di redazione [user #116] - pubblicato il 04 ottobre 2012 ore 10:30
Con lo scopo di andare incontro alle necessità di George Benson, Fender ridisegna il suo best seller Hot Rod Deluxe, donandogli un'elettronica e una cassa nuovi appositamente studiati per adattarsi allo stile e al sound del chitarrista. Quest'ultima disponibile anche come cabinet aggiuntivo.
GB sta per George Benson. La collaborazione tra il jazzista di Pittsburgh e Fender culmina nella progettazione di una nuova versione dell'amplificatore Hot Rod Deluxe, un vero best seller per l'azienda californiana, e di un cabinet le cui sonorità e il cui look sono stati seguiti passo passo nella progettazione da Benson.
Il Fender GB Hot Rod Deluxe basa il suo design e il suo timbro su quelli della fortunata serie omonima, sprigionando quaranta watt attraverso un cono da dodici pollici e un set di valvole 6L6 a caratterizzarne lo stadio finale. Come nella tradizione Fender, l'amplificatore garantisce puliti brillanti e articolati, questa volta studiati per calzare alla perfezione l'output elevato e il suono rotondo di un humbucker. Una valvola 12AT7 è stata impiegata nella realizzazione del preamplificatore esattamente allo scopo di adattare il combo al dirompente carattere di una chitarra con doppie bobine, magari con un corpo vuoto che contribuisce alla creazione del sound signature di George Benson.
Per una definizione delle note elevata e la ricchezza armonica indispensabile a donare la giusta luce ai fraseggi di George Benson, la scelta dell'altoparlante è caduta su un Jensen C12K da 100w, mentre per il mobile i tecnici Fender hanno adottato del legno di pino massello, allo scopo di incrementare la risonanza dell'amplificatore e ridurne il peso. Anche l'estetica del GB Hot Rod Deluxe è stata curata da Benson, il quale ha richiesto un rivestimento vinilico grigio e nero e una griglia di protezione silver-strand da cui spicca, in un angolo, il logo del chitarrista.
Con lo stesso look e caratteristiche costruttive, il cabinet GB Hot Rod Deluxe 112 Enclosure è pensato per essere utilizzato nel ruolo di cassa extra per coprire le necessità dei palchi più grandi, laddove la maggior pienezza sonora di una cassa dedicata permette di non sparire nel mix conservando il proprio suono integro.