottenere, il compressore può essere messo prima o dopo il wah senza patemi d'animo, ma ovviamente si ottengono due sonorità diverse...
Rispondi
Ma il send & return dell'ampli
di Scary [user #16469]
commento del 16/08/2011 ore 21:4
non lo usa nessuno??? Semplicemente perchè io trovo molto più "veri" i suoni che vengono fuori mandando tutti gli effetti di modulazione/ritardo nel send/return dell'ampli, e gli overdrive e gli eventuali distorsori messi direttamente in mezzo tra la chitarra e l'input dell'amplificatore... Poi, ovviamente, de gustibus... Ma, effettuando varie prove, ho visto che, almeno per i miei gusti, questa è senz'altro la soluzione migliore...
Rispondi
Re: Ma il send & return dell'ampli
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 16/08/2011 ore 22:0
Il send-return sarà sicuramente trattato più ampliamente in un altro articolo in entry level. Qui si voleva parlare più che altro di catena effetti, partendo dal presupposto che all'inizio si tende ad ignorare il s/r o addirittura si dispone di un amplificatore che ne è sprovvisto. Io personalmente non lo usavo, ma da quando ho cambiato strumentazione ho iniziato ad usarlo, però dipende molto anche dai pedali di cui uno dispone.
Rispondi
Re: Ma il send & return dell'ampli
di Scary [user #16469]
commento del 16/08/2011 ore 22:1
Si beh...siamo in 2 allora ;) Benissimo, resto in attesa dell'altro articolo per poter dire la mia e raccontare la mia grande esperienza di send/returnISTA :D
Rispondi
Altra cosa carina...
di Ford78 [user #17514]
commento del 17/08/2011 ore 08:5
potrebbe essere quella di un articolo in cui si chiede che uso se ne fanno deli effetti, cioè quando li inseriamo e per farne cosa: esempio, c'è chi lavora solo sulla base del canale clean dell'mpli e aggiunge poi a cascata a seconda del pezzo ( overdrive per ritmica alla ACDC + boost per il solo o secondo overdrive con più volume e meno gain oppure spegne il 1 overdrive e inserisce un 2 overdrve con + volume.... altro esempio per i soli c'è chi utilizza in cascata due overdrive o overdrive +distorsore oppure dalla ritmica esce con un clean boost che alza il volume delsuono di base.... altro esempio chi gestisce gli effetti con un looper programmabile e chi invece fa il tip tap e come si arrangia per passare da un suono all'altro..... esempi pratici insomma di come ognuno di noi effettivamente suona "coi piedi" e quanto di "testa" ci ha ess prima nel capire come affrontare la costruzion sonora del pezzo che andremo suonare............ Io al momento suono in una tribute band degli Stones e a seconda del pezzo uso o il 1 o il 2 canale dell'ampli (clean o leggero crunch) a cui aggiungo ovrdrive, quindi nel primo caso sarà un crunch medio per fare che so Brown sugar, nel secondo caso sarà un overdrive che si aggiunge al secondo canale dell'ampli già di suo in leggero crunch dandomi la base per la ritmica di Live with me... per i soli invece o boosto l'overdrive che ha di suo uno switch per il boost oppure utilizzo un Fuzz con + volume e gain quanto basta............ So che può risultare infinita come discussione però non sarebbe male avere dei confronti diretti....
Rispondi
Re: Altra cosa carina...
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 17/08/2011 ore 10:5
è un'ottima idea invece! Certo magari potranno venir fuori più di un articolo.
Rispondi
Re: Altra cosa carina...
di Strato2006 [user #13781]
commento del 17/08/2011 ore 11:5
Interesserebbe anche a me... io da sempre utilizzo un multieffetto (Zoom G9) tra ampli (clean only) e chitarra, ma sto lentamente delineando una catena di pedalini (per ora ho solo chorus e overdrive), e vorrei utilizzare anche il canale distorto dell'ampli (Mesa Studio 22). A catena completa vorrei avere (in ordine sparso): Whah, Delay, Overdrive, Chorus, Boost se è il caso, Buffer sempre se è il caso. A parte i consigli su marche e modelli (sempre ben accetti, mi interessa un sound caldo e non troppo moderno, suono perlopiù con Stratocaster e/o Les Paul), vorrei capire l'ordine migliore, e anche cosa mandare in S/R e cosa no... metto Overdrive e Boost tra ampli e chitarra e il resto in S/R? E il Buffer? Grazie in anticipo...
