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Eko V35R: solid state italiano con carattere
Eko V35R: solid state italiano con carattere
di [user #15902] - pubblicato il

Progettato dalla stessa mente che ha partorito la promettente serie di amplificatori solid state Blumusic, il piccolo Eko V35R è un combo a basso wattaggio disegnato per produrre clean versatili e distorti organici, insieme a una predilezione per l'uso con effetti a pedale.
Progettato dalla stessa mente che ha partorito la promettente serie di amplificatori solid state Blumusic, il piccolo Eko V35R è un combo a basso wattaggio disegnato per produrre clean versatili e distorti organici, insieme a una predilezione per l'uso con effetti a pedale.

Dopo un paio di mesi dall'acquisto posso recensire questo ampli tutto italiano, almeno il progetto.
Dico in partenza che io sono un estimatore dei transistor perché mi piacciono molto i suoni puliti e questo ampli ha un clean bellissimo.

Il progetto è in collaborazione con Roberto Tittarelli, personaggio molto apprezzato per la linea di ampli Blumusic uscita qualche anno fa.

Ho avuto e provato parecchi amplificatori combo con un cono da dieci pollici. Questo è probabilmente il più ricco di bassi che abbia mai provato, è davvero ottimo per suoni jazz. Il controllo degli alti è molto sensibile e cambia parecchio il suono, infatti lavoro parecchio su quello. Anche i medi e i bassi sono sensibili ma gli alti di più. Escono fuori senza problemi anche suoni belli squillanti in stile Fender.

Il riverbero è bello caldo e non si impasta. Io, comunque, preferisco ottenerlo dai pedali. La distorsione, si sa, è il punto debole degli ampli a transistor, ma anche qui tra tutti quelli che ho provato è una delle migliori. Non è bella come quella del Tech 21 Trademark, ma è molto meglio di quella del Roland Jazz Chorus, del Polytone, dello Hughes & Kettner. Comunque anche lì uso i pedali.

Chi dovesse usare la distorsione deve sapere che l'equalizzazione è condivisa con il canale clean, il che può essere un limite. In ogni caso i pedali se li mangia, è dotato di loop effetti, un'uscita per le cuffie e un ingresso per il footswitch.

Eko V35R: solid state italiano con carattere

Consigliato a chi cerca un ottimo pulito, a chi non ha più voglia di tirare su ampli che pesano quintali - tanto poi uno si microfona dal vivo - a chi non apprezza il digitale e vuole ampli un po' più dinamici ma che non siano valvolari, a chi usa pedali, perché l'Eko V35R li prende molto bene.

Conclusione, ne ho presi due perché ho sempre voluto suonare in stereo e se avrò voglia non farò fatica a portarli fuori.

Il peso di un amplificatore è di quasi dieci chili. Il prezzo è stato di 109 euro l'uno. Posso davvero dire imbattibile in qualità/prezzo.

Eko V35R: solid state italiano con carattere
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Sembra interessante. Sono un estimatore ...
di simonec78 utente non più registrato
commento del 18/12/2013 ore 19:43:55
Sembra interessante. Sono un estimatore dei solid s. di qualità. Fare paragoni con il pulito di un valvolare non credo sia opportuno. Non si tratta di meglio o peggio. Ma di un tipo diverso di suono. Adatto a certi generi e a certe orecchie.
Rispondi
Re: Sembra interessante. Sono un estimatore ...
di coldshot [user #15902]
commento del 18/12/2013 ore 23:43:41
----- Fare paragoni con il pulito di un valvolare non credo sia opportuno-----

giusto, quello che sostengo io è che la grande differenza tra valvolari e transistor sta nel drive, per chi come me vuole un bel pulito di base con i transistor si sente a casa.
Rispondi
Re: Sembra interessante. Sono un estimatore ...
di simonec78 utente non più registrato
commento del 19/12/2013 ore 08:42:21
Ciao Cold.

