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Eko Resonator SAG-100
Eko Resonator SAG-100
di [user #7264] - pubblicato il

La chitarra acustica da blues nasce tradizionalmente come strumento da battaglia, eppure oggi i chitarristi sono disposti a spendere migliaia di euro per ottenere quel sound. Perché comprare una National quando una Eko è più vicina alle chitarracce che hanno fatto la storia del blues?
La chitarra acustica da blues nasce tradizionalmente come strumento da battaglia, eppure oggi i chitarristi sono disposti a spendere migliaia di euro per ottenere quel sound. Perché comprare una National quando una Eko è più vicina alle chitarracce che hanno fatto la storia del blues?

Qualche settimana fa ho riformato un duo per fare un po' acoustic blues.
A parte la chitarra acustica, di cui in casa non c'è che da scegliere tra varie Martin o Santa Cruz, per esempio, volevo una Dobro, insomma una chitarra con risuonatore.
Mi sono messo in cerca di qualcosa che fosse "alla mia altezza" e ho cominciato a cercare, tra eBay etc., una F60 o una National in legno, per esempio. Ne ho trovate molti, sia qui in Italia, sia negli USA, alcune già amplificate, alcune più nuove, altre vintage, ma tutte con prezzi che oscillavano tra i 700 e i 1500 € (ovviamente usate).
Nel frattempo ho settato una chitarra che avevo regalato al bambino della mia compagna, una Epiphone EL-OO pagata a suo tempo 170€ usata e, suonadola, mi sono reso conto che era la chitarra giusta per il blues che volevo fare.
Ho messo da parte la 000-28 Custom Shop, fatta su misura per me con il mio nome dentro, ho riposto nella custodia una D18-V e una Santa Cruz H.
Chitarre meravigliose, ma "troppo belle" per ciò che mi sembrava mi occorresse. Così ho cominciato a pensare: "ma chi me lo fa fare di spedere tutti 'sti soldi per una Dobro o una National che sia, tanto il 90% del suono lo fa il cono di metallo del risuonatore".
E ho pensato: "Mi compro uno di questi Dobrini da due lire e, nel caso, poi ci compro un cono di quelli veri tipo un National, un Continental e un Beard, per esempio. Costo totale sui 100$".

E così cercando di qua di di là, dopo aver ascoltato su YouTube varie recensioni sonore di Regal,  Gretsch, Ashton etc, alla fine mi sono detto: "Ma qui al negozio della mia città hanno una Eko stile dobro, quasi quasi la vado a provare".
Purtroppo l'avevano venduto (160€), quindi sono andato di nuovo su YouTube e ho trovato questo video dimostrativo.


A questo punto ho sentito che ero sulla strada giusta e l'ho fatto ordinare dal negozio, e stamani è arrivato: 170€ con l'aumento dovuto all'IVA, ma figuriamoci 10€ che differenza possono fare.

Prima dell'acquisto ne ho provate due, una aveva dei probemi sul ponte e il Mi cantino frustava, la tastiera era leggermente arcuata in modo anomalo, isomma l'ho scartata.
L'altra era perfetta e devo dire che suonava che è un incanto. Ancora una volta mi sono reso conto che il "marchio", a volte, fa il prezzo.
La stessa qualità di questa Eko, se targata Gibson/OMI/Dobro o National, costerebbe dieci volte tanto. Come avevo intuito con la piccola Epiphone in confronto per esempio a una Gibson Blues King - che costa dieci volte di più - questi rapporti di prezzo credo siano dovuti più al brand che non all'effettiva qualità.

Eko Resonator SAG-100

Certo, magari le rifiniture posso essere migliori, ma comincio seriamente a pensare che non vale assolutamente la pena di spendere tutti questi soldi per avere una chitarra, che alla fine suona bene perché la tua mente "vuole" che suoni bene, perché "deve" suonare bene, ma che in realtà suona soltanto "diversa" da altre di marca meno nota.
Ci sono delle Recording King o delle Eastman, per esempio, che fanno un mazzo così alle Martin, Santa Cruz, Collings o Bourgeois che siano (e le ho avute tutte e di più, quindi so di cosa parlo) e costano quattro volte meno.
E poi siamo sinceri, negli anni del blues acustico, anni '20-'30, quei poveracci si spaccavano le dita su una Stella o una Harmony da 10$, che fanno davvero pena. Le chitarre con il risuonatore poi... quelle di legno erano - e sono quasi tutte - in legni laminati, magari belli a vedersi, ma pur sempre di basso costo.

Questa Eko è sicuramente all'altezza della situazione. Inoltre ha un manico fantastico, una tastiera perfetta e 14 tasti fuori che a volte fanno comodo.
Per adesso la amplifico con un vecchio Di Marzio stile PAF e un McIntyre acustico. Poi, se vedo che davvero mi affeziono, ci compro un bel cono e alla faccia loro.

Eko Resonator SAG-100
chitarre acustiche eko sag100
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e' possibile un uso con ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 25/11/2013 ore 16:17:13
e' possibile un uso con un'action "normale" da chitarra acustica (per suonarla senza slide)?
Rispondi
Re: e' possibile un uso con ...
di hempatic [user #7264]
commento del 25/11/2013 ore 16:37:43
Sì, è possibile con un'action anche minima. Io uso corde grosse, ma una action da chitarra elettrica. Comunque questo dobro era già settato perfettamente dalla fabbrica.
Rispondi
Re: e' possibile un uso con ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 25/11/2013 ore 16:49:01
settato con action adatta per suonare con le dita... bene !

grazie
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Parole Sante
di nicolapax [user #27042]
commento del 25/11/2013 ore 18:06:12
La mia storia conferma le tue ipotesi. Ho da sempre una Greco LP (del periodo d'oro delle lawsuite, fine '70 inizi '80 XX secolo) che non ha nulla da invidiare alle Gibson anzi... Ho chitarre acustiche del Quebec della galassia Godin e pedali cinesi (vedi mio articolo sotto al tuo). Ho strumenti di pura sostanza che fanno il loro sporco mestiere meravigliosamente da tutti i punti di vista, anche qualitativamente e acquistati senza rimpianti, senza rimorsi e... senza debiti.
Pensa che da giovane soffrivo il fatto che i ragazzi "delle villette del borgo alto" avevano tutti la Strato (palettona) e la LP ma sull'headstock c'era il logo giusto! Per fortuna ho tenuto duro e ho imparato la lezione. La maturità o meglio l'anagrafe, insegnano proprio ciò che sostieni tu.
E poi in fondo sono "solo" strumenti, nel senso più materiale del temine.
Rispondi
Re: Parole Sante
di hempatic [user #7264]
commento del 25/11/2013 ore 18:42:35
Sia chiaro, le chitarre di "marca" suonano, non è che non siano all'altezza. Ciò che non capisco è questa enorme differenza tra costo/qualità. L'età, come dici tu, aumenta la "saggezza", ma devo dire che comunque ho tre Martin, di cui una molto , ma molto vecchia (1957), una addirittura del 1946, un'altra una Custom Shop fatta su misura per me e una normale D18-V. Ho anche una Santa Cruz H e sono fantastiche chitarre. Ma ho anche una Aria D-60 del 1973, la mia prima acustica di un certo livello che va benissimo. E' una copia della D-35 in laminato di palissandro brasilliano (con fascia posteriore centrale in Brasialiano solido), introvabile anche su internet (ce n'è una in vendita sul Mercatino). E spesso dal vivo uso questa, anche perché regge meglio il sole in estate e l'umidità e il freddo in inverno. Comunque, ripeto, sono felice di questo ultimo acquisto e della ri-scoperta della Epiphone EL-00. DEevo essere onesto, però, in studio, uso sempre chitarre meno economiche e devo dire che una certa differenza si sente, soprattutto sugli armonici nel palissandro e sulla chiarezza nel mogano. Ma dal vivo, non ha senso. Ti immagini portare sul palco chitarre da 10.000 €!!!! Roba da ricchi. E poi amplificate suonano praticamente tutte uguali...............
E poi in fondo, hai ragione, sono solo "strumenti".....ha ha ha
Rispondi
Re: Parole Sante
di Claes [user #29011]
commento del 25/11/2013 ore 18:46:31
in fondo sono "solo" strumenti... parole sante! Confesso di mai avuto provato un dobro! Sentendone uno a distanza, mi ha colpito quel sound scassarolo che davvero esprime l'anima del Blues vintage. Per il Blues ho una Epiphone alla J60 assolutamente di merda percui perfetta.

Complimenti alla mitica Eko!
Rispondi
Concordo pienamente.
di gigswiss [user #35314]
commento del 25/11/2013 ore 18:18:58
Concordo pienamente. Non essendo musicista di professione l'acquisto di una chitarra è sempre un costo da inserire nella colonna "svago e divertimenti" del bilancio familiare. Per questo ho spesso acquistato chitarre dal costo contenuto. La Eko non mi ha mai deluso. Una volta settate sono ottime chitarre equilibrate e piacevoli da suonare.
Rispondi
Come tanti di voi hanno ...
di Claudio80 [user #27043]
commento del 26/11/2013 ore 14:19:43
Come tanti di voi hanno già scritto, anche io sottoscrivo che una strumento a prescindere dal nome sulla paletta, quando per le nostre mani e soprattutto orecchie suona bene, allora è il NOSTRO strumento.
Ho la fortuna di possedere chitarre di "marca" ma ho anche una chitarra acustica cinesina di cui adoro il suono!!!perciò il suono vero posso dire che forse non esiste, ma esiste un suono che solo la nostra mente sente e che pur di raggiungerlo si può utilizzare qualsiasi espediente!!
Un saluto!
Rispondi
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