Rispondi
Re: Altra cosa carina...
di Ford78 [user #17514]
commento del 17/08/2011 ore 14:3
ciao, si praticamente nel S/R non vanno messi overdrive,distorsori, più che altro perchè inserendoli nell'Input ampli questi effetti vanno ad amalgamarsi perfettamente con il PRE dell'ampli cosa che invece il S/R on fa perchè si interpone tra PRE e FINALE. Ho a casa una paio di libricini molto chiari su temi di questi tipo, scritti da Begotti, l'estate scorsa li ho letti e mi hanno illuminato non poco sul comportament di PRE e FINALE dell'ampli (S/R incluso che può essere seriale o parallelo- se ricordo bene il parallelo divide ulteriormente il segnale del suono in due linne una Wet quini effettata e una Dry, cioè priva di alterazioni creta edagli effetti di modulazione,ritardo, riverbero....). Il buffer invece mi sembra di ricordare che serva per non perdere segnale lungo la catena effetti, io non l'ho mai avuto e non sapri dirti se inserirlo ad inizio, in mezzo o fine catena, per ignoranz direi inizio, così da creare un segnale bello forte che non si disperde lungo la catena effetti, ma credo che altri nostri amici accordiani sapranno dare migliori spiegazioni su questo. Io avevo il ROCKTRON come multieffetto, nel S/R,pilotato dalla pedaliera midilooper della GLab che mi consentiva di programmare suoni mischiando il multieffetto digitale ai pedalini overdrive,distorsione analogici..... poi ho preferito restare solo sull'analogico, più immediato in fase di smanettamento controlli....... su marche che ho avuto e che riprenderei ci sono il Crunch Box della MIAudio, Hot Wired della Wampler, tutti i pedali della Jam Pedals (ma sono troppo costosi a mio avviso rispetto alla media che si tova in giro)... mentre sono molto curioso sui pedali della Fuchs ( gli ampli ono troppo fuori portata)... poi anche a me piace un suono più classic Rock che moderno ( tipo Petrucci per intenderci) quindi sono molt orientato al sound passato che moderno...
Rispondi
Re: Altra cosa carina...
di Strato2006 [user #13781]
commento del 17/08/2011 ore 17:0
Ottimo il Rocktron, ne ho sentito parlare sempre molto bene, e sentendo suonare quello di un mio amico, direi che la fama è assolutamente meritata. Io ho iniziato molti anni fa con un Roland GP16 usato, poi sono passato al GP8 (più "analogico" come sensazione), adesso ho lo Zoom G9 che trovo essere un'ottima macchina nei limiti della categoria. Sono sempre rimasto col multieffetto digitale per la comodità di avere tanti suoni "pronti" con un colpo di piede; ultimamente le mie idee stanno virando sul "pochi ma buoni", per cui vorrei passare al "full analogic", ci sto lentamente lavorando...
Rispondi
mi butto nella mischia
di feverdreamx [user #20705]
commento del 17/08/2011 ore 18:2
era da tempo che ero intenzionato a scrivere un articolo di questo tipo il problema grosso era quello di doversi per forza di cose dilungare su ogni singola fase della pedaliera senza perdere il concetto d'insieme per quello che riguarda il posizionamento di od e dist solitamente antepongo una questione piuttosto semplice quanto complicata da spiegare a parole: quello che sta alla fine suona di +! così come in un intero gear è il cono a fare gran parte del suono, poi l'ampli e come ultimo punto la chitarra (dato che il suo suono può essere stravolto indipendentemente dalla sua tipologia, basti pensare ad un equalizzatore parametrico...), così nei pedali! nn fanno in questo caso eccezione nemmeno i così detti "pedali trasparenti". ogni distorsore/overdrive (concettualmente tendo sempre a classificarli insieme dato il loro funzionamento e le loro differenze minime) ha delle caratteristiche principali quali soprattutto 1) la quantità di guadagno; 2) il voicing (inteso quale modifica in termini di equalizzazione e compressione); 3) la tipologia di saturazione! saltando il punto 1 (che è poi il grosso della determinante differenza tra un overdrive piuttosto che un distorsore), i punti 2 e 3 sono fondamentali per la scelta (del tutto personale) del posizionamento tra loro di od e dist! sempre per il ragionamento di cui sopra, secondo il quale "quello che viene dopo suona di +", qualora avessimo (per fare un esempio quanto mai inesauriente data la difficoltà di spiegare un suono a parole) - un overdrive di tipo "vintage brit" (tipologia di saturazione (3) tendenzialmente sgranata e che tende a compattarsi ed a diventare "+ liquida" man mano che si aumenta il guadagno e quindi se ne incrementa la compressione, e pasta (2) piuttosto mediosa rispetto agli estremi di banda) - ed un distorsore "dal suono moderno" (tipologia di saturazione (3) asciutta, definita, ..., ed un voicing (2) equilibrato, con estremi di banda facili da portare in evidenza senza che nessuna delle frequenze sia invadente...) in questo caso, sommando le caratteristiche dei due pedali, avremo sempre un effetto diverso a seconda del routing dei due pedali! (nn mi soffermerò sui rispettivi settaggi che dovranno sempre e cmq essere di compromesso per far si che il suono dei due pedali accavallati, qualunque ne sia il posizionamento, diventi impastato e rumoroso se nn addirittura inutilizzabile) posizionando l'overdrive prima del distorsore, avremo come una "aggiunta" al suono del distorsore: aggiungeremo la mediosità dell'overdrive oltre all'ovvio incremento di gain, viceversa la tipologia di saturazione rimarrà quella del distorsore! stesso discorso per il caso inverso; anche settando l'overdrive col gain al minimo sarà questo a determinare la tipologia di saturazione e la pasta predominante del nostro suono finale!
