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Mesa Boogie Grid Slammer, overdrive in da face
Mesa Boogie Grid Slammer, overdrive in da face
di [user #16167] - pubblicato il

Un overdrive pesante, fisicamente, ma all’occorrenza delicato nel sound. Il Grid Slammer è un overdrive realizzato per trasformare i puliti in crunch gustosi. L’abbiamo dato in pasto a Michele per un rapido test.
Un overdrive pesante, fisicamente, ma all’occorrenza delicato nel sound. Il Grid Slammer è un overdrive realizzato per trasformare i puliti in crunch gustosi. L’abbiamo dato in pasto a Michele per un rapido test.

Progettato e realizzato a Petaluma, California, il Grid Slammer rappresenta l’idea di crunch che hanno in casa Mesa Boogie. Il case è realizzato in solido metallo, talmente solido da risultare molto pesante, probabilmente uno dei pedali più pesanti che abbiamo mai avuto tra le mani. Come il Tone Burst il Grid Slammer fa parte della serie 4 On The Floor, quattro stomp box che in realtà sono dei veri e propri amp in a box. Nonostante il peso da elefante il Grid Slammer ha solo tre manopole al suo attivo. Gain, volume e tone. Il primo regola la quantità di guadagno, la seconda il volume mentre la terza il tono, agendo però sul solo bilanciamento delle alte frequenze. True bypass, alimentato a 9 volt, sia con batteria che tramite alimentatore esterno, il Grid Slammer si presenta come un overdrive semplice e diretto. Tanto semplice che non resta altro da fare se non accenderlo e vedere cosa è in grado di fare collegato alla Lazzarus di Michele.

Sul sito ufficiale campeggia la scritta setting a new bar in legendary overdrive. Ardito pensare di poter dire ancora qualcosa di nuovo nel mondo degli overdrive ormai saturo, ritagliarsi poi un posto come overdrive leggendario è ancora più arduo. Accendendolo non ci aspettiamo certo di raggiungere un nuovo Nirvana, ma sicuramente con queste premesse la curiosità di sentire la pasta del Grid Slammer è ormai alta. Cominciamo con il gain basso e i toni appena aperti. Questo serve a recuperare un po’ di alte. Di base il suono è molto ciccio e spostato verso le basse. Anche con una Strat come la John Cruz di Michele un po’ di alte in più servono a rendere il tutto un po’ più aperto ma soprattutto presente. Di base la pasta ci piace, le note si increspano, ma quello che colpisce è la corposità del suono che si ingrossa con decisione, soprattutto all’aumentare del gain. Questa stompbox non è una macchina da gain infernale, lo si nota subito ruotando la manopola del guadagno. La saturazione sale ma resta delicata, ci si spinge poco oltre il crunch. Il bottom sempre presente però fa si che il suono sia condito da un ottimo sustain. Con i potenziometri tutti a mezzogiorno si ha un set up veramente godurioso, ma è spingendo ancora un po’ più in su il guadagno che il Grid Slammer tira fuori un ottimo carattere. Fino ad ora però abbiamo usato dei single coil. Con gli humbucker di una Les Paul la situazione cambia. La pasta resta di base la stessa ma la quantità di guadagno aumenta considerevolmente, forte del maggiore volume di uscita dei pick up a doppia bobina. Aumenta tutto, volume, guadagno e basse. La risposta dinamica però è davvero ottima. Abbassando il volume o suonando con più delicatezza i power chord si rilassano e tornano puliti, salvo poi ricacciare tutta la rabbia dando qualche colpo deciso. 


In definitiva il Grid Slammer magari non segna veramente un nuovo standard per quanto riguarda gli overdrive, ma sicuramente è un pedale realizzato con cura e che contiene all’interno un circuito in grado di garantire un sound corposo, caldo e ricco di sustain. Il prezzo di questo toblerone di metallo non è certo economico. La casa californiana però ci ha abituato a prodotti con prezzi spesso non proprio abbordabili. I 150 euro che servono per portarsi a casa il Grid Slammer però non sono per nulla eccessivi. La fascia di prezzo sotto i 200 euro è affollatissima, quindi una prova dal vivo sicuramente potrà schiarire le idee su quale scegliere e siamo convinti che questo Mesa potrà conquistare molti cuori. 