Esatto, i suoni overdrive per loro natura secondo me andrebbero generati da un' interazione con una valvola (per una questione di forma d' onda), su un amplificatore come questo inevitabilmente vanno generati esclusivamente con una simulazione. Cosa che peraltro fanno molti pedalini e non per questo in modo inefficace. Tuttavia manca l' interazione con l' ampli, a livello di gain e dinamica. Il mondo clean è tutt' un' altra faccenda, che, almeno in certi generi, in questo tipo di ampli trovo si esprimono bene, anzi alla grande. Interessante la faccenda dei 2 amplificatori in stereo.
Rispondi
Re: Sembra interessante. Sono un estimatore ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 11:12:44
Per quanto riguarda l'interazione di gain e dinamica è vero, nel senso che i transistor non si sporcano se suoni più forte o più piano o se giochi con il volume della chitarra, però questa cosa posso ottenerla con il mio overdrive, il wampler ecsatsy che è bellissimo ed ha una dinamica notevole quindi non è che mi manchi troppo questa cosa generata dall'ampli.
La faccenda dei due ampli in stereo è troppo bella, ci sono degli effetti in particolare che quando gli inserisci ti avvolgono, tipo chorus, tremolo, rotary ecc... insomma tutti suonano meglio.
Rispondi
Re: Sembra interessante. Sono un estimatore ...
di simonec78 utente non più registrato
commento del 19/12/2013 ore 11:55:03
La voglio provare questa cosa. Assolutamente. In particolare sul tremolo.

In definitiva se hai poi dei buoni processori, la pasta base "neutra" (metto le virgolette perchè in realtà ha una sonorità tutta sua..) di un transistor può addirittura risultare più adatta al risultato che si vuole ottenere. Specie in caso di ricerca di onde quadre e derivati. In ogni caso ne convengo, il discorso "l' ampli dev'essere per forza valvolare" è privo di senso.
Ciao.
Rispondi
Sicuramente il mio concittadino Roberto ...
di TidalRace [user #16055]
commento del 18/12/2013 ore 20:27:45
Sicuramente il mio concittadino Roberto Tittarelli ha usato parte della circuitazione già sviluppata per il marchio Blu Music e l'ha inserita in questo ampli, con un prezzo molto più conveniente data la sua realizzazione industriale.
Rispondi
Re: Sicuramente il mio concittadino Roberto ...
di coldshot [user #15902]
commento del 18/12/2013 ore 23:38:26
Sono convinto anch'io, i blumusic costavano di più, probabilmente la collaborazione con la eko riduce i costi.
ps. siete bravi dalle tue parti con gli ampli però, ah ah
Rispondi
Re: Sicuramente il mio concittadino Roberto ...
di mattconfusion [user #13306]
commento del 21/12/2013 ore 20:27:14
Io uso tuttora uno degli esemplari della seconda serie BluMusic, non gli HotState (transistor alimentati in alta tensione dicevano, erano coperti di pelle blu) ma un AV30 superclean (serie Analog Vintage, quelli rossi, più economici).

30 watt, 1 x 10 con cono jensen. Volume, alti medi bassi, riverbero. Il massimo della semplicità.
E' un buon ampli: io lo suono senza effetti ormai, solo pulito.
L'unico difetto è il riverbero (a molle) un po' ridotto a meno di non suonare l'ampli a volumi un po' consistenti. Per il resto sempre affidabile e gradevole, anche con l'acustica: leggerissimo, credo pesi circa 10 kili.