Rispondi
e le modulazioni?
di feverdreamx [user #20705]
commento del 17/08/2011 ore 18:4
il ragionamento di cui nel mio commento precedente vale anche (sempre imho) anche per scegliere il ruoting delle nostre modulazioni solitamente, per chiarire questa questione ricorro ad uno stratagemma grafico basti pensare al suono della nostra chitarra come ad una linea retta mentre il nostro pedale di modulazione lo trasformerà in un'onda! (questo, ripeto, solo quale espediente grafico per definire la modifica della Q atta dalla modulazione) cosa avviene quando aggiungiamo il fattore distorsione al ragionamento? nel caso del distorsore prima della modulazione, avremo che il nostro segnale (linea retta) verrà poi modulato (onda) già per distorto! nel secondo caso, routing inverso (modulazioni prima della distorsione) avremo che il nostro segnale (linea retta) verrà prima modulato (onda) e poi mandato in distorsione (il suono rimarrà modulato, ma come lo consideriamo graficamente? retta od onda?) nel primo caso avremo che anche la distorsione verrà modulata e quindi anch'essa verrà modificata in Q dall'effetto (basti pensare ad un phaser intenso, nel qual caso avremo come la sensazione che quando l'onda sale verso l'alto la distorsione abbia un picco anche a volte zanzaroso; quando l'onda scende avremo come la sensazione che la distorsione diminuisca) posizionando invece la modulazione prima del distorsore questa rimarrà costante nonostante la modulazione potrà sembrare meno marcata ed incisiva! come già detto da Burats nell'articolo, l'unica verità è che si tratta di una scelta ed in quanto tale è sempre bene farla consapevolmente e quindi sperimentando col proprio orecchio!!!
Rispondi
...
di AlexGT80 utente non più registrato
commento del 07/09/2011 ore 01:0
...
Rispondi
Booster o treble booster
di Satch78 [user #2847]
commento del 23/09/2011 ore 14:3
vanno prima o dopo il delay-modulazione,wah, compressore?
Rispondi
Re: Booster o treble booster
di yasodanandana [user #699]
commento del 23/09/2011 ore 14:4
prima di ambienti e modulazioni... direi pure prima del compressore... (se uno non usa il compressore) penso che riguardo a distorsori e ovredrive la faccenda sia "facoltativa" e che dia risultati validi in entrambi i posizionamenti
Rispondi
overdrive e loop effetti
di draiv utente non più registrato
commento del 28/11/2011 ore 17:1
io ho una domanda.... la distorsione del mio ampli non è un granchè e quindi uso il boss HM-3, però con l'ampli ottengo un buon overdrive, ecco la domanda è: posso evitare di mettere le modulazione e gli effetti d'ambiente nel loop effetti se c'è poco gain?
Rispondi
Re: overdrive e loop effetti
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 27/07/2013 ore 00:13:39
Ciao, in linea di massima la regola è "se ti piace, fallo".
Rispondi
Re: overdrive e loop effetti
di draiv utente non più registrato
commento del 27/07/2013 ore 14:29:0
è la regola suprema in effetti!
pensare che ora ho del tutto cambiato il setup, tengo un ts9 e un ultimate drive affidandomi alla dist dell'ampli a volte, cosa che al periodo di quando ho postato il commento non valutavo perchè dovevo ancora provare l'amp a volumi importanti...errore da principiante! grazie della risposta comunque :D
Rispondi
Re: overdrive e loop effetti
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 27/07/2013 ore 15:19:38
Cacchio, vedo solo ora che era un commento del 2011! :D
Rispondi
Re: overdrive e loop effetti
di draiv utente non più registrato
commento del 27/07/2013 ore 15:38:07
2 anni...wow, infatti mi è arrivata la mail di notifica e non lo ricordavo proprio :D
Rispondi
cosa intendete per
di MatteoB [user #34234]
commento del 26/07/2013 ore 23:28:33
Cosa intendete per PRIMA e DOPO? ad esempio, il prima nel posizionamento dell'effetto indica che l'effetto è più "vicino" alla chitarra o all'amplificatore? Per esempio, il delay dove va posizionato? Chitarra-delay-effetti-ampli?