Mesa Boogie è un marchio distribuito da Mogar Music.

Mesa Boogie Grid Slammer, overdrive in da face
effetti e processori grid slammer mesa boogie
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Mesa Boogie è un marchio distribuito da Mogar Music
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Prezzo a parte mi è ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 02/09/2014 ore 18:17:35
Prezzo a parte mi è piaciuto molto, soprattutto con la Les Paul.
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Il milionesimo overdrive che "non ...
di davo [user #31664]
commento del 03/09/2014 ore 00:31:57
Il milionesimo overdrive che "non segna veramente un nuovo standard "...

Comincia davvero ad essero faticoso interessarsi a certe "novità", soprattutto perchè mi pare che che ci sia sempre meno musica e sempre più nuove scatolette.

O meglio, pare che si parli più di questi che del resto.

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Nessun suono particolare che non ...
di stratomane [user #19654]
commento del 03/09/2014 ore 02:06:34
Nessun suono particolare che non si possa ottenere anche un economico pedale joyo da 27 euro... ormai sono abbastanza smaliziato da non cadere nella trappola dei pedali boutique
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non se ne può più...
di Oasis utente non più registrato
commento del 03/09/2014 ore 12:58:40
l'ennesimo pedale che si perderà nel mare dei distorsori/overdrive già esistenti...e poi 200 qua 200 là io personalmente ho già dato abbastanza e se dovessi tornare indietro o per qualche strano motivo dovessi rifarmi la pedaliera dubito che spenderei di nuovo 2000 euro per una decina di pedali buoni.
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perplesso
di francesco72 [user #31226]
commento del 03/09/2014 ore 14:15:55
anche a me sembra che 150 euro per un overdrive che, alla prova di Quaini, non fa nulla più di mille mila altri più economici mi sembrano un'offesa. Offesa nel senso che sembra che certi produttori pensano che i chitarristi hanno l'anello al naso. Io non sono un tennico, ma ho letto da più parti (e vi prego di darmi conferma o smentita) che l'overdrive ed il distorsore sono tra i pedali di più facile costruzione e dal progetto più semplice, e del resto joyo e mooer (parlo di questi perchè, tra gli altri, li possiedo) hanno dimostrato che con 30/60 euro si mettono in commercio dei buoni prodotti.
A questo punto mi sembra che siamo entrati, per l'effettistica, nel paradosso di qualche anno fa per le chitarre, per cui se lo stesso strumento è targato fender lo pago 100 se yamaha o ibanez allora 50.
ciao
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A me il suono boutique ...
di garbage [user #41176]
commento del 03/09/2014 ore 15:46:3
A me il suono boutique generalmente non piace, o meglio mi piace molto ma non mi rappresenta, perchè mi muovo su altri lidi meno cremosi e raffinati e tutto sommato sono suoni che si riescono ad acchiappare anche per altre vie, però però avendone provati alcuni e vedendo il prezzo e il bel suono di questo non sembra proprio una rapina!!! Alla fine un boss costa poco meno e nel genere boutique fare 2/3/4..cento euro non è così difficile.
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Re: A me il suono boutique ...
di Oasis utente non più registrato
commento del 03/09/2014 ore 21:58:09
pure 500,00 euri se è per questo...ultimamente ero in un nota boutique romana dove effettivamente trovi materiale a iosa per GASati dell'ultimora e ho visto un nostro "compagno di bevute", passami il termine per identificare il chitarrista di medio livello che al massimo fa 5/6 serate l'anno col gruppetto di cover, scucire bel 500 bigliettoni col sorriso sulle labbra per un bel pedale distorsore Don Landgraff mi pare totto bello colorato e con le preghiere scritte in inglese dalllo pseudo predicatore costruttore di pedali!!!!La G.A.S. è una brutta bestia e in effetti il pedale suonava benissimo attaccato all'ampli boutique da 4000,00 euro!!!!
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Re: A me il suono boutique ...