Blumusic aveva avuto una certa risonanza sul web. Per qualche ragione poi è stata chiusa e Tittarelli si è messo da solo a produrre Tittarelli Amps. Qualcuno ne ha provati? Dovrebbero essere una evoluzione degli Analog Vintage
Rispondi
ciao Cold, bella recensione, io ...
di accademico [user #19611]
commento del 18/12/2013 ore 21:36:09
ciao Cold, bella recensione, io sono abbastanza attirato dal 50 watt, secondo te il volume è sufficiente per suonare non microfonato in un quartetto sax basso e batteria? (con qualche puntata anche nel funky jazz a volumi normali per il genere)?
Io ho sempre come termine di paragone il pulito del Polytone mini brute, ricco e caldo ma molto definito, il pulito di questo ampli è più in stile Polytone o più simile al Roland Cube 60? grazie.
Come vedi non sono ancora riuscito a passare al transistor, resto ancorato al mio vecchio fender.
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di coldshot [user #15902]
commento del 18/12/2013 ore 23:33:53
Ciao accademico, grazie anch'io ero tentato dal 50 w però la mia attrazione per gli ampli non troppo ingombranti e leggeri ha riavuto la meglio, l'ho portato in sala prove con contrabbasso, tastiera, batteria, sax e voce, nessun problema, l'ho tirato a 4-5 di volume mi pare, quindi direi che non ci sono problemi, è molto che non suono un Polytone però da quello che mi ricordo non è cosi scuro come timbro, almeno il Polytone che provai io era parecchio scuro, non molto versatile, mi piace molto di più del Roland cube 60 e considera che il cubo ha il cono da 12, i pedali li prende assolutamente meglio, gli ampli con effetti integrati non mi tirano molto, quindi ti consiglierei l'eko a gusto mio, se non sei sfaticato come me sono sicuro che il 50 w è una bella bomba e costa davvero poco per quello che promette, comunque il vecchio fender è sempre un piacere suonarlo, posso capirti ma questi ampli costano davvero poco per quello che offrono, poi magari a te potrebbe non piacere, se lo trovi da provare sarebbe meglio, io rischio sempre, se non mi piace poi rivendo.
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di accademico [user #19611]
commento del 19/12/2013 ore 00:03:15
hai rivenduto anche il jc77?
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 00:22:32
l'ho rivenduto bene e quindi non ho resistito, avrei dovuto anche cambiare un cono, ogni tanto mi piace cambiare, non mi affezione molto alle cose e poi avevo troppa voglia di suonare in stereo, è bellissimo, comunque confermo tutto quello che ho sempre detto sul jazz chorus, rimane tra i miei ampli preferiti in assoluto e lo consiglierò sempre, quindi se mi riprende voglia lo ricompro tanto si trovano, non sono uno che colleziona cose, spesso se prendo un ampli piuttosto che un pedale o una chitarra rivendo quello che ho già, anche per un fatto economico ovviamente.
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di accademico [user #19611]
commento del 19/12/2013 ore 08:45:12
Ultimamente sono tentato dal DV Mark Little jazz, i video che ci sono su YT hanno un suono pazzesco, ma il vattaggio è molto basso e le registrazioni sono molto "professionali", hai avuto occasione di vederlo?
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 11:22:21
Cavolo non lo conoscevo, dovessi comprarlo non mi preoccuperei molto del wattaggio, 45 mi sembrano abbastanza, il mio è 35, ma piuttosto del cono da 8 pollici, io che uso anche i drive sinceramente ho sempre riscontrato negli 8 pollici dei limiti nelle basse frequenze, il clean può andare ma i drive non molto, comunque credo che il più potente sia lo zt club, l'ho fatto comprare ad un mio amico ed è felicissimo, li hai tutto, potenza, compattezza, leggerezza e cono da 12, fantastico.
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di E! [user #6395]
commento del 19/12/2013 ore 13:46:29
Lo Zt Club è un bel prodotto.
Io ho provato una versione più piccola che era leggerissima ed aveva un bel volume, forse un suono un po' hi-fi (che con le solid body non si sposa alla perfezione, ma va benissimo per le hollow).

45 watt onestamente mi sembrano pochi, spesso ho suonato in jam session con i Polytone e mostravano la corda (quanto a volume "utile" - senza feedback), figuriamoci con le metà dei watt.
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 14:06:19
però tra la zt club ed il lunchbox c'è una bella differenza, solo per il cono che è più grande il doppio, per i watt almeno per la mia esperienza 45 sono più che sufficienti, specialmente se uno suona jazz con un trio/quartetto, poi comunque c'è sempre l'impianto per collegarsi che è sempre un bene perchè l'ampli è molto monodirezionale, a volte capita che spettini chi hai davanti e quello appena spostato non ti sente quasi.
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di Aynrand [user #35588]
commento del 19/12/2013 ore 02:50:50
Sono un felicissimo possessore del 50w, proprio venerdì scorso l'ho potuto testare in una situzione live per la prima volta, uso solo il clean ma solo perchè non ho voglia di collegare altri due cavi per l'fx loop (anche un po' perchè non ho voglia di lasciare a casa i miei costosi pedali) ma assicuro che soprattutto per rock/blues la distorsione è molto più che credibile.

Ha un gustoso clean americano, profondo ed incisivo, dico solo che a circa 5,5 di volume ho dovuto rivedere la mia equalizzazione perchè stavo letteralmente ammazzando la carvin 100w collegata a una 4x12 dell'altro chitarrista.
In qualsiasi locale, il volume è più che sufficiente per suonare senza mic, all'aperto dipende dal batterista, ma il canale drive raggiunge volumi spropositati, alle brutte si usa quello al minimo del gain.