Rispondi
Re: cosa intendete per
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 27/07/2013 ore 00:12:30
Ciao, quando si parla della catena degli effetti si fa riferimento al verso del segnale, dalla chitarra all'amplificatore. Quindi un effetto "prima" è verso la chitarra, "dopo" è verso l'ampli.
Rispondi
Dilemma
di Rectichris [user #38175]
commento del 08/08/2013 ore 21:41:43
Salve, avrei bisogno di un consiglio. Non uso ne distorsori ne overdrive ma uso solamente la distorsione della mia testata evh 5150, ho un problema col boost, al momento la mia catena effetti e' così composta, wah, compressore, boost, noise suppressor, accordatore.. Il boost fa egregiamente il suo lavoro sui puliti, ma quando lo aziono sui distorti per uscire di più sui soli, praticamente nn cambia nulla, nel senso che anche alzando al massimo il level nn si alza il volume... Ho provato ad invertire il comp e il boost ma è la stessa cosa.
La mia domanda e': dove sbaglio?? Premetto che ho provato boost quali il fat boost della fulltone e il T-Rex... Grazie in anticipo
Rispondi
Re: Dilemma
di yasodanandana [user #699]
commento del 08/08/2013 ore 22:36:23
quando l'ampli e' in distorsione il booster, se inserito nell'ingresso da "chitarra", ti funziona come un compressore perche' il canale e' gia' saturo e non ha piu' riserva di dinamica per aumentare il volume..

se vuoi che, col booster, il volume ti si alzi anche sul distorto, lo devi connettere al send-return
Rispondi
Re: Dilemma
di Rectichris [user #38175]
commento del 09/08/2013 ore 13:55:33
Perfetto, grazie mille, ho provato e finalmente ho l'effetto desiderato. Visto che siamo in argomento faccio un ulteriore domanda: ho provato a mettere il boost da solo nel send e return ed era perfetto, poi ho provato a collegare al send e return tutta la pedaliera e qui ho notato parecchie differenze, soprattutto sul wah e sul lavoro del compressore (il wah chiuso diventa talmente cupo che le note sono indistinguibili e il compressore nn mi da lo stesso suono di prima), quindi la pedaliera al send e return non la posso collegare oppure c'è un modo per collegarla senza riscontrare queste differenze?

Rispondi
di solito nel send-return si ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 09/08/2013 ore 14:13:55
di solito nel send-return si mettono il booster (se si vuole usare effettivamente come incremento di volume) e gli effetti di ambienza (eco, reverbero ecc. ecc.) ... il resto va, di solito, nell'ingresso da chitarra...

Rispondi
Potete chiarirmi un dubbio?
di MichiB99 [user #40225]
commento del 03/03/2014 ore 09:29:33
Non ho tanti pedali pero col tempo ne comprerò altri. ho sentito che ci sono dei pedali di guadagno e dei pedali di perdita del suono. vorrei dei chiarimenti su quali sono quelli di entrambe le categorie e come si posizionano in modo da limitare i rumori di fondo. Grazie.
Rispondi
Mi rispecchio nelle linee generali ...
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 03/03/2014 ore 10:29:31
Mi rispecchio nelle linee generali trattate dall'articolo.
L'unica deroga che ho effettuato, dopo varie sperimentazioni, è quella di posizionare il phaser (EH Small Stone) tra OD (Maxon OD 808) e distorsore (Mesa Throttle Box).
In questo modo ottengo un interessante via di mezzo tra l'eccessiva brillantezza del posizionamento dopo l'intera sezione distorsioni e l'ingolfamento ("muddiness") del posizionamento prima di essa.
Rispondi
Dubbi su posizionamento effetti
di Mandrakexxx [user #42287]
commento del 19/11/2014 ore 09:17:50
Io ho posizionato gli effetti secondo questo ordine: accordatore - wah wah- compressore - booster - overdrive 1 - overdrive 2 - distorsore - chorus 1 - chorus 2 - delay - reverb.
Tuttavia alcuni ritengono che il booster vada dopo overdrive e distorsore, e che il reverb vada prima di chorus, delay etc....: chi ha ragione?

Grazie
Rispondi
Altro da leggere
Tonex One: Machine Modeling in miniatura
Serve davvero cambiare qualcosa?
Il Wannabee reinventa Klon e Bluesbreaker in salsa Beetronics
Fundamental Ambient: riverbero sperimentale Walrus a prezzo budget
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Airchild: il compressore dei Beatles da J Rockett
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964