di redazione [user #116] - pubblicato il 01 luglio 2014 ore 14:00
Il primo software in grado di simulare e modificare in ogni particolare un amplificatore per chitarra sarà presto disponibile in versione desktop, con l'aggiunta di una modalità Amp Matching con cui analizzare e copiare il suono di qualunque amplificatore reale vi si colleghi.
Il primo software in grado di simulare e modificare in ogni particolare un amplificatore per chitarra sarà presto disponibile in versione desktop, con l'aggiunta di una modalità Amp Matching con cui analizzare e copiare il suono di qualunque amplificatore reale vi si colleghi.
Inizialmente presentato per iPad e poi convertito per iPhone, Bias è pronto a giungere su PC Windows e Mac. La software house Positive Grid è già nota al pubblico dei dispositivi portatili Apple grazie ad applicazioni come Final Touch e il simulatore di amplificatori ed effetti JamUp. Con Bias, l'azienda intende concentrarsi sull'anello finale della catena del suono, compreso tra amplificazione e microfonazione, da rendere personalizzabile sotto ogni aspetto. Mentre un comune simulatore di amplificatori si limita a offrire dei modelli "preconfenzionati" a cui eventualmente sostituire cabinet e microfono, Bias lascia agire sui singoli stadi e componenti che costituiscono gli amplificatori per chitarra. Di rimando, il software non offre effettistica, focalizzando tutta la potenza di calcolo nella creazione di modelli HD.
Studiato per adattarsi all'approccio tipico del chitarrista medio, Bias permette di sostituire le valvole di un amplificatore, cambiare i trasformatori, i cabinet o il tipo di microfono e il modo in cui viene piazzato davanti all'altoparlante. Equalizzatori a otto bande, un noise gate integrato e un simulatore di ambiente assicurano al chitarrista di avere sotto mano tutto il necessario per ricreare una strumentazione da studio completa. La libertà totale a cui Positive Grid fa riferimento nella personalizzazione dei suoi modelli digitali comprende la scelta di preamplificatori, tonestack, finali, trasformatori, casse e microfoni da abbinare a ognuno dei 36 modelli di amplificatori offerti nel pacchetto base.
Oltre alla memoria virtualmente illimitata in cui salvare i preset, questi possono essere assegnati a otto slot speciali e richiamati in qualunque momento con un click. I suoni creati possono essere scambiati con gli altri utenti grazie al ToneCloud, l'archivio online che conterrà anche i preset disegnati da musicisti professionisti o modellati tramite una delle feature più potenti incluse nel software: Amp Matching.
Grazie all'Amp Matching, l'utente potrà analizzare qualunque amplificatore reale, adeguatamente microfonato e ripreso dal computer, per poi crearne un'immagine virtuale all'interno di Bias. Per "copiare" gli amplificatori basterà disporre di un file audio ripreso con quel particolare modello ed eseguire un semplice processo di abbinamento automatico.
Bias per PC e Mac sarà disponibile entro il prossimo autunno come plugin in formato VST, RTAS, AAX e Audio Units (AU). Maggiori informazioni su Bias alla pagina dedicata sul sito ufficiale Positive Grid.