E' veramente un ampli sorprendente, già da un po' sono deciso ha montare un cono di qualità migliore, ne varebbe veramente la pena viste le potenzialità, ma purtroppo io non me ne intendo e non sono riuscito a trovare un rivenditore disposto ad aiutarmi nella scelta.
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 11:07:32
Ciao, guarda anch'io sto pensando ad un cono diverso, come te però non sono molto competente in materia, quello che so è che gli eminence attualmente stanno riscuotendo un bel successo sia per qualità che per prezzo, un mio amico ha appena smontato due celestion v30 per sostituirli con degli eminence, prova a dare un occhiata, per quanto riguarda il tuo ampli sono sicuro che ha un volume pazzesco visto come suona il mio di 35w
Rispondi
Re: ciao Cold, bella recensione, io ...
di Aynrand [user #35588]
commento del 19/12/2013 ore 12:06:36
Vero, stanno andando molto forte, e pensare che i v30 tutto sommato non sono neanche pessimi!

Ho letto un post di Mr. Tittarelli dove elogiava i Jensen e girando nel sito di un rivenditore italiano, ho visto che la serie entry level (comunque di qualità) ha prezzi molto abbordabili, nell'ordine delle 50 euro più o meno, a seconda del modello.
Le caratteristiche sono spiegate molto bene, anche per chi non se ne intende, in realtà l'informazione fondamentale che mi manca, è proprio a proposito delle caratteristiche dello speaker eko, in modo da poter scegliere un sostituto che non snaturi le carettristiche di base dell'ampli, che mi piacciono molto.
Rispondi
E adesso che faccio? :-) ...
di diaul [user #33456]
commento del 18/12/2013 ore 23:47:01
E adesso che faccio? :-)
In effetti, condivido molto la tua ultima frase.....
Per quest'anno il budget è stato prosciugato (anche un po' troppo, direi che è in rosso), ma per il prossimo anno un pensiero ce lo faccio.
Giusto per curiosità, a volumi bassi (da appartamento) rende bene?
Alla prox Coldshot!
Rispondi
Re: E adesso che faccio? :-) ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 00:02:46
Dai aspetta tanto sono appena usciti, sennò vendi lo H&K e prendi questo, anzi prendine due e suona in stereo, è una libidine, sentissi il rotary come esce con due ampli ah ah , in casa lo tengo a 1-2 massimo, rende bene, sicuramente meglio di un valvolare allo stesso volume.
Alla prossima.
Rispondi
Re: E adesso che faccio? :-) ...
di diaul [user #33456]
commento del 19/12/2013 ore 07:54:26
Infatti, avevo immaginato che ne avessi presi 2 proprio per i rotary.....e "purtroppo" da un po' anche io stavo valutando l'opzione stereo.
Cmq si, a questo punto valuto la vendita del H&K.
Buon divertimento in stereo allora.
Ciao Coldshot
Rispondi
Sua maesta...
di nicolapax [user #27042]
commento del 19/12/2013 ore 13:36:08
... il Roland JC 120 ha per fortuna tanti epigoni che finalmente "bucano" il pregiudizio dei "valvolari". Il JC (IL MIO JC) compagno fin dall'anno del mundial (1982, per i più giovani...), sempre e solo lui, non mi ha mai fatto sentire la mancanza di una 6L6 o di una 12AX7.
Gli unici difetti evidenti sono che non è proprio un ampli da appartamento, e che (io ultraquarantenne), ne avverto solo ora il tonnellaggio. Per il resto, rimane il numero uno, checché se ne dica. Il pulito ha tutto quanto si possa desiderare. E poi anche con le acustiche è bello.
Ben vengano però le valide alternative come l'EKO, che vorrei fosse fatto in Italia, però.
Mi permetto di aggiungere una riflessione sul wattaggio degli ampli citati più sopra: io che di watt ne ho una montagna, mi rendo conto che nel 99% delle situazioni in cui TUTTI noi suoniamo, basterebbe un ampli con 25/30 w di potenza a 5 di volume. Trovato quello che piace, poche fisime, comprarlo e basta senza rimorsi, tanto c'è sempre il tizio che ti viene a dire: "scusi, può suonare più piano?" anche quando sei appena sceso dal van...
Rispondi
Re: Sua maesta...
di E! [user #6395]
commento del 19/12/2013 ore 13:56:5
Dipende molto dalla resa dell'ampli/del cono.

Attualmente ho cambiato una valvola nel pre del Fender Deluxe e il suono è diventato proprio come lo volevo io, ma il volume si è più che dimezzato.
Prima nei concerti e nelle jam session tenevo il volume a 2 e mezzo massimo, adesso lo tengo a 6 o più.

E anche senza cambiare tubi, il mio attuale muletto a transistor (da 65 watt) ha bisogno di avere il pot del volume intorno a 7, mentre con qualche ampli valvolare - di wattaggio similare - che ho avuto in passato (ad esempio il Brunetti o il MesaBoogie) era tutt'altra storia.

Rispondi
Re: Sua maesta...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 14:13:19
cavolo un 65 watt a 7 di volume è tanta roba, che ampli è? certamente saprai che 65 watt a transistor e 65 watt a valvole non è la stessa cosa
Rispondi
Re: Sua maesta...
di E! [user #6395]
commento del 19/12/2013 ore 14:33:51
Rettifico: l'ampli dovrebbe avere circa 75 watt (su certi siti c'è scritto 80w).
E' un Randall Rg8040, come muletto va bene, è leggero.
E' un ampli che ha sia il gain che il volume (parlo solo del canale clean), quindi tenendo il gain bassino per non avere crunch bisogna alzare molto il volume.

Per quanto riguarda il wattaggio tra ampli a valvole e a transistor, teoricamente è vero che dovrebbero avere la stessa potenza, ma appunto dipende dalla resa dell'ampli, dal tipo di suono (cioè dal circuito) e dal cono.

Anche una semplice valvola può cambiare drasticamente la resa.
Come scrivevo su, cambiando una valvola nel Fender Blues Deluxe il volume si è addirittura più che dimezzato (però il suono è molto più dolce).



Rispondi
Re: Sua maesta...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 15:01:29
io ho sempre trovato parecchia differenza tra ampli dello stesso wattaggio a transistor e a valvole, non so bene da cosa dipenda ma comunque è una cosa risaputa, ok ho capito allora perchè devi tirarlo fino a 7 di volume, io probabilmente non sono mai arrivato neanche a 5 con tutti i miei ampli, comunque forse è un bene che il deluxe abbia meno potenza cosi puoi alzarlo di più ed essendo un valvolare di sicuro suona meglio un pò più alto
Rispondi
----- mi rendo conto che ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 13:44:22
----- mi rendo conto che nel 99% delle situazioni in cui TUTTI noi suoniamo, basterebbe un ampli con 25/30 w di potenza----------

concordo alla grande, con il jc 77 non ho mai superato 2-3 di volume
Rispondi
Per me davvero non basta, ...
di accademico [user #19611]
commento del 19/12/2013 ore 15:09:42
Per me davvero non basta, io ho un Fender Concert 60w 1x12, suono spesso senza impianto e per avere un volume tale da contrastare basso e batteria devo tenerlo a 5 nel canale pulito, vabbè che è vecchio, ma ho cambiato le finali da poco. Per me l'ideale sarebbe suonare sempre microfonati con casse buone e almeno una spia vicino alle orecchie del batterista (che fra l'altro ormai ha qualche problema di udito, si capisce che non siamo più giovanissimi).
Rispondi
Re: Per me davvero non basta, ...
di coldshot [user #15902]
commento del 19/12/2013 ore 16:05:31
beh se mi dici cosi allora non prendere l'eko che ho recensito, semmai quello più grande, comunque con lo zt club non avresti problemi
Rispondi
ho provato il 50 watt. ...
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 21/12/2013 ore 00:57:19
ho provato il 50 watt. davvero un bel amplificatore, senza dubbio. confermo, tra i migliori transistor "classici" in giro. il prezzo è vantaggiosissimo.
Rispondi
Re: ho provato il 50 watt. ...
di coldshot [user #15902]
commento del 21/12/2013 ore 11:41:34
mi immagino che sia davvero bello considerando come suona il fratellino, chissà, per quanto costa magari potrei farci anche un pensierino ah ah
Rispondi
Sono "straconvinto" che se questo ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 23/12/2013 ore 09:54:08
Sono "straconvinto" che se questo anonimo amplificatore prodotto in Cina,fosse stato progettato da un signor nessuno chiamato John Smith e commercializzato dalla Pinko Pallino Inc.,l'avreste ricoperto di "cacca" come l'ennesima "Cineseria" da 4 soldi a basso costo,e fatta usando i poveri operai Cinesi supersfruttati dalle multinazionali Occidentali!! .......evviva la coerenza ;-)
(ho visto posts lunghi Kilometri su questo argomento,ed i "fanatici" della valvola,arrivavano come avvoltoi!)
Io uso i transistor per le mie semiacustiche,e credo proprio che ci sia molta roba assai migliore di questi qua,poi se volete spendere poco allora è un altro discorso,ma comunque non toglie nè aggiunge nulla a quanto già disponibile in questa fascia di prezzo;
quando l'ho provato io,il 50,mi ha lasciato completamente indifferente,ma è pur vero che quando si vuole promuovere qualcosa "per forza"......W il Web.....se i Bluamp erano così portentosi,come mai sono morti così giovani? :-O
Rispondi
Un pò di chiarezza forse ...
di coldshot [user #15902]
commento del 23/12/2013 ore 11:57:34
Un pò di chiarezza forse ti farà bene.

1) Roberto Tittarelli non mi risulta che sia cosi famoso anche tra chi suona quindi te la potevi risparmiare, ho smesso di suonare ampli a valvolari da un bel pò anche se mi capita spesso di provarli o di suonare roba non mia, ma soprattutto non sono un fanatico delle valvole e non riempio di cacca nessuno, non sono uno che ha pregiudizi sul digitale o analogico per intendersi.

2) Io uso i transistor sia su semiacustiche che su solid body, anche io credo che ci sia molta roba superiore a questo ampli, come credo ci sia molta molta roba superiore ai marshall ed a molte altre marche storiche, cosa c'entra questo, la quasi totalità di prodotti che esce come qualcosa di nuovo alla fine non aggiunge nulla a quello che c'era già, quindi anche questa tua teoria è tanto per dire qualcosa.

3) Il fatto che tu l'abbia provato e ti abbia lasciato indifferente è una cosa normale, è successo e mi succede spessissimo con gli ampli, ma siccome ne io ne te abbiamo l'ultima parola nel giudicare qualcosa il fatto che non ti piaccia è irrilevante.

4) Io non devo promuovere proprio niente per forza, e soprattutto non ho percentuali sulle vendite di questo ampli, i bluamp forse sono morti giovani perchè c'è troppa diffidenza su cosa non è a valvole e probabilmente se una cosa non ha mercato si smette di produrla almeno che non si abbia le spalle coperte, poi sarà per altre ragioni, non lo so e non mi interessa.

5) Per finire, io ho letto solo cose buone di questi prodotti quindi valuta anche l'opzione che il problema possa essere l'opposto, cioè che l'orecchio che non va sia il tuo anche se su i gusti non si discute, aggiungo anche che a 109 euro non ci sono molte scelte di grande qualità, se lo standard è il roland cube 40 che costa 210 euro non dico altro, a 700-800 euro invece è molto più semplice.
Rispondi
di fratturacondistacco [user #43546]
commento del 20/03/2016 ore 22:58:14
Ieri l'ho acquistato. Premetto che è il mio primo amplificatore e che l'ho acquistato per studio. Ho notato che non riesco a regolare il riverbero. Mi spiego meglio: sia che il riverbero sia regolato a 0 sia che sia regolato al max (10) non noto alcuna variazione nel suono e ciò su entrambi i canali. Sembra che sia sempre 'particolarmente' presente e sul canale distorto il suo effetto rende il suono sgradito. Sto sbagliando qualche settaggio? Chiedo consigli alla comunità.
Rispondi
di Totillo [user #40833]
commento del 12/03/2020 ore 19:12:2
Ciao Cold,
da possessore da diverso dì tempo di tale ampli non posso che confermare ogni parola a lui dedicata in questa ottima recensione. Negli anni però mi sono reso conto di un particolare "difetto" o caratteristiche di questo combo tutto fare. Ovvero: è normale che durante l'uso del canale clean, se il gain del canale OD è aperto si avverta un certo ronzio, disturbo ? Lo chiesi anni fa al mio rivenditore, ma non fu capace di darmi una risposta, i tuoi esemplari soffrono della stessa caratteristica? Si tratta effettivamente di un difetto oppure è un limite fisico che data la mia incompetenza, ignoro completamente? Grazie e ancora complimenti per l'ottimo articolo :)
Rispondi
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