di garbage [user #41176]
commento del 04/09/2014 ore 00:53:40
Proprio pochi giorni fa mi hanno sottoposto un overdrive Vemuram da oltre 400 euri, suonava da dio, plug and play e ci potevi anche collegare una chitarra di quelle dei kit da 100 euro che suonava bene uguale; la cosa che mi ha fatto trasalire, una stupidaggine: questi non si sono degnati nemmeno di scrivere il nome alle manopole..!!! Penso che non scrivere sotto ai pomelli chi sia il dirve, chi il tono e chi il volume sia di uno snobbismo estremo...ma tieniti il tuo cacchio di pedale inutile, ho pensato!
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Re: A me il suono boutique ...
di Oasis utente non più registrato
commento del 04/09/2014 ore 04:14:59
Si si lo conosco, bel pedale pure quello per carità 400,00 euro (che possono diventare 600,00 euro se prendi quello firmato M.Landau) non è certo regalato e nemmeno una scritta sui controlli delle manopole ahahah!!!!
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Re: A me il suono boutique ...
di Repsol [user #30201]
commento del 06/09/2014 ore 19:39:45
È anche vera una cosa secondo me, sulla quale bisogna provare a riflettere.
Se un musicista trova in un determinato pedale il suono che cerca, forse è il caso di prenderlo.
Io ho fatto così, ho preso un Landgraff 5 e passa anni fa e non l'ho più cambiato e spero di non doverlo mai cambiare. Ho trovato la pace dei sensi.
Quanti pedali ho evitato di cambiare? Quanti soldi ho risparmiato in questi anni?
Ovviamente non posso saperlo ma è comunque una riflessione da fare..oggi che ho trovato quello che volevo spendo tanto, ma non dovró più spendere nulla.
Altra piccola considerazione...anni fa ho comprato un Klon Centaur, speso molto. Non lo cambierei mai e poi mai ma se dovessi farlo oggi prenderei il doppio di quello che ho speso.
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Re: A me il suono boutique ...
di garbage [user #41176]
commento del 07/09/2014 ore 17:02:32
Guarda sono daccordo, ognuno compri quello che gli pare, certo non credo che dal letame nascano i fiori... io parlo per me, e per me non esistono regole e la ricerca del suono è una delle attività più belle della vita. Mi piace pensare che non esista un pedale o un gear in generale definitivo... per quanto ne so, i chitarristi non sono mai stati monogami;))
Recentemente mi sono imbattuto in una cosa che si chiama Alairex H.A.L.O e devo dire che una sbandata l'avrei presa volentieri...
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Re: A me il suono boutique ...
di Repsol [user #30201]
commento del 07/09/2014 ore 19:22:59
Si si verissimo...la monogamia è un miraggio.
Diciamo che cerco di prendere sbandate lontane dal territorio pedalini e ampli. Sulla chitarra sì, sbando spesso :-)
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TS9 rules! A saperlo ...
di raffagiano [user #17108]
commento del 04/09/2014 ore 09:27:44
TS9 rules!

A saperlo usare (e con l'ampli giusto) ci si fa quasi di tutto
Rispondi
Un bel niente di nuovo ...
di Cordarotta [user #21082]
commento del 04/09/2014 ore 19:12:48
Un bel niente di nuovo al doppio del prezzo giusto...
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sono diventato...
di adsl36 utente non più registrato
commento del 05/09/2014 ore 12:20:42
...praticamente contrario ai pedalini, da un po' di tempo. se vuoi avere un minimo di effettistica per fare un po' di suoni decenti devi necessariamente averne un certo numero. metti i prezzi di ognuno e realizzi che con meno soldi puoi tranquillamente comprare dei signori multieffetti completi...tra l'altro per me 150 euro per un pedalino a singolo effetto è veramente troppo.
Rispondi
Se poi aggiungiamo che con ...
di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 17/09/2014 ore 15:44:55
Se poi aggiungiamo che con 5 euro di componenti trasformi un TS9 in un Vemuram. lascio da parte le polemiche che non mi competono, ma 400 euro per un pedale sono davvero troppi, anche fosse costruito con i denti